È nato Robotic Joint Lab, un laboratorio congiunto dedicato alla progettazione e allo sviluppo di soluzioni robotiche avanzate per la realizzazione, gestione e la manutenzione delle infrastrutture industriali, in ambito idrico, energia ed ambiente, realizzato da a.Ǫuantum, società del Gruppo Acea, e l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT).
L’accordo per la realizzazione è stato firmato tra la società dedicata allo sviluppo di soluzioni innovative per il mercato non regolato e il centro di eccellenza nella ricerca scientifica e tecnologica il 17 luglio 2025 a Roma, presso la sede di ACEA.
L’iniziativa, la prima nel suo genere in Italia, rappresenta un passo significativo verso una gestione sempre più innovativa delle infrastrutture e si inserisce nel piano di attuazione delle strategie del Gruppo ACEA orientate alla sostenibilità e alle smart infrastructure presentate nel Piano Strategico 2024-2028 “Green Diligent Growth”.
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Come sarà il Robotic Joint Lab
All’interno del Robotic Joint Lab, ricercatori dell’Istituto Italiano di Tecnologia e specialisti di ACEA collaboreranno fianco a fianco per sviluppare tecnologie e soluzioni robotiche in grado di migliorare l’efficienza, la resilienza, la sicurezza e la sostenibilità delle infrastrutture.
Il laboratorio congiunto nascerà dall’unione delle infrastrutture dell’IIT a Genova e di ACEA a Roma.
Le strutture a Genova e Roma
La progettazione e la prototipizzazione dei robot e delle tecnologie avverranno principalmente nei laboratori dell’IIT, in particolare presso il Center for Intelligence Systems e il Center for Joint Industrial Research, entrambi con sede a Genova. Lo spazio a Roma sarà ospitato all’interno di un edificio a vocazione industriale, messo a disposizione dal Gruppo, oggetto di un intervento di riqualificazione architettonica e funzionale, pensato per favorire la collaborazione tra ricerca e impresa.
L’edificio sarà articolato in due aree principali: una zona dedicata alla progettazione condivisa, dove ricercatori e tecnici potranno co- progettare soluzioni in un ambiente stimolante e flessibile, e una seconda area destinata al testing dei prototipi e alla finalizzazione delle versioni beta delle soluzioni robotiche, in vista del loro lancio sul mercato. In linea con una concezione di laboratorio aperto, modulare e orientato all’innovazione, Acea metterà inoltre a disposizione i propri impianti e le proprie infrastrutture per testare sul campo le soluzioni sviluppate.
Robotic Joint Lab: un passo avanti nella collaborazione tra industria e ricerca
L’accordo siglato oggi, il primo ad essere promosso da una utility, rappresenta un importante passo in avanti nella collaborazione tra industria e ricerca, mettendo a sistema competenze multidisciplinari per affrontare con strumenti innovativi le sfide poste dalla transizione ecologica, dalla digitalizzazione delle infrastrutture e dalla crescente complessità nella gestione di reti e impianti. Un progetto che consolida il ruolo di ACEA come attore di riferimento nell’innovazione industriale a servizio dei territori e delle comunità.
“Con questo accordo – dichiara Enrico Resmini, Amministratore Delegato di a.Ǫuantum – affermiamo la nostra visione orientata alfuturo e la capacitàdi essere protagonisti nella transizione tecnologica. Inoltre, contribuiamo al posizionamento del Gruppo Acea sul tema dell’innovazione robotica. Le soluzioni che nasceranno da questo laboratorio congiunto contribuiranno a rendere le infrastrutture sempre più resilienti, intelligenti e sostenibili.”
“Ǫuesto laboratorio congiunto – così Giorgio Metta, Direttore Scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia – rappresenta esattamente il tipo di iniziativa che vogliamo promuovere: ricerca e impresa che lavorano fianco a fianco per trasformare conoscenza avanzata in soluzioni concrete. All’interno del Robotic Joint Lab svilupperemo sistemi robotici, di intelligenza artificiale e di sensoristica avanzata, capaci di supportare la gestione anche in contesti critici e complessi di infrastrutture strategiche, come le reti idricheed energetiche. La collaborazione con ACEA mette la nostra esperienza al servizio della modernizzazione delle infrastrutture industriali e rafforza il ruolo dell’Istituto come motore di innovazione tecnologica per il tessuto industriale nazionale”.



