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Cos’è l’e-mobility: definizione, vantaggi, sfide, dati 2024



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L’e-mobility, o mobilità elettrica, sta plasmando il futuro dei trasporti: dall’incremento delle infrastrutture alla riduzione delle emissioni, ecco le opportunità economiche e le sfide ambientali che caratterizzeranno il settore nel 2024 e negli anni successivi

Aggiornato il 17 set 2024



e-mobility
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Nell’era dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità ambientale, la mobilità elettrica, o e-mobility, rappresenta un tassello fondamentale per il futuro dei trasporti nel mondo. Con una crescita costante e proiezioni ottimistiche per il 2024, l’e-mobility non è solo una questione di ridurre le emissioni o di promuovere veicoli più ecologici. Di fatto si sta rivelando un vero motore di opportunità economiche, spingendo aziende e governi a investire in infrastrutture, tecnologie avanzate e nuovi modelli di business. Tuttavia, non mancano le sfide: dalle questioni tecniche legate all’autonomia delle batterie alla costruzione di reti capillari di ricarica, fino agli ostacoli normativi e alla resistenza al cambiamento. Analizzare vantaggi e svantaggi dell’e-mobility è essenziale per comprendere come questa rivoluzione possa configurarsi non solo come un passaggio ecologico ma come una vera trasformazione culturale ed economica.

Definizione di e-mobility

Il concetto di e-mobility, o mobilità elettrica, comprende una vasta gamma di soluzioni tecnologiche e infrastrutturali per rendere i trasporti più sostenibili. Questo include non solo automobili, ma anche biciclette, scooter, bus e treni elettrici. Inoltre, la e-mobility implica lo sviluppo di reti intelligenti di ricarica, piattaforme software per la gestione dell’energia e sistemi di trasporto integrati che migliorano l’efficienza energetica e riducono le emissioni di carbonio. Questo paradigma si inserisce in una visione più ampia di smart city, dove la mobilità elettrica interagisce con altre forme di tecnologia avanzata per creare ambienti urbani più vivibili e sostenibili.

Dati e previsioni per il 2024 sull’e-mobility

Le vendite di auto elettriche continuano a crescere e potrebbero raggiungere circa 17 milioni nel 2024, cioè più di una su cinque auto vendute a livello mondiale. Lo riferisce il “Global EV Outlook 2024 Moving towards increased affordability” di IEA, L’agenzia internazionale dell’energia.

Le auto elettriche, prosegue il rapporto, sono sulla strada per diventare un prodotto di massa in un numero crescente di Paesi. In alcune nazioni i margini ridotti, i prezzi volatili dei metalli per batterie, l’alta inflazione e la graduale eliminazione degli incentivi all’acquisto hanno sollevato preoccupazioni sul ritmo di crescita del settore, ma i dati delle vendite globali rimangono notevoli.

Nel primo trimestre del 2024, le vendite di auto elettriche sono cresciute di circa il 25% rispetto al primo trimestre del 2023. Nel 2024, la quota di mercato delle auto elettriche potrebbe raggiungere fino al 45% in Cina, il 25% in Europa e oltre l’11% negli Stati Uniti, sostenuta dalla competizione tra i produttori, dalla diminuzione dei prezzi delle batterie e delle auto, e dal continuo supporto delle politiche.

Le aspettative di crescita per il 2024 si basano su un anno da record: nel 2023, le vendite globali di auto elettriche si sono avvicinate ai 14 milioni, raggiungendo il 18% di tutte le auto vendute, un balzo in avanti rispetto al 14% nel 2022. Le vendite di auto elettriche nel 2023 sono state superiori di 3,5 milioni rispetto al 2022, un incremento anno su anno del 35%. Questo indica una crescita robusta, mentre molti dei principali mercati entrano in una nuova fase, con l’adozione che passa dai primi utilizzatori al mercato di massa.

La stragrande maggioranza delle vendite di auto elettriche nel 2023 è stata in Cina (60%), Europa (25%) e Stati Uniti (10%). Queste aree rappresentano circa il 65% delle vendite totali di auto a livello mondiale, dimostrando che le vendite di modelli elettrici rimangono più concentrate geograficamente rispetto a quelle convenzionali.

QUI è POSSIBILE SCARICARE IL GLOBAL EV OUTLOOK 2024 DI IEA

Vantaggi principali dell’e-mobility

I benefici derivanti dall’adozione della mobilità elettrica sono molteplici e significativi. Innanzitutto, contribuisce notevolmente alla riduzione delle emissioni nocive, migliorando così la qualità dell’aria nelle aree urbane. In secondo luogo, i veicoli elettrici presentano costi operativi generalmente inferiori rispetto ai loro corrispettivi a combustione interna, grazie alla minor manutenzione richiesta e al costo più basso dell’energia rispetto ai carburanti fossili. Infine, il settore offre un potenziale di innovazione tecnologica considerevole, spaziando dalla ricerca sulle batterie avanzate alle piattaforme digitali per la gestione efficiente dei flussi di traffico.

Gli svantaggi e le sfide dell’e-mobility

Nonostante i chiari vantaggi, la mobilità elettrica presenta anche delle sfide significative. La principale è legata all’infrastruttura di ricarica: molti territori ancora non dispongono di una rete adeguata per supportare un grande volume di veicoli elettrici.

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C’è poi la questione dell’impatto ambientale legato all’estrazione delle materie prime necessarie per le batterie, come il litio, che solleva preoccupazioni sui metodi estrattivi e sul loro impatto sostenibile.

Infine, la resistenza al cambiamento da parte dei consumatori abituati ai veicoli tradizionali non può essere sottovalutata nei piani strategici delle aziende del settore.

Opportunità economiche e ambientali nell’e-mobility

L’avanzamento della mobilità elettrica offre notevoli opportunità sia in termini economici che ambientali. Da un punto di vista economico, stimola l’innovazione industriale, crea nuovi posti di lavoro nel settore tecnologico ed energetico ed apre mercati internazionali per l’esportazione di tecnologie avanzate. Per quanto riguarda l’aspetto ambientale, contribuisce alla decarbonizzazione dei trasporti urbani ed extraurbani, uno degli obiettivi primari per molte nazioni nel contesto degli accordi internazionali sul clima come l’Accordo di Parigi. Questa sinergia tra economia ed ecologia rappresenta una frontiera promettente per gli investimenti futuri.

Il futuro dell’e-mobility: tendenze e prospettive

Guardando al futuro della mobilità elettrica, è chiaro che ci troviamo solo all’inizio di una rivoluzione prolungata. Le tendenze indicano un aumento nell’integrazione tra diversi moduli tecnologici: ad esempio, l’interazione tra veicoli autonomi e infrastrutture smart city è destinata a creare un sistema più efficiente ed ecologico. Inoltre, l’attenzione crescente verso la sostenibilità sta spingendo le industrie a sviluppare soluzioni sempre più innovative come le batterie a stato solido che promettono maggiori prestazioni con minor impatto ambientale. Con queste prospettive all’orizzonte, il settore dell’e-mobility si appresta a diventare uno degli aspetti centrali della trasformazione globale verso sistemi energetici più puliti ed efficienti.

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