TECNOLOGIA SOLIDALE

Che Twitter sarà con Elon Musk?

Elon Musk mette davvero in pericolo la libertà di espressione in Twitter? Come cambierà il social network? Quali sono le responsabilità dei proprietari dei canali digitali con forte impatto sociale? Ne abbiamo parlato in un incontro organizzato da Pensiero Solido. Consiglio di vederlo per avere alcune risposte

Pubblicato il 29 Apr 2022

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Abbiamo ben altri problemi da affrontare, tuttavia l’acquisto di Twitter da parte di Elon Musk ha creato preoccupazione in molti commentatori in Italia e in diversi politici democratici americani.
Trattasi di preoccupazioni fondate o esagerate? Di come sarà Twitter targato Elon Musk (qui puoi leggere un ritratto del controverso imprenditore) abbiamo ragionato nell’incontro organizzato da Pensiero Solido dal titolo: “Che Twitter sarà con Elon Musk?”
Ti consiglio di rivedere questa utile discussione, che ha dato risposta ad alcune domande:
1. Elon Musk mette davvero in pericolo la libertà di espressione in Twitter? “L’assolutista della libertà di parola”, come si è autodefinito, può nuocere alla democrazia?
2. Come incideranno le variazioni al funzionamento di Twitter da lui annunciate?
• La possibilità di correggere i tweet.
• Identità certa per tutti gli utenti, guerra ai bot.
• Trasparenza con algoritmi open source.
• Meno dipendenza dalla pubblicità.
• Uscita dalla Borsa.
• Avere una parte di Twitter che funziona su abbonamento.
• Messaggi diretti con crittografia.
3. Le responsabilità dei proprietari dei social possono coesistere con l’intento di massimizzare i profitti?
Nel mio libro “Social è responsabilità” ho sostenuto la tesi che oggi l’essere proprietario di un social comporta avere un enorme potere e, di conseguenza, anche enormi doveri. Quindi la mia risposta alla domanda è nota. Sarà la stessa di Musk?

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Antonio Palmieri
Antonio Palmieri

Antonio Palmieri, fondatore e presidente di Fondazione Pensiero Solido. Sposato, due figli, milanese, interista. Dal 1988 si occupa di comunicazione, comunicazione politica, formazione, innovazione digitale e sociale. Già deputato di Forza Italia

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