Politica & innovazione
Tutto quello che c’è da sapere per fare startup
Dal decreto Crescita 2.0 al visto facile per gli startupper stranieri: in una pagina tutto quel che è stato fatto in due anni dal governo per rendere il Paese più ospitale per le nuove imprese. E tutti i documenti necessari per conoscere (e usare) i vantaggi previsti
di Redazione EconomyUp
06 Lug 2014

► In questa pagina del Mise si possono ritrovare,tutti i provvedimenti e i documenti necessari per utilizzare i vantaggi previsti per le startup
L’Italia quindi si presenta all’appuntamento di Digital Venice, almeno sul fronte delle startup, con una gran mole di lavoro svolto. Dagli incentivi fiscali perchi investe nelle nuove imprese all’albo degli incubatori certificati, dalle semplificazioni burocratiche per le nuove imprese fino al recente varo dello StartupVisa, il visto veloce per gli startupper extraUe che vogliono venire in Italia. E i lavori sono sempre in corso. A breve, annuncia sempre il Mise, tutti gli atti delle startup innovative e degli incubatori certificatisaranno esonerati dall’ imposta di bollo e dai diritti camerali a seguito dell’iscrizione al registro delle imprese.
C’è un tema di divulgazione e di conoscenza di queste misure che vengono ancora poco utiizzate da chi ne avrebbe diritto. Ecco alcune veloci guide alle principali misure a sostegno delle startup
► INCENTIVI FISCALI 1 e 2