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Industria 4.0: il Machinery Manufacturing attira 340 milioni di investimenti

Negli ultimi 3 mesi, nel mondo, sono stati effettuati 11 investimenti in realtà di Machinery Manufacturing, produzione di macchinari, per un totale di 343,06 milioni di dollari. Un’industria in cui l’Italia è tra i leader mondiali. Ecco alcuni casi di aziende impegnate nel settore (c’è anche PAMA di Rovereto)

Pubblicato il 07 Apr 2023

La produzione di macchinari è un settore importante dell’economia mondiale, e nello specifico di quella italiana, che è tra i leader internazionali. Il nostro Paese è infatti, in base ai dati 2022, il quarto  al mondo nella classifica dei costruttori di macchine utensili, dopo Cina, Germania e Giappone e davanti agli Stati Uniti. In generale il Machinery Manufacturing è in grado di attirare investimenti di venture capital perché l’innovazione tecnologica è alla base di questa industria. E’ in questo contesto innovativo che si è sviluppata l’Industria 4.0, il processo che scaturisce dalla quarta rivoluzione industriale e che sta portando alla produzione industriale del tutto automatizzata e interconnessa. Negli ultimi 3 mesi, nel mondo, sono stati effettuati 11 investimenti in realtà di questo tipo, per un totale di 343,06 milioni di dollari.

Ecco qualche caso relativo agli investimenti nel Machinery Manufacturing (c’è anche un’azienda italiana tra le news).

Mergers & Acquisitions: Nidec acquisisce l’italiana PAMA (fresatrici)

La multinazionale giapponese Nidec Corporation ha acquisito ormai da alcuni mesi PAMA, azienda italiana con sede a Rovereto, in Trentino, dotata di un ampio portafoglio di prodotti ed elevate capacità tecnologiche. PAMA vanta la più grande quota di mercato mondiale come produttore di alesatrici e fresatrici. Nidec Machine Tool Corporation e Nidec OKK Corporation, due società del Gruppo Nidec i cui prodotti principali sono macchine per il taglio di ingranaggi, grandi macchine utensili e centri di lavoro, hanno effettuato l’operazione di acquisizione per sviluppare ulteriormente la tecnologia multitasking e di lavorazione a 5 assi, nonché per espandere la propria gamma di alesatrici e fresatrici nella vasta area delle macchine utensili. L’adesione di PAMA al Gruppo Nidec consentirà all’azienda di perseguire sinergie in tutte le aree di vendita, produzione e sviluppo del prodotto, tra cui l’espansione nei mercati asiatici, europei e americani sulla base di una vasta gamma di prodotti.

Utensili per l’industria medicale: L’irlandese PMT va a Seco

PMT Premier Machine Tools Ltd., fornitore irlandese di soluzioni di lavorazione per l’industria medicale, è entrata a far parte dell’offerta di prodotti e servizi di Seco a partire dal 1° febbraio.

Con questa acquisizione Seco aumenterà la sua presenza nel segmento medicale offrendo soluzioni di produzione integrate. PMT continuerà ad operare come società indipendente e a vendere i propri prodotti e servizi con il marchio PMT. PMT è specializzata nel Machinery Manufacturing per l’industria medica. La sua attività consiste nella fornitura di utensili da taglio e nella fornitura di competenze, insieme a una fiorente attività di fornitura di macchine utensili.

Machinery Manufacturing: la startup delle falciatrici robotizzate

Si è portata a casa a gennaio 42 milioni di dollari Scythe, startup statunitense che si inserisce nel già affollato mondo delle falciatrici robotizzate ma rivolgendosi specificamente ai “commercial landscapers”, cioè coloro che di occupano di progettazione, design, installazione e manutenzione di grandi e piccoli giardini.  “I nostri clienti – ha detto il CEO – utilizzano il nuovo modello M.52 per falciare autonomamente proprietà commerciali su larga scala come campus aziendali, parchi, campi sportivi, che possono avere pendenze ripide e terreni difficili. Inoltre resiste alle operazioni quotidiane quali carico e lo scarico dai rimorchi, spostamento attraverso depositi affollati e salto dei cordoli nei parcheggi”. Tra gli investitori Alexa Fund di Amazon, che, secondo alcuni, potrebbe integrare il prodotto con il suo assistente vocale, ma l’azienda per ora smentisce.

Quali sono i temi di innovazione digitale di tendenza sulla scena internazionale? Come se ne parla? In questa rubrica trovate il più “caldo” della settimana, con gli articoli che meglio lo raccontano, individuati grazie al lavoro fatto per EconomyUp da uno speciale radar: il software QuSeed sviluppato da Startup Bakery, che analizza oltre 1000 fonti web internazionali sintetizzate nell’indice IDR ed elabora i dati di investimento raccolti da Crunchbase (qui potete leggere i dettagli del metodo di analisi).

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Alessandro Arrigo
Alessandro Arrigo

Con oltre 10 anni di esperienza nel Digital Consulting, Alessandro Arrigo è CEO di Startup Bakery e Partner di Datrix Group Spa, Business Angel e imprenditore nelle settore dell'AI. È stato co-Founder e General Manager di FinScience

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