Premio Marzotto, a Valdagno l’orchestra dell’innovazione italiana

Il 28 novembre i migliori imprenditori italiani suoneranno la musica che segna il passo del Paese. Sul podio i finalisti della terza edizione del Premio che oggi vede tra i suoi partner incubatori, acceleratori, investitori, business angel e un montepremi di 800mila euro. Ecco la rosa dei finalisti

Pubblicato il 22 Nov 2013

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Un vera e propria orchestra, in cui i musicisti sono gli imprenditori italiani che suoneranno le note dell’innovazione del Paese. Saranno loro i protagonisti dell’evento di conclusione del Premio Gaetano Marzotto, che si terrà giovedì 28 novembre  presso la Scuola di Musica Vittorio Emanuele Marzotto di Valdagno, città sociale fondata dalla famiglia Marzotto in provincia di Vicenza.
Per la terza edizione, l’evento presenterà Banda Larga – L’orchestra dell’innovazione italiana, un nuovo format con la regia di Gabriele Vacis, in cui la protagonista sarà l’orchestra dell’imprenditoria e del sistema innovazione italiani.

“Un auditorium, il luogo in cui i suoni e le voci diventano energia. Ma non un auditorium qualunque. L’auditorium di una cittadina industriale, voluto e costruito da imprenditori capaci di produrre visioni: Valdagno e i Marzotto. La Sala della Musica di Valdagno sarà la scenografia dell’orchestra dell’innovazione italiana, i cui protagonisti saranno seduti nella cavea, al posto dei musicisti, pronti a suonare la musica che segna il passo del Paese” spiega Gabriele Vacis. “Sul podio del direttore i giovani finalisti del “Premio Marzotto”, pronti a dare l’attacco alla grande orchestra con la potenza delle loro idee. Lo spettatore seguirà i concorrenti dietro le quinte: la tensione della ‘prima’. L’emozione dell’esporre il proprio progetto, del vederlo raccontato in brevi spot, a chi ha contribuito a tessere la rete dell’innovazione italiana, in primis a quegli imprenditori che hanno avuto il coraggio di realizzare i propri grandi sogni”.

Premio Gaetano Marzotto, che da tre anni si adopera, su modello della Kauffman Foundation americana, per la costruzione di una piattaforma del sistema dell’innovazione italiana fondata sul virtuoso connubio tra capacità imprenditoriale e visione sociale – sull’esempio di quanto fece nella prima metà del Novecento Gaetano Marzotto e successivamente Giannino, scomparso nel 2012, mentore del Progetto, di cui Matteo Marzotto, attuale presidente dell’Associazione, ha raccolto il testimone – oggi vede tra i suoi partner i principali incubatori, acceleratori, investitori, business angel, imprenditori, distretti universitari, parchi scientifici italiani, con 800mila euro di montepremi, 4 concorsi, 921 candidati, 54 finalisti. A tutti gli effetti, è diventato il Premio sull’innovazione di riferimento a livello nazionale, sia per la posta in gioco, sia per il network che è riuscito a costruire.

Ecco la rosa di finalisti selezionata:

per il PREMIO IMPRESA DEL FUTURO (250 mila euro)

Bilistick – Nuovo sistema “point of care” per la determinazione di bilirubina nel sangue dei neonati
L’ittero neonatale, presente in oltre il 50% dei neonati, se non monitorato espone al rischio di danni neurologici e morte. Bilistick è un sistema portatile che consente una drastica riduzione di costi e tempi di diagnosi con accuratezza paragonabile al test di laboratorio e che rende l’analisi possibile al di fuori degli ospedali.

GreenRail – Traversa ferroviaria innovativa ed ecosostenibile
Ottenuta in parte da plastica e pneumatici riciclati, progettata per poter esser utilizzata in qualsiasi tipologia di linea, anche ad alta velocità, GreenRail, oltre a migliorare l’efficienza delle linee ferroviarie, abbatte i costi di manutenzione, contribuisce al riciclo di rifiuti e produce energia elettrica al passaggio dei convogli.

Neuron Guard – Sistema integrato di protezione cerebrale
Dopo 8 minuti dalla lesione i danni cerebrali diventano permanenti, compromettendo importanti funzionalità.
Neuron Guard sviluppa una soluzione per ridurre il danno cerebrale, applicabile già in emergenza, con benefici per il paziente, minori complicanze e grado di disabilità, e per la società, minori costi sanitari.

PlumeStars – Prodotti innovativi di farmaci chemioterapici per somministrazione inalatoria per il trattamento dimalattie infettive polmonari
Programma tecnologico che permette di ridurre le particelle di un farmaco in una polvere facilmente inalabile con conseguente aumento della quantità di medicinale assunto che va a depositarsi direttamente sui polmoni, riduzione della dose di farmaco necessaria ed effetto terapeutico più duraturo.

Wearable light exoskeleton – Sistemi robotici per l’interazione fisica con l’uomo
Esoscheletri da indossare utilizzabili per il supporto alla movimentazione di materiali e per la deambulazione di soggetti disabili o anziani, con conseguente riduzione in campo industriale dell’incidenza di patologie all’apparato muscolo-scheletrico e in campo assistenziale miglioramento del grado di indipendenza dei soggetti interessati.

per il PREMIO PER UNA NUOVA IMPRESA SOCIALE E CULTURALE (100 mila euro)

B10Mouse – Sistema di interazione per persone disabili
Software, che mediante l’uso di dispositivi a basso costo, è in grado di rendere autosufficienti gli utenti,
permettendo attraverso semplici movimenti della testa, l’uso della voce, il battito degli occhi, di interagire con un normale computer e, tramite questo, anche con altre apparecchiature (e.g. Totem pubblici, TV, impianti hi-fi ecc.).

CharityStars – Piattaforma web di fundraising per realtà no profit
CharityStars organizza aste di beneficenza mettendo in vendita oggetti legati a personaggi famosi e incontri con vip e stars, il cui ricavato va a finanziare le associazioni scelte dai vip stessi. La piattaforma mette a disposizione per ogni onlus iscritta al portale una pagina di crowdfunding per ricevere anche donazioni libere.

ENVITA – Energia Nuova da discariche a fine VITA
Le attuali discariche sfruttano per un breve periodo, 15 anni, una minima parte del biogas che producono, a causa dei motori a combustione interna, che lavorano al massimo il 40% di metano: il restante biogas viene oggi bruciato in torcia. Questa tecnologia può sfruttare tutto il biogas, riducendo fino a 1,5% la quantità di metano, aprendo all’Italia la strada dell’indipendenza energetica dagli altri Paesi.

Epinova Biotech – Idrogeli bioattivi per la cura di ulcere e ustioni
Sviluppo di substrati polimerici per sostituti epiteliali ad uso sanitario, attraverso la creazione di una nuova matrice biocompatibilie, fortemente idratata (Idrogel), di facile produzione, in grado di agire sia come supporto meccanico che come drug delivery system per lo sviluppo e la differenziazione in vitro e in vivo di tessuti (Epigel).

GiPStech – Geomagnetic Indoor Positioning System
Tecnologia che consente la determinazione della posizione di un utente in ambienti chiusi, utilizzando esclusivamente uno smartphone, senza infrastrutture aggiuntive (ad es. emettitori o ripetitori segnali RF wifi e/o GSM). Utilizzabile per il turismo e servizi culturali (musei e installazioni), ma anche per servizi ai disabili.

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Redazione EconomyUp
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