CheckBonus, l’app di marketing di prossimità raccoglie 2 milioni
La startup fondata da Pierluigi Casolari e Yuri Ceschin nel 2013 chiude un aumento di capitale guidato da diversi investitori tra cui Mediaset. L’applicazione, che fa ottenere sconti e gift card agli utenti che entrano nei negozi convenzionati, è usata da più di 2.000 punti vendita appartenenti a 10 gruppi commerciali
di Redazione EconomyUp
14 Nov 2016
La startup, fondata da Pierluigi Casolari e Yuri Ceschin nel 2013, ad oggi collabora con oltre 2.000 negozi convenzionati appartenenti a 10 gruppi commerciali, tra cui Chicco, La Feltrinelli, OVS, Salmoiraghi & Viganò, Geox, Flying Tiger Copenhagen, Profumerie Douglas, Toys Center, che utilizzano l’app CheckBonus per certificare gli ingressi dei clienti attraverso la tecnologia dei beacon, aumentare l’engagement nello store e attivare una comunicazione diretta tra prodotti e consumatori.
L’applicazione, disponibile per iOs e Android, si basa sul principio per cui più tempo si trascorre

Una volta scaricata l’app, sullo smartphone è possibile sapere quali sono i negozi convenzionati più vicini e appena si entra si riceve un avviso relativo alle offerte in corso nel punto vendita e si inizia il gioco dell’accumulo punti.
Automaticamente, l’utente riceve una notifica dei punti raccolti e delle promozioni presenti in negozio. In alcuni store, il punteggio aumenta in base al reparto che si visita. Tra le notifiche è possibile salvare quelle di interesse, usufruendo subito dei buoni sconto a esse collegati.
Fin da subito, monitorando il proprio punteggio, si può decidere a quale premio accedere nell’elenco proposto da CheckBonus, che include sconti da 5 a 50 euro su viaggi, elettrodomestici, alimentari, beauty e altro.