Terna e Newlat Food entrano nel fondo di CDP per il corporate venture capital

Newlat Food e Terna Forward (il cvc di Terna) entrano nel fondo Corporate Partner I di CDP Venture Capital, rispettivamente nei comparti Industry Tech e Energy Tech + Infra Tech. Il fondo arriva così a quasi 300 milioni

Pubblicato il 15 Feb 2023

La sede di CDP Venture Capital - Fondo Nazionale Innovazione

Nuove risorse per l’ecosistema innovativo italiano: Newlat Food e Terna Forward entrano nel fondo Corporate Partner I di CDP Venture Capital, rispettivamente nei comparti Industry Tech e Energy Tech + Infra Tech.

Corporate Partner I è un fondo multi-comparto di corporate venture capital che coinvolge le principali aziende, italiane e non, attraverso la collaborazione e l’investimento in startup impegnate nei settori dell’industria, dell’energia, dei servizi e delle infrastrutture, con l’obiettivo di stimolare la crescita dell’ecosistema venture italiano.

Con l’ingresso delle due corporate, il fondo Corporate Partners I arriva a toccare la soglia dei 300 milioni di euro di sottoscrizioni, avvicinandosi al target di 400 milioni, e prosegue la raccolta di capitali su tutti e quattro i suoi comparti strategici.

Terna Forward: il corporate venture capital per l’energia e le infrastrutture

Da tempo Terna ha avviato da tempo un intenso percorso di innovazione, sia nelle tecnologie, con sperimentazioni di strumenti innovativi (non ultimo il metaverso per la manutenzione in sicurezza degli impianti), sia nel modello e nelle strategie di business mettendo l’innovazione e la trasformazione digitale al centro con diverse iniziative di innovazione (anche) aperta.

Massimiliano Garri (Terna): “Gli investimenti sulla digitalizzazione sono investimenti sulla sostenibilità”

Lanciata a dicembre 2022, Terna Forward è la società dedicata al corporate venture capital del gruppo Terna: uno special purpose vehicle con una dotazione di 50 milioni di euro e l’obiettivo di individuare le migliori opportunità tecnologiche e trasferirle alle altre società del Gruppo, nonché di fare leva sulle proprie competenze nell’ambito del sistema elettrico, nonché fare leva sulle proprie competenze nell’ambito del sistema elettrico per creare e incubare spin off di progetti innovativi. I suoi principali ambiti di applicazione del fondo sono la meccatronica e le tecnologie per il monitoraggio e la manutenzione degli asset.

Terna Forward entra nel comparto Energy Tech, che arriva a gestire 100 milioni di euro, e nel comparto Infra Tech che con questa sottoscrizione avvia la sua piena operatività incentrata su investimenti dedicati allo sviluppo di soluzioni o servizi dedicati alle infrastrutture.

Newlat Food: si parte dall’agroalimentare, obiettivo una collaborazione più ampia

Newlat Food, multi-brand company dell’agroalimentare italiano, sottoscrive invece 10 milioni di euro ed entra nell’Advisory Board del comparto Industry Tech, che arriva così a gestire 70 milioni dedicati a scouting e investimenti in realtà innovative italiane e internazionali.

L’ingresso di Newlat Food nel comparto Industry Tech è il primo passo di una collaborazione più ampia: in un primo tempo, infatti la società porterà una maggiore attenzione allo sviluppo di aziende innovative legate al mondo agroalimentare, ma è già stata firmata una lettera di intenti per studiare ulteriori iniziative strategiche per l’innovazione del settore su cui Newlat Food e CDP Venture Capital hanno già iniziato a lavorare.

Come funziona il fondo Corporate Partner I di CDP Venture Capital

Corporate Partner I è un fondo dedicato a supportare lo sviluppo dell’ecosistema italiano delle startup e PMI innovative in settori strategici insieme alle grandi aziende, tramite investimenti in realtà post-seed pronte a fare scaleup.

La collaborazione tra CDP Venture Capital Sgr e i grandi player industriali costituisce una significativa leva per sostenere le startup emergenti. Inoltre, attraverso questa modalità, gli operatori coinvolti come investitori nel Fondo Corporate Partners I hanno la possibilità di avere un osservatorio privilegiato sui trend emergenti e sul mondo dei nuovi progetti innovativi nei diversi comparti, partecipando in modo attivo all’esplorazione di opportunità tecnologiche e alla ricerca di startup per sostenere ed accelerare l’evoluzione del proprio modello di business in accordo con i propri piani industriali e declinazioni strategiche.

Sono parte del team del fondo Corporate Partners I Francesco Mezzina, Claudio Bruno, Carlotta Orlando, Gregorio Rodriguez d’Acri, Jacopo Volpi e Riccardo Maria Ricci.

Corporate Partner I, i quattro settori strategici

Il Fondo Corporate Partner I si suddivide in quattro comparti:

Energy Tech

Il comparto Energy Tech, guidato dal Senior Partner di CDP Venture Capital e Responsabile del Fondo Corporate Partner I Marino Giocondi, si concentra su tematiche relative alla transizione energetica come ad esempio l’efficientamento energetico, la mobilità elettrica, la gestione e il controllo delle infrastrutture di rete, così come l’esplorazione delle tecnologie per l’integrazione dei sistemi energetici.

Il portafoglio del comparto comprende Ekona Power Inc, che sta sviluppando una tecnologia per la produzione di idrogeno turchese, Up2you, che ha sviluppato una piattaforma che supporta aziende e privati nella valutazione, riduzione e compensazione delle proprie emissioni di CO2 e Zaphiro Technologies SA, attiva nel mondo delle smart grid.

Oltre a Terna, sono già corporate partners del comparto Baker Hughes, Edison, Italgas e Snam.

InfraTech

Il comparto InfraTech, guidato dal Partner Matteo Pozzi, si rivolge agli operatori di infrastrutture nei settori utilities, trasporto, telecom e property. Il comparto è specializzato nella ricerca di soluzioni tecnologiche applicabili alle infrastrutture quali monitoraggio e manutenzione di infrastrutture tramite droni o sensoristica IoT e immagini di satellite, nuovi materiali per l’edilizia, soluzioni AI, software e robotica per il settore.

Con l’ingressi di Terna Forward, entra ora in piena operatività.

IndustryTech

Il comparto Industry Tech, guidato dal Partner Enrico Filì, si concentra su soluzioni rivolte al mondo dell’industria e della manifattura: nuovi materiali, IoT industriale, controllo qualità, robotica, manifattura additiva e applicazioni di hardware e software innovativi per la gestione e il controllo dei processi trasversali ai diversi settori strategici industriali.

Sono già due le startup che compongono il portafoglio del comparto Industry Tech: Phononic Vibes, che propone una soluzione per la produzione di materiali fonoassorbenti, e Zerynth, che ha sviluppato una nuova piattaforma per l’IoT industriale.

Newlat Food si affianca ai corporate partners attuali del comparto: i Gruppi Adler, Bolton, Camozzi e Marcegaglia.

Service Tech

Ultimo comparto del fondo è Service Tech, guidato dalla Partner Laura Scaramella e incentrato su soluzioni per la transizione digitale delle aziende operanti nei servizi, soprattutto servizi finanziari, assicurativi o con analoghe necessità di innovazione.

Il portafoglio del comparto è costituito da un primo investimento in Hlpy, una startup che sta ridisegnando il mondo dell’assistenza stradale in modalità full digital per le società assicurative operanti in ambito mobility.

Sono corporate partners del comparto BNL BNP Paribas e GPI Spa.

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Redazione EconomyUp
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