OPEN INNOVATION

Eni dà l’accesso al supercomputer per la transizione energetica: una call per startup e centri di ricerca



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Si chiama HPC6 Call4Innovators, l’iniziativa di open innovation di Eni. È aperta fino al 7 agosto a startup, scaleup, università, centri di ricerca, PMI innovative, laboratori misti pubblico/privato e liberi professionisti

Pubblicato il 26 giu 2025



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Si chiama HPC6 Call4Innovators la nuova iniziativa di open innovation di Eni: mette a disposizione di startup e centri di ricerca l’accesso al supercomputer HPC6, tra i più potenti al mondo. Questa call è rivolta a startup, scaleup, università, centri di ricerca, PMI innovative, laboratori misti pubblico/privato e liberi professionisti, offrendo loro l’opportunità di sviluppare progetti nel campo del supercalcolo applicato alla transizione energetica.

Che cos’è HPC6, il supercomputer di Eni

Il cuore pulsante dell’iniziativa è HPC6, il supercomputer di ultima generazione di Eni. Installato nel Green Data Center di Ferrera Erbognone, HPC6 è il primo in Europa per potenza di calcolo e il quinto al mondo, capace di eseguire oltre 600 milioni di miliardi di operazioni matematiche complesse al secondo.

Dotato di una configurazione ibrida che combina CPU e GPU, HPC6 dispone di oltre 3.400 nodi di calcolo e quasi 14.000 GPU, ottimizzando al massimo le prestazioni computazionali e l’efficienza energetica.

Le aree tematiche della call Eni

I partecipanti sono invitati a presentare progetti innovativi di simulazione e modellazione in ambiente HPC all’interno di cinque aree tematiche strategiche:

  1. Scienza computazionale dei materiali: sviluppo di nuovi materiali avanzati, biomateriali e catalizzatori innovativi.
  2. Meteorologia e scienze della Terra: miglioramento dei modelli di previsione climatica e analisi dell’impatto ambientale.
  3. Gestione del portafoglio energetico: ottimizzazione della gestione del portafoglio e delle risorse energetiche.
  4. Sistemi ingegneristici: progettazione e analisi di sistemi complessi in ambito ingegneristico.
  5. Mobilità intelligente: sviluppo di soluzioni per una mobilità sostenibile e intelligente.

I vantaggi per i partecipanti

Le iniziative selezionate beneficeranno di numerosi vantaggi:

  • Accesso gratuito a HPC6: utilizzo del supercomputer senza costi, risparmiando risorse significative.
  • Accelerazione dell’innovazione: possibilità di sfruttare risorse HPC avanzate per accelerare il progresso dei progetti di ricerca e ottenere un vantaggio competitivo nel settore.
  • Visibilità e riconoscimento: aumento della visibilità e del riconoscimento del progetto e dell’azienda in un contesto di alto profilo.
  • Supporto tecnico: accesso a esperti e tecnici in grado di offrire supporto durante l’utilizzo del supercomputer.
  • Interazione con il business: opportunità di interagire con esperti del settore e testare le soluzioni rispetto alle esigenze industriali.
  • Opportunità future: possibilità di collaborare con Eni e i suoi partner (AMD, HPE, CINECA) su temi strategici di business.

I partner della call

HPC Call4Innovators è realizzata in collaborazione con questi partner tecnologici:

  • Advanced Micro Devices (AMD): fornitore leader di soluzioni di calcolo ad alte prestazioni.
  • Hewlett Packard Enterprise (HPE): azienda globale specializzata in soluzioni IT e infrastrutture.
  • Consorzio Interuniversitario CINECA: il più grande centro di calcolo in Italia, che supporta la ricerca scientifica e tecnologica.
  • Plug and Play: piattaforma di Open Innovation che facilita la connessione tra Eni e le eccellenze nel calcolo ad alte prestazioni applicate al settore energetico.

Come partecipare

Le candidature (qui il link) per HPC Call4Innovators sono aperte fino al 7 agosto 2025. I partecipanti devono presentare un piano dettagliato con il flusso di lavoro e le modalità di impiego delle risorse computazionali condivise. Le proposte saranno valutate da Eni e dai partner tecnologici secondo criteri di solidità, novità, compatibilità con l’infrastruttura HPC6, allineamento con gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) e con il piano strategico di Eni.

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