LA CALL

Gruppo Maccaferri Connect, tre progetti per fare open innovation nell’industria

APIO, startup marchigiana; Egg Technology, spin off dell’Università di Camerino e un gruppo di Ricerca in Scienza della Vita dell’Università di Modena e Reggio Emilia e del CNR di Lecce: sono le scelte del gruppo marchigiano per accelerare la propria trasformazione digitale. Dall’energia ai nuovi ingredienti alimentari

Pubblicato il 06 Apr 2018

Massimo Maccaferri, presidente J-Cube

“Gruppo Maccaferri Connect”: è l’iniziativa di Open Innovation che ha coinvolto tre sub-holding della realtà industriale che spazia dall’ingegneria ambientale al real estate e all’alimentare: Gruppo SAMP Spa, SECI Energia Spa, e Naturalia Ingredient Srl. Sono circa 200 i progetti che hanno partecipato alla call, ideata e sviluppata dall’innovation hub JCube (incubatore del Gruppo Industriale Maccaferri) con la collaborazione del Premio Gaetano Marzotto, Italia Startup e APSTI.

Il premio di 10mila euro è stato assegnato a due startup e un centro di ricerca universitario:

  • APIO, startup marchigiana attiva nell’ambito dell’internet of thing. Ha lavorato ad una collaborazione con il Gruppo SAMP che riguarderà le tematiche della Smart Factory, prevedendo quindi la possibilità di lavorare con la corporate alle digitalizzazione di alcuni processi in chiave Industry 4.0.
  • Egg Technology, che opera nelle soluzioni di cogenerazione di energia elettrica. È uno spin off dell’Università di Camerino, che ha proposto l’istallazione ed il testing del proprio innovativo sistema di cogenerazione di energia elettrica all’interno di uno degli spazi del Gruppo Maccaferri.
  • il Gruppo di Ricerca del Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università di Modena e Reggio Emilia CNR Nanotech di Lecce, che ha puntato sullo sviluppo industriale di estratti naturali per la creazione di nuovi ingredienti alimentari  nell’ottica di ampliare la gamma di prodotti offerti da Naturalia Ingredients.
I vincitori della call con il team di Gruppo Maccaferri Connect
“Questa iniziativa è stata un’importante esperienza che conferma l’opportunità dell’Open Innovation anche per gruppi industriali manifatturieri”, commenta Massimo Maccaferri, Presidente di JCube e board member di SECI Holding, che controlla il gruppo industriale.  “Siamo soddisfatti della call e delle iniziative che abbiamo potuto individuare e siamo consapevoli degli ulteriori step che dovranno essere realizzati (testing, piloting, ulteriori verifiche tecniche, due diligence, etc.) per il buon esito dei progetti e la piena collaborazione con le sub-holding del Gruppo.”

“Gruppo Maccaferri Connect è stata per JCube una nuova occasione per implementare una politica strutturata di Open Innovation, dichiara Giuseppe Iacobelli, Consigliere Delegato di JCube. Abbiamo avuto conferme sulla capacità di raggiungere gli obiettivi quali-quantitativi: dal deal flow alla selezione, passando per il fine tuning di processi e metodologie che ci permettono di disporre di un Innovation Hub capace di condurre questi interventi sia per il Gruppo Industriale Maccaferri sia per ulteriori gruppi industriali.”

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