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Startup, a novembre investiti 29 milioni di euro

Dall’aumento di capitale da 12 milioni di euro per Talent Garden ai 10 milioni di dollari per Musement. E, ancora, 2 milioni per NeveXN, 2 per CheckBonus, 1 per Sweetguest e 1 per GoodBuyAuto: ecco tutte le operazioni dell’ultimo mese

Pubblicato il 30 Nov 2016

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Mese ricco di investimenti per l’ecosistema italiano: a novembre sono stati investiti sulle startup italiane quasi 29 milioni di euro (28.765.000 euro per la precisione) e ci sono state operazioni importanti, come l’aumento di capitale da 12 milioni per Talent Garden e un investimento da 10 milioni di dollari per Musement.

La somma delle operazioni prende in considerazione solo gli investimenti ufficialmente resi noti e le startup con sede in Italia. A questa vanno aggiunti gli investimenti in Starteed e Nimai, dei quali non si conosce l’importo.

Ecco nel dettaglio quello che è successo nell’ultimo mese.

Talent Garden chiude un aumento di capitale da 12 milioni di euro. La società fondata da Davide Dattoli accrescerà la sua rete di spazi coworking e punterà su formazione, eventi e innovazione con le aziende. Alla raccolta hanno partecipato tra gli altri 500 Startups e Reid Hoffman founder di LinkedIn. Dattoli: «Con questa operazione rafforziamo la nostra leadership a livello europeo»

Musement, 10 milioni di dollari (9,6 milioni di euro) alla startup delle esperienze di viaggio. Il nuovo round di investimento chiuso dalla società che permette di trovare eventi in tutto il mondo è stato guidato da Micheli Associati e sottoscritto dai fondi di venture capital P101 e 360 Capital Partners. Con i finanziamenti migliorerà la tecnologia e aprirà altri uffici

NeveXN, 2 milioni di euro per la startup della neve artificiale ecosostenibile. Iniezione di capitale per la neoimpresa trentina che ha brevettato un macchinario per la produzione di neve sopra gli zero gradi. L’investimento è del gruppo Leitner attraverso la controllata Demaclenko, che si occupa di impianti di innevamento. Ora la nuova sede della società sarà il Polo Meccatronica di Rovereto

CheckBonus, 2 milioni per l’app di marketing di prossimità. La startup fondata da Pierluigi Casolari e Yuri Ceschin nel 2013 chiude un aumento di capitale guidato da diversi investitori tra cui Mediaset. L’applicazione, che fa ottenere sconti e gift card agli utenti che entrano nei negozi convenzionati, è usata da più di 2.000 punti vendita appartenenti a 10 gruppi commerciali

Sweetguest, 1 milione per la startup nata grazie ad Airbnb. La società, che sviluppa un software per ottimizzare gli annunci sul portale online degli affitti, ha chiuso il suo primo round di finanziamento. A partecipare all’investimento il fondo R204 Partner e alcuni investitori privati. Il CEO Rocco Lomazzi «Vogliamo far guadagnare di più chi affitta»

GoodBuyAuto, 1 milione alla startup per la compravendita online di auto usate. Tra gli investitori che hanno preso parte a questo secondo round di finanziamento spiccano Fabio Cannavale, Ceo di Lastminute.com, Lorenzo Sistino, ex Ceo di Fiat, e Giuseppe Guillot, già Coo di Yoox. Il founder Carlo Salizzoni: «Ci stimola avere a bordo manager di grande esperienza»

Velasca, 720mila euro all’e-commerce delle calzature Made in Italy. Nuovo round di investimento, guidato da P101, per la startup che unisce tradizione e innovazione: il prodotto è realizzato da artigiani marchigiani, il rapporto con il cliente è gestito tramite il canale digitale. I fondi serviranno per operations, marketing e risorse umane, ma anche per aprire negozi fisici in Italia e all’estero

Scooterino, 500mila euro per il BlaBlaCar su due ruote. Un pool di investitori americani, insieme al fondo regionale Lazio Innova, ha scommesso sulla startup fondata dall’italo-americano Oliver Page. Il servizio, attivo a Roma, prepara il lancio in altre città (Genova, Milano, Firenze, Napoli) e ha attivato il nuovo sistema di pre-booking, con il quale è possibile prenotare in anticipo un passaggio

Immagina Biotechnology, 480mila euro per la startup biotech trentina. La prima nuova impresa innovativa attiva nelle biotecnologie nata in Trentino Alto Adige raccoglie un investimento da parte di business angel della zona. La società ha brevettato una tecnologia per capire meglio come funzionano le cellule, applicabile nella ricerca di base e nella medicina personalizzata

GlassUp, gli occhiali intelligenti raccolgono 250mila euro in quity crowdfunding. La campagna di raccolta fondi sulla piattaforma Tip Ventures si conclude con un investimento da parte di 46 investitori per il lancio della versione consumer degli smart glass in realtà aumentata che fanno concorrenza a Google. Glassup UNO è in pre-ordine sul sito della società a 399 euro

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