Investimenti

Unicredit entra nel capitale di Travel Appeal con 100mila euro

In compartecipazione con H-FARM Ventures, la banca ha effettuato il secondo investimento nella startup fondata da Mirko Lalli che, attraverso l’analisi dei Big Data, aiuta il mondo del turismo a posizionare la propria offerta

Pubblicato il 31 Mar 2015

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«Favorire l’innovazione e accompagnare le realtà imprenditoriali che ne fanno un pilastro della propria attività vuole essere per noi un segno distintivo. A maggior ragione quando ci troviamo di fronte a idee in grado di valorizzare aspetti ritenuti universalmente caratteristici del made in Italy come il turismo, l’ospitalità e la ristorazione». Così Gabriele Piccini, Country Chairman Italy di UniCredit, spiega perché la banca ha effettuato questa mattina il suo secondo investimento a favore di Travel Appeal, società nata nel 2014 in H-Farm Ventures dall’idea di Mirko Lalli con l’obiettivo di offrire al settore turistico italiano, attraverso l’analisi dei Big Data, gli strumenti per monitorare e gestire la reputazione digitale e per migliorare le eventuali criticità.

«Unicredit nel capitale di 10 startup all’anno. E nuovi finanziamenti con il Fondo di Garanzia». Guarda la videointervista

L’investimento è avvenuto a un anno dal lancio del programma di accelerazione UniCredit Start Lab, promosso da UniCredit per favorire lo sviluppo delle startup innovative italiane e in compartecipazione con H-FARM Ventures, piattaforma nata con l’obiettivo di aiutare giovani imprenditori nel lancio di iniziative innovative e supportare la trasformazione delle aziende italiane in un’ottica digitale.

Ecco come TravelAppeal usa i big data per gli operatori turistici

«Siamo molto contenti che UniCredit abbia deciso di investire con noi nelle potenzialità di quest’iniziativa. Il travel index è uno strumento molto potente per aiutare il mondo del turismo a posizionare la propria offerta e per i territori per far emergere la bellezza del nostro Paese. Oggi è importantissimo recepire i consigli dei viaggiatori e agire immediatamente per migliorare l’offerta. Travel Appeal può rivelarsi fondamentale per contribuire a migliorare la percezione del nostro territorio» ha osservato Riccardo Donadon, fondatore di H-FARM Ventures.

«Siamo convinti che si possa migliorare solo quello che si conosce approfonditamente – ha osservato Mirko Lalli, CEO e Founder di Travel Appeal. – per questo abbiamo pensato di costruire uno strumento che raccoglie tutti i dati su come sono percepite le destinazioni, le strutture turistiche, i beni culturali e i trasporti, in modo da avere un’idea chiara di quello che funziona e di quello che invece sarebbe necessario cambiare. Dopo solo un anno siamo già sul mercato con un prodotto pensato per migliorare la reputazione e la comunicazione digitale delle strutture alberghiere.»

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