La buona tecnologia
Innovazione sociale, le startup e i progetti da tenere d’occhio
I business a favore di chi è in difficoltà o ha bisogni speciali sono protagonisti del GEC 2015 e diventano sempre più rilevanti. Ecco una selezione di alcune delle nuove imprese e delle iniziative più interessanti nell’ambito della social innovation
di Redazione EconomyUp
Pubblicato il 17 Mar 2015

Intorno alla social innovation e alla tecnologia solidale si muove un mondo di nuove imprese che sta diventando sempre più rilevante, sia in Italia che nel mondo. Si sta facendo strada l’idea che fare innovazione in questo ambito non abbia nulla a che fare con la beneficenza ma sia un modo per fare business. Nobile, certo, ma pur sempre un business “che si preoccupa di offrire a clienti disagiati gli stessi diritti e le stesse opportunità di tutti”.
EconomyUp segue da tempo questa scena, tanto da ospitare una rubrica fissa, “Tecnologia solidale”, a cura del deputato Antonio Palmieri, e da aver dedicato al tema anche una puntata del magazine televisivo: La Santa Innovazione.

Ecco quali sono alcune delle startup e delle iniziative di innovazione sociale più interessanti di cui abbiamo parlato.
Pedius, la startup che fa telefonare i sordi nata guardando le Iene
LA VIDEO INTERVISTA A LORENZO DI CIACCIO, IL FONDATORE DI PEDIUS


Marco Iannacone è un ingegnere milanese che, insoddisfatto dalle soluzioni per la dislessia disponibili sul mercato, ha deciso di crearne una per aiutare suo figlio a studiare meglio. È nato così EdiTouch, il tablet per studenti dislessici e per ragazzi con “bisogni educativi speciali”. Il prodotto è stato testato nell’ambito di una sperimentazione scientifica con 400 studenti di 8 scuole elementari e medie dell’hinterland romano. Per commerciare il tablet e gli altri prodotti a servizio dei bambini dislessici, Iannacone ha creato la startup Digitally Different.
Jobmetoo, la piattaforma per superare i pregiudizi su lavoro e disabilità
Daniele Regolo, persona con disabilità uditiva grave, ha fondato nel 2011 un’agenzia online che aiuta le aziende

“Il disabile sa fare di più che rispondere al telefono”
Una storia che ha segnalato, ancora una volta, Antonio Palmieri nella sua rubrica “Tecnologia solidale”. La strada verso Olympia è un documentario finanziato attraverso una raccolta fondi online che racconta il viaggio, tra sogni e difficoltà, di Eleonora Riggi, su sedia a rotelle, che da Nettuno va fino a Parigi per vedere il concerto dei Pooh, i suoi idoli musicali di sempre. In questo caso, l’innovazione solidale è il crowdfunding, che si dimostra attento ai temi del sociale.
Selene Biffi, la startupper seriale dell’innovazione sociale
Se c’è un nome che rappresenta la nuova imprenditoria innovativa sociale in Italia, è quello di Selene Biffi, che EconomyUp ha intervistato anche nel suo magazine tv. Cominciando da

