FINANZIAMENTI

Crowdfunding: le migliori piattaforme per investire in Italia



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Le idee non bastano. Per farle diventare impresa servono capitali. Un’opportunità è il crowdfunding. Ma come muoversi? Ecco l’elenco di tutti i portali con relativi contatti, regole di funzionamento e “specializzazioni”. Ce ne sono altri? Segnalateli a redazione@economyup.it

Aggiornato il 26 gen 2024



Crowdfunding piattaforme in Italia

Le idee da sole non bastano. Per trasformarle in startup e poi in una vera e propria impresa servono finanziamenti. Uno degli strumenti più utilizzati dalle startup, e non solo, per trovarli è il crowdfunding la raccolta di fondi online.

I dati riportati nel 7° Report sul crowdinvesting a cura dell’Osservatorio della School of Management del Politecnico di Milano riferiscono che le 90 piattaforme attive in Italia, in 12 mesi (da 1° luglio 2021 al 30 giugno 2022) hanno contribuito a una crescita del 27% pari a 430,60 milioni di euro e a una raccolta complessiva di 1.129.80 milioni di euro, a conferma che il crowdinvesting si sia rivelato un’ottima opportunità di finanziamento e di investimento.

A beneficiare maggiormente degli investimenti è stato il settore delle 39 piattaforme di crowdfunding lending (7 dedicate al finanziamento di persone fisiche, 12 dedicate alle imprese e 20 attive nel settore immobiliare real estate) per cui sono stati registrati prestiti per 65,49 milioni di euro.

Il quadro dell’equity crowdfunding è leggermente diverso: restano 51 i portali autorizzati da Consob per la raccolta di capitali online di cui 8 hanno chiuso ben 36 campagne di collocamento di minibond per un totale di 37,63 milioni di euro.

Nel settore del crowdfunding real estate sono aumentate le piattaforme, passate da 18 del 2021 a 27 nel 2022 e che hanno fatto registrare una raccolta nel periodo di analisi pari a 127,25 milioni di euro per un incremento del 38,1% rispetto al periodo precedente.

Che cos’è il crowdfunding

Nato come forma di microfinanziamento dal basso che mobilita persone e risorse, il crowdfunding (da “crowd”, folla, e “funding”, finanziamento, quindi letteralmente “finanziamento della folla”) è oggi un metodo piuttosto diffuso per garantire risorse a progetti imprenditoriali e/o creativi.

I siti web fanno da piattaforma (tra i più famosi a livello internazionale Kickstarter e Indiegogo, solo per fare qualche nome) e permettono ai fundraiser di incontrare un ampio pubblico di potenziali finanziatori.
Ascolta “Investimenti in startup: superato il miliardo di euro” su Spreaker.

Come guadagnare con il crowdfunding

Individui, gruppi o comunità che necessitano di fondi per un progetto possono rivolgersi al crowdfunding. Lo fanno da tempo gli artisti (musicisti, registi o performer), ma anche università e centri di ricerca ed enti pubblici.

Solitamente queste realtà si dedicano al crowdfunding reward-based (vedi sotto). Dal loro punto di vista non si tratta di un vero e proprio guadagno, ma appunto di un modo per riuscire a finanziare la propria iniziativa quando non è possibile individuare altre strade.

Le imprese nascenti, invece, per esempio le startup, possono ricorrere a un diverso tipo di raccolta fondi (l’equity crowdfunding, vedi sotto), che prevede la cessione di quote in cambio di finanziamenti.

Per la startup il crowfunding è un finanziamento: cosa ci guadagna l’investitore?

Certamente è un investimento ad alto rischio: si tratta di neonate o giovani realtà imprenditoriali che, come attestano i principali studi in materia, hanno un’elevata percentuale di fallimento. Se però l’impresa è promettente e va avanti, si aprono possibilità di guadagno.

Secondo uno scenario ricostruito dagli analisti di Ener2Crowd.com su dati dell’Università di Cambridge e di Statista.com, investire nel 2020 attraverso il crowdfunding (dall’immobiliare alla Green economy) ha reso fino al 7%. Ma vediamo intanto come funziona la raccolta fondi online.

I 3 tipi di crowfunding

Esistono 3 tipi crowdfunding:

  • Reward based: raccolta fondi che, in cambio di donazioni in denaro, prevede una ricompensa, come il prodotto per il quale si sta effettuando il finanziamento, o un riconoscimento, come il ringraziamento pubblico sul sito della nuova impresa;
  • Donation based: modello utilizzato soprattutto dalle organizzazioni no profit per finanziare iniziative senza scopo di lucro;
  • Lending based: microprestiti a persone o imprese;
  • Equity based: modello regolamentato dalla Consob: in cambio del finanziamento versato è prevista la partecipazione del finanziatore al capitale sociale dell’impresa, diventandone così socio a tutti gli effetti;
  • Ibride: basate su più modalità di finanziamento.

Esistono anche piattaforme di crowdfunding dedicate ad un settore specifico, come il crowdfunding immobiliare

Crowdfunding in Italia: ecco quali e quante sono le piattaforme

Ma come muoversi, dove andare, che cosa cercare in Rete quando si decide di intraprendere questa via? EconomyUp.it ha stilato la lista delle principali piattaforme di crowdfunding in Italia: complessivamente, ad oggi, sono oltre 100. Ecco di che cosa si occupano, indirizzi e informazioni utili.

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Piattaforme Reward based per il crowfunding

BookaBook Piattaforma dedicata esclusivamente ai libri, in cui lettori e scrittori possono realizzare e finanziare insieme libri inediti. Sede: Via Vitruvio 42, Milano.

Crowdforlife (ex Eticarim). Piattaforma del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia pensato come luogo di interazione fra chi cerca fondi per realizzare la propria idea e chi vuole contribuire a supportarla, finanziandola. A oggi sono stati raccolti 3 milioni di euro.

Crowdfunding Südtirol – Alto Adige. Lanciata nel 2016, ha sede a Bolzano in Via Volta 13A. Mail: innovation@lvh.it
Totale raccolto nel 2020: 13.346 €

De Rev. “Un’azienda leader in Italia nel mercato del crowdfunding, della democrazia partecipativa e della comunicazione virale sui social media”. Così si definisce questa piattaforma di crowdfunding che ospita sia raccolta fondi per startup innovative sia raccolta firme per progetti e iniziative vari. Sede: Napoli, via dei Mille 1. Totale raccolto nel 2020: 257.584 €

Eppela. “Attraverso il crowdfunding a nessun creativo o aspirante startupper il futuro è precluso”: è questa la mission di Eppela. I progetti da finanziare abbracciano diversi campi: dall’arte al no profit, dal cinema all’innovazione sociale, dalla tecnologia alla musica e al fumetto. Sede: Piazza dei Servi 11, Lucca. Tel: 0583492768; Mail: info@eppela.com Totale raccolto al 2022: 9.904.944 euro.

Flacowski. Questa piattaforma opera soprattutto nel settore editoria: si occupa di Crowdblishing, pubblicazioni ottenute attraverso il crowdfunding. La sede è in via Giuseppe Cimbali 64 a Palermo.

For Funding. Piattaforma di Intesa Sanpaolo. Totale raccolto nel 2022: 33.176.307 euro.

Idea Ginger. Il nome di questa piattaforma è un acronimo di Gestione Idee Nuove e Geniali in Emilia Romagna. E il nome la dice lunga. Perché l’obiettivo è finanziare progetti innovativi a livello territoriale. Totale raccolto nel 2022: 7.933.000 euro. Sede: via Lodovico Berti 2, Bologna. Mail: ginger@ideaginger.it

Kendoo. Piattaforma di crowdfunding dedicata soprattutto a progetti web, news, social media, mobile, ecommerce. Sede: Viale Papa Giovanni XXIII, 118 Bergamo. Mail: info@kendoo.it; Tel: 035386273 Totale raccolto nel 2020: 5.555.975 euro.

PlanBee. Obiettivo di questa startup fiorentina è di mettere il crowdunding a disposizione della collettività in modo che a beneficiarne non siano solo imprenditori e finanziatori, ma una comunità intera, specialmente in ambito green o in ambito civico. Sede: vis del porto fluviale 35, Roma. Mail: info@planbee.bz Totale raccolto nel 2020: 270.680 €

Schoolraising. Obiettivo di questa piattaforma è raccogliere i finanziamenti per progetti scolastici che non possono essere realizzati a causa dei tagli ai fondi degli istituti. Sede: Via Giordano 21, Cernusco sul Naviglio (Milano). Mail: info@schoolraising.it Totale raccolto nel 2020: 44.995 euro.

Sport Supporter. Piattaforma di crowdfunding dedicata a progetti sportivi e si basa sia sul modello donation sia sul modello reward, quest’ultimo con ricompensa non economica. Mail: sportsupporter@sportsupporter.it Totale raccolto nel 2020: 13.229 €

Ulule. Piattaforma fondata in Francia nel 2010 e attiva anche in Italia. È considerata una delle maggiori piattaforme di reward-based crowdfunding. Mail: projects@ulule.com Totale raccolta al 2022: euro 249.206.984.

Piattaforme di crowdfunding equity based in Italia

Il Registro della Consob relativo ai gestori di portali per la raccolta di capitali di rischio tramite portali online contiene due sezioni:

  • sezione ordinaria: in cui sono iscritti i gestori di portali che sono autorizzati dalla Consob in seguito alla positiva verifica della sussistenza dei requisiti richiesti;
  • sezione speciale: in cui sono annotate le banche e le imprese di investimento autorizzate alla prestazione dei relativi servizi di investimento che hanno comunicato alla Consob, prima dell’avvio dell’operatività, lo svolgimento dell’attività di gestione di un portale.

Piattaforme di equity crowfunding – sezione ordinaria

BacktoWork. La piattaforma di equity crowdfunding fa parte di BacktoWork25, sistema che offre soluzioni innovative per favorire l’investimento di risorse finanziarie e competenze professionali da parte di manager e investitori, in piccole imprese e startup.
Indirizzo: Via Bergognone 34, Milano; Tel: 02 45371975; Mail: backtowork24srl@pec.it
Totale raccolto nel 2020: 13.533.963 €

Build Around. Piattaforma iscritta nel registro Consob a dicembre del 2018. Indirizzo: Via Vincenzo Monti 27, Milano
Totale raccolto nel 2020: 358.000 €

Clubdealonline.com. Piattaforma di equity crowdfunding che offre agli investitori e alle PMI la sicurezza di operare con un partner esclusivo, controllato e sicuro. E’stata fondata nel marzo 2017. Indirizzo: via Vittor Pisani 10, Milano; Mail: info@clubdealonline.com

Concrete Investing. Piattaforma attiva nel settore immobiliare. Indirizzo: Via Pietro Mascagni 24, Milano. Mail: info@concreteinvesting.com Totale raccolto nel 2022: 41.143.000 euro.

Crowdfundme.Piattaforma di equity crowdfunding il cui motto è “innovare, investire, crescere”. Sede: via Legnano 28, Milano. Mail: info@crowdfundme.it Totale raccolto nel 2022: 89.360.000 euro

Crowdinvest. Piattaforma toscana di equity crowdfunding. Sede: Via Alberto Casella 40, Prato. Tel: 327 786 6505

Ecomill. Sostenibilità, innovazione e aggregazione sociale. Sono questi i valori da promuovere secondo Ecomill, piattaforma dedicata a progetti ad alto valore innovativo nel settore energetico e ambientale. Sede: via stradivari 3, Milano. Sede: Via Rigola 7, Milano. Mail: info@ecomill.it Totale raccolto nel 2020: 1.380.850 €

Ecrowd Engineering. Piattaforma concentrata sui temi della sostenibilità, iscritta autorizzata da Consob nel dicembre 2019. Mail: info@ecrowdengineering.com

Extrafounding. Piattaforma di equity crowdFunding di proprietà della EXTRAFIN S.p.A., autorizzata da CONSOB nel 2018.
Totale raccolto nel 2020: 460.350 €

Forcrowd. La piattaforma seleziona per le sue campagne di equity crowdfunding imprenditori di nuova generazione, progetti ad alta innovazione tecnologica, modelli di economia sostenibile o soluzioni per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Indirizzo: Via Vincenzo Monti 52, Milano. Mail: info@forcrowd.com

Fundera. Piattaforma del Gruppo Frigiolini & Partners Merchant che permette di investire in: minibond, crowdfunding, ICOs, robobond, P2P lending e invoice trading. Sede: Via Ugo Bassi 7, Milano. Mail: info@fundera.it.
Totale raccolto nel 2020: 10.700.000

Gamga. Società titolare della piattaforma di equity crowdfunding The Best Equity. Sede: Via Dante 16 Milano

Idea Crowdfunding. Si definisce il punto di incontro perfetto tra imprenditori innovativi e investitori lungimiranti. Sede: Via Germanico 96, Roma.

Lita.co. Piattaforma di impact investing che permette di investire nell’imprenditorialità sociale. Sede: Via Andrea Doria 15, Torino
Totale raccolto nel 2020: 479.500 €

Lifeseeder. Portale per progetti di Life Science. Sede: Via della Camilluccia 197, Roma Totale raccolto nel 2020: 180.000 €

Mamacrowd. Sviluppata da SiamoSoci, è la principale piattaforma di equity crowdfunding italiana per capitale raccolto. Mail: info@mamacrowd.com Totale raccolto nel 2020: 14.058.538 euro.

Meridian 180. Sede: Via Antonio Zanolini 38/A Bologna. Mail: info@mybestinvest.it

Next Equity Crowdfunding Marche. Prima piattaforma di equity crowdfunding nelle Marche, nata grazie a un accordo con l’Università di Camerino per aiutare le idee innovative nate dentro e fuori l’ateneo. Sede: Via Silvio Pellico 8, Civitanova Marche (Macerata). Tel. +39 392 9518215 , +39 393 9635372. Mail: info@nextequity.it Totale raccolto nel 2020: 150.025 €

OpStart. “La fortuna è il momento in cui il Talento incontra l’Opportunità”: così si presenta questo portale di equity crowdfunding, punto di incontro tra investitori e innovatori. Sede: Largo Adua 1, Bergamo. Tel: 035.066.79.83. Mail: info@opstart.it.
Totale raccolto nel 2020: 22.800.870 €

Starsup. È stato il primo portale di equity crowdfunding autorizzato dalla Consob per la raccolta online di capitali di rischio da parte di startup innovative. Si propone di far incontrare idee interessanti e persone disposte a sostenerle finanziariamente. Sede: via Giovanni Marradi 14, Livorno. Mail: info@starsup.it. Tel: 0586815043
Totale raccolto nel 2020: 381.344 €

StartFunding è diventato nel 2019 Mediterraneacrowd Piattaforma di equity crowdfunding pugliese. Sede: Via Ludovico Ariosto 68, 73100, Lecce

The Ing Project. Si definisce il punto d’incontro tra investitori e aziende private innovative. Contatti: Borgo Pietro Wuhrer 123, Brescia; Mail info@200crowd.com

Two Hundred. Portale di Equity Crowdfunding, gestito da Two Hundred. Totale raccolto nel 2020: 4.683.500 €

Walliance. Piattaforma di equity crowdfunding per il mercato immobiliare. Sede: Viale Della Costituzione 16, Trento; Tel: 02 4003 1237
Totale raccolto nel 2020: 14.329.053€

We are starting. Piattaforma di equity crowdfunding che nasce con l’obiettivo di “dare visibilità a imprenditori con idee brillanti, consentendo alle loro startup di crescere e svilupparsi, grazie a piccoli investimenti alla portata di tutti”. Sede: via Guido Paglia 21B, Bergamo. Mail: info@wearestarting.it; Tel 035 3833124
Totale raccolto nel 2020: 1.264.680 €

Wedeal. Sede: Piazza Borromeo 14, Milano. Mail: info@hensoo.it

1001PactItaly. Sede: Via Andrea Doria 15. Torino.

Piattaforme di equity crowfunding – sezione speciale

Tifosy Limited: aiuta le società sportive a raccogliere fondi online collegandole con tifosi e investitori in tutto il mondo. Contatti: info@tifosy.com tel: 085 996 0084.

Leggi le ultime novità sull’equity crowdfunding:

Equity Crowdfunding più semplice: si può investire di più e in massa

Dopo il boom del 2018, riparte l’equity crowdfunding con 36 campagne aperte

Equity crowdfunding e blockchain

2Meet2Biz.com, piattaforma di equity crowdfunding e debito, è la prima tra le piattaforme autorizzate da Consob a ricorrere alla tecnologia blockchain per gestire tutti i processi documentali interni, grazie alla propria presenza, in qualità di nodo validatore, sulla Blockchain Commercio.network. 2meet2biz, sviluppata e gestita da Migliora Srl, punta a garantire ai propri clienti aziende, nonché a tutti gli investitori che aderiscono alle campagne, trasparenza, sicurezza e immutabilità di tutti processi legati alla raccolta di capitali, dalla ricezione della documentazione iniziale fino alla conclusione della campagna. Questo grazie a una tecnologia blockchain conforme, per altro, alle direttive eIDAS.

2021, anno record per l’equity crowdfunding

Già il 2019 è stato un anno da record per l’equity crowdfunding, che con più di 65 milioni di euro raccolti sulle 9 piattaforme più attive nel Paese aveva quasi raddoppiato i numeri rispetto al 2018, quando si parlava di 36 milioni di euro.

Il 2020 ha continuato il trend di forte crescita, totalizzando secondo il report di Starteed oltre 120 milioni di euro raccolti. Secondo la testata online CrowdfundingBuzz, nel 2021 l’equity crowdfunding ha raccolto 169 milioni di euro.

CrowdFundMe, la prima piattaforma di Equity Crowdfunding a quotarsi in Borsa

Il 25 marzo 2019 il portale di equity crowdfunding CrowdFundMe si è quotato in Borsa. Si tratta della prima IPO di una piattaforma di equity crowdfunding sui mercati di Borsa Italiana.

In fase di collocamento, CrowdFundMe S.p.A. ha raccolto 2,8 milioni di Euro. Il flottante al momento dell’ammissione è del 30,05% con una capitalizzazione pari a circa 13,3 milioni di Euro.

“Sicuramente la nostra è un’equity story che farà storia” ha detto Tommaso Baldissera, presidente di CrowdFundMe.

La polizza per chi investe in equity crowdfunding

CrowdProtector è un prodotto assicurativo progettato dalla insurtech americana Assurely e lanciato da Axa specificatamente per proteggere le nuove modalità di investimento online, come l’equity crowdfunding e le STO. Offre protezione agli emittenti contro i reclami e le azioni legali degli investitori e rassicura gli investitori che possono ottenere il rimborso dell’investimento principale nel caso in cui l’emittente utilizzi i fondi in modo errato, travisino intenzionalmente informazioni nei loro documenti di offerta o rubino i soldi.

Piattaforme di crowdfunding donation based in Italia

1 Caffè.Piattaforma per progetti di solidarietà legati a un’associazione no-profit italiana o internazionale. Mail: info@1caffe.org.

Buonacausa. Piattaforma gratuita di crowdfunding dedicata alle buone cause. Oltre alle raccolte fondi è possibile gestire raccolte adesioni (petizioni online o raccolte firme). Totale raccolto nel 2020: 965.378 €

Crowd4donaconlife (ex Eticarim). Portale rivolto alle organizzazioni no profit. È stato creato da Banca Carim per promuovere attivamente la cultura della finanza etica. Sede: Piazza Ferrari 15, Rimini. Tel. 0541.701382. Mail: info@eticarim.it
Totale raccolto nel 2020: 917.895 €

Fidalo. Piattaforma di crowdfunding generalista per progetti vari. Tel: 3382430157. Mail: contact@fidalo.eu

Let’s donation.“Il Profit sostiene il No Profit”: è questo lo slogan di questo portale donation based nato per finanziare progetti sociali locali, nazionali ed internazionali. Sede: Bologna, via dell’Indipendenza 22. Tel. 051/98.45.106 Totale raccolto nel 2020: 1.918 €

Progetto Civibanca si appoggia alla piattaforma di crowfunding Idea Ginger. Piattaforma di crowdfunding per la raccolta di donazioni online a favore di progetti d’utilità sociale per il territorio ideati e gestiti da associazioni non profit. Totale raccolto nel 2022: 147.000 euro. Tel. 0423 707267. Mail: info@civibank.it

Retedeldono. Piattaforma di crowdfunding per la raccolta di donazioni online a favore di progetti d’utilità sociale ideati e gestiti da organizzazioni non profit. Sede: Corso Alessandro Tassoni 31/A, Torino. Mail: info@retedeldono.it; Tel 011 6996300
Totale raccolto nel 2020: 4.204.389 €

Universitiamo. Piattaforma di crowdfunding dell’Università di Pavia dedicata a progetti di ricerca scientifica di frontiera. Sede: Corso Strada Nuova, Pavia.
Totale raccolto nel 2020: 150.000 €

Piattaforme di crowdfunding LENDING BASED in Italia

Nell’ambito del lending crowdfunding (o social lending) gli investitori possono prestare denaro attraverso Internet a persone fisiche (consumer) o imprese (business) a fronte di un interesse e del rimborso del capitale. Generalmente la piattaforma di lending seleziona il prestito attribuendo un rating e lo suddivide fra una molteplicità di investitori già acquisiti, per frazionarne il rischio (modello ‘diffuso’), oppure lo presenta alla ‘folla’ di Internet, la quale può decidere se finanziare o meno il progetto (modello ‘diretto’).

Alla data del 30 giugno 2021 risultavano operative sul mercato italiano 28 piattaforme di lending crowdfunding:

  • BorsadelCredito.it (oggi Opyn),
  • Bridge Asset,
  • Buildlenders.it,
  • Businesslending.it,
  • Credimi.com/futuro,
  • Criptalia,
  • Crowdlender.it,
  • Ener2Crowd,
  • Invest-t.it,
  • Italy-crowd,
  • Isicrwd,
  • Motusquo,
  • Prepayinvestimenti.it,
  • Prestiamoci.it,
  • Profitfarm.it,
  • Realestatesource.it,
  • Recrowd.com,
  • Relender.eu,
  • Rendimento Etico,
  • Smartika,
  • Soisy.it,
  • Trusters,
  • Valore Condiviso.

Tra esse, rientrano 5 portali esteri attivi sul mercato italiano:

  • Blender.loans,
  • Crowdestate,
  • Housers,
  • October
  • Younited Credit.
Lista dei portali di lending crowdfunding attivi in Italia
Lista dei portali di lending crowdfunding esteri attivi in Italia

Le piattaforme di lending crowdfunding in Italia al 30/06/2021

Fonte: Osservatorio Crowdinvesting del Politecnico di Milano, https://www.folkfunding.com/media/8d952a72e79e70a/crowdinvesting_20072021.pdf

Fra le ultime iniziative in arrivo, segnaliamo che Italy Crowd Srl nel febbraio 2022 ha lanciato il primo progetto con la formula del prestito ponte, in cui è previsto che il proponente dell’iniziativa abbia già ottenuto una garanzia, da una terza parte, di rientrare di una certa somma: ciò abbassa il livello di rischio del progetto, dando agli investitori una sicurezza che prima non era possibile.

Il prestito ponte ha debuttato nella campagna per il progetto di ristrutturazione della sede aziendale di Apuana SB a Carrara. Per quanto riguarda la criptofinanza, nel novembre 2021 K2 Capital, fintech ligure che permette alle aziende di digitalizzare i propri asset con la tecnologia blockchain, ha lanciato i primi utility token del settore immobiliare in Italia. Li ha collocati da K2 Capital, per conto della stessa Italy Crowd.

Alcune piattaforme (BLender, MotusQuo, Smartika e Soisy) prevedono fondi di protezione per ripagare eventuali prestiti in sofferenza, altre fanno leva unicamente sulla garanzia pubblica del Fondo statale per le PMI. Nel prestito ai privati, mantiene la leadership Younited Credit con 491,1 milioni di euro erogati (di cui 164,7 milioni solo negli ultimi 12 mesi), anche se non raccoglie dai piccoli risparmiatori di Internet, mentre Prestiamoci è la piattaforma con maggiore valore cumulato (53 milioni), mentre Soisy è quella che ha raccolto di più (22,7 milioni).

Nel prestito alle imprese (o finanza digitale alle imprese), il leader di mercato è Opyn (ex Borsa del Credito), con un cumulato di 391,2 milioni e un flusso negli ultimi 12 mesi di 166,8 milioni. Segue October con 82,8 milioni erogati alle sole aziende italiane, di cui 26,3 milioni negli ultimi 12 mesi. A livello di raccolta, è avvenuto un balzo per le piattaforme di business lending nel primo semestre 2021, che ha portato il flusso degli ultimi 12 mesi a 259,7 milioni

Ecco i dettagli di alcune delle piattaforme di lending crowdfunding attive in Italia:

BLender.loans. Opera in base a modelli di peer to peer lending che sono riusciti a ridurre in maniera significativa i margini di interesse tra coloro che concedono un prestito e coloro che lo richiedono. Sede: Via Vincenzo Monti 8, Milano. Mail: support.it@blender.loans

Opyn. Piattaforma di peer to peer lending per le aziende. Sede: Viale Carlo Espinasse 163, Milano. Tel: 02 8688 2015.
Totale raccolto nel 2020: 75.253.600 €

Demetra Lending. Si auto-definisce la prima piattaforma di lending crowdfunding immobiliare dedicata all’impact investing. La società benefit, lanciata a novembre 2021, declina il suo impegno sociale ospitando esclusivamente progetti immobiliari che soddisfino i requisiti sociali ed ambientali di “Impact First”. Composta da una squadra di professionisti, senior e junior, provenienti dal mondo del real estate, finance, e ict, ospita operazioni immobiliari cofinanziate dal proponente, con un ritorno sociale annuo complessivo del 16%, di cui il 12% viene riconosciuto all’investitore e il 4% destinato a finalità benefiche. Esempio: l’iniziativa Homeness, intrapresa con la Caritas di Bergamo, a sostegno delle persone senza fissa dimora.

Ener2crowd. La prima piattaforma di lending crowdfunding nel settore energetico. Mail: info@ener2crowd.com; Tel 351 8812284; Sede legale: Corso Indipendenza 1, Milano 20129

October. La piattaforma di finanziamento numero 1 in Francia approdata anche in Italia, consente agli investitori privati di finanziare le PMI. Sede: Via Fatebenefratelli 20, Milano

Motusquo.it. Piattaforma di prestiti tra privati che promette tassi di interessi più vantaggiosi per i richiedenti e rendimenti più elevati per gli investitori. Sede: Via Manzoni, 17 – 20121 Milano.

Prestiamoci. È l’unica startup italiana autorizzata come finanziaria da Banca d’Italia per la gestione di una piattaforma di social lending (prestiti personali da privati a privati su Internet). Sede: Foro Buonaparte 12, Milano. Mail: info@prestiamoci.com. Tel. 02 80888717. Cell. 3406674850.
Totale raccolto nel 2020: 24.400.000 €

Smartika. Inserita da Forbes tra le prime 10 piattaforme di social lending in Europa, Smartika permette agli utenti di prestarsi soldi online senza intermediari bancari e finanziari. Sede: Piazza IV Novembre 7, Milano. Tel: 800 911602, 0240706132. Mail: info@smartika.it
Totale raccolto nel 2020: 27.140 €

Soisy. Società di prestito P2P tra privati autorizzata e vigilata da Banca d’Italia dal 2015. Si è finanziata attraverso tre equity crowdfunding su 200Crowd, raccogliendo oltre 5 milioni di euro da più di 800 investitori. Sede legale: Piazzale Libia 1 – 20135 Milano / Sede operativa (su appuntamento): Le Village by Crèdit Agricole, Corso di Porta Romana 61, Milano.

Younited Credit. Si definisce un marketplace online del credito. Tel 06 94 80 21 39.

Piattaforme di crowdfunding IBRIDE in Italia

Bumers.com. Piattaforma dedicata alla raccolta fondi tra amici e conoscenti.
Totale raccolto nel 2020: 1.167 €

BuonaCausa.È un network dallo spirito “ethic” dedicato, appunto, alle buone cause: aziende, associazioni, donatori possono finanziare (in forma reward e donation) progetti di valore sociale. Sede: Via A. Righi 15b, Napoli. Mail: info@buonacausa.org; Tel: 1782242817
Totale raccolto nel 2020: 965.378 €

For Funding. Piattaforma che permette alle persone fisiche e giuridiche sia di fare donazioni ai progetti non profit senza intermediari, sia di fare prestiti alle organizzazioni che poi lo restituiranno con un tasso di interesse concordato. Servizio ideato da Banca Prossima, banca del Gruppo Intesa Sanpaolo. Finanziamenti: donation e social lending. Sede: Milano in Piazza Paolo Ferrari 10. Mail: info.sostenitori@terzovalore.com; Tel: 800087878

GoFundMe. Lanciata nel 2010, è la più grande piattaforma mondiale per la raccolta fondi sociale, con oltre 5 miliardi di euro raccolti e una community di 50 milioni di donatori. Nel 2018 è stata aperta la sezione GoFundMe Italia. La piattaforma consente la raccolta fondi per tutte le cause sociali, tra le quali spese mediche, spese legali, progetti di cambiamento, commemorazioni e per circostanze difficili come emergenze e malattie. Sede Roma, Italia. Mail support@gofundme.com

Italy Crowd Srl. Dal febbraio 2014 gestisce la prima piattaforma italiana di crowdfunding immobiliare. Opera in modalità ibrida, ovvero incrocia domanda e offerta permettendo all’utente il vantaggio del first mover, dunque non ricevere capitali, ma opzioni d’interesse. Indirizzo: Viale Italia 343, La Spezia. Mail: advisor@italy-crowd.com

Innamorati della cultura. È il primo portale di crowdfunding (reward e donation) dedicato alla promozione della cultura italiana. Sede: Piazza Vittorio Veneto 21, Torino.
Totale raccolto nel 2020: 6.113 €

Produzioni dal Basso (PdB). “La piattaforma di crowdfunding per finanziare qualsiasi forma di autoproduzione, senza filtri e senza nessuna intermediazione”: è quanto si legge sul sito di quella che è la prima piattaforma di crowdfunding in Italia, nata nel 2005. Finanziamenti: reward e donation. Sede: via Stefanardo da Vimercate 28, Milano. Mail: info@produzionidalbasso.com
Totale raccolto nel 2020: 3.580.975 €

200 Crowd. L’unico gestore di portali di crowdfunding che permette di lanciare sia campagne reward based che equity based, attraverso i suoi portali TIP Reward e TIP Equity. Indirizzo: Via Cefalonia 70, Brescia. Tel: 030 777 7531 Mail: info@tip.ventures.

Piattaforme di crowdfunding immobiliare

Negli ultimi anni è nata una nuova forma di raccolta fondi online che ha a che fare con il “mattone”, il real estate crowdfunding (o crowdfunding immobiliare). Si tratta di una modalità innovativa che permette a vari investitori di partecipare al finanziamento di un progetto immobiliare in ambito residenziale o commerciale, in cambio di una remunerazione del capitale.

Il progetto è relativo all’acquisto di un immobile, affinché sia messo a reddito, o alla ristrutturazione di una proprietà immobiliare (che pure sarà messa a reddito o venduta maturando una plusvalenza), o allo sviluppo di un progetto greenfield.

L’oggetto dell’investimento può essere anche un’infrastruttura. Nel mondo il crowdfunding immobiliare vale 20 miliardi di euro. Per quanto riguarda l’equity crowdfunding, sono operative le piattaforme esclusivamente sul real estate: Build Around,Concrete Investing, Walliance.

Sono attive nel settore immobiliare anche BacktoWork, Mamacrowd, CrowdFundMe. Sempre alla data del 30 giugno 2021 erano operative in Italia 14 piattaforme di lending specializzate in ambito immobiliare:

Bridge Asset, Build Lenders, Invest-t, Isicrowd, Italy Crowd, Prepay, Recrowd, Re-Lender, Rendimento Etico, Re/Source, Trusters, Housers e Crowdestate. Vediamole una per una.

Crowdfunding immobiliare – piattaforme di equity crowdfunding

Build Around – Ha pubblicato la sua prima campagna a dicembre 2019 e la seconda era ancora in raccolta al 30/6/2020. Il team è composto da Luigi Orlando (CEO), Stefano Angelini (CFO), Marco Ravetta, Leopoldo Orlando e Matteo Pedroni. Sede: Via Vincenzo Monti 27 Milano.

Concrete Investing – Ha pubblicato il suo primo progetto a dicembre 2018. La piattaforma prevede l’intestazione fiduciaria a tutela degli investitori per la gestione degli aspetti finanziari, societari e fiscali. Il ticket minimo di partecipazione si posiziona sopra la media ed è stato pari a € 5.000 in tutte le campagne tranne una dove era pari a € 10.000. Nel dicembre 2020 ha condotto la exit dal progetto Varese 10 a Milano, con un Roi del 29,8% per un holding period di 27 mesi.

Walliance – Una delle più popolari piattaforme di crowdfunding immobiliare, permette di investire nel mercato immobiliare semplicemente dal proprio smartphone o portatile, attraverso operazioni selezionate e analizzate, con un rating assegnato da EY a disposizione per ogni operazione, il tutto a partire da un investimento minimo e democratico per progetto di 500 euro. La piattaforma è stata fondata nel 2017 dalla Bertoldi Holding dei fratelli Giacomo e Gianluca Bertoldi, rispettivamente ceo e chief project officer. A fine 2021, sono stati 30 i progetti immobiliari presentati su Walliance, tutti finanziati con successo con una raccolta di oltre 43 milioni di euro, di cui 8,62 milioni rimborsati. Sede: Viale della Costituzione 16, Milano.

Crowdfunding immobiliare – piattaforme di lending crowdfunding

Housers – Si definisce una piattaforma di crowdlending immobiliare. Nata in Spagna, non è, tiene a specificare, né una società di consulenza finanziaria né un istituto di credito. Consente di effettuare investimenti a partire da 50 euro per costruire il proprio portfolio di investimenti immobiliari.

Trusters – Piattaforma di lending crowdfunding specializzata nel real estate, è il risultato di un’idea maturata durante un lungo percorso nel settore immobiliare dei promotori.
Totale raccolto nel 2020: 5.892.500 €

Rendimento Etico – Ideata da Andrea Maurizio Gilardoni, imprenditore e formatore nel settore immobiliare, propone opportunità correlate prevalentemente agli NPL (Non-Performing Loan, Crediti Deteriorati).
Totale raccolto nel 2022: 123.636.167 euro

Crowdestate – Piattaforma di lending attiva dal 2014 in Estonia, Crowdestate conta oggi più di 48 mila
investitori da 125 paesi (gli italiani sono oltre 2.700). Nasce come piattaforma ibrida, ma nel
tempo gli unici investimenti proposti sono rimasti quelli di lending (in quest’ultima categoria rientrano tutti i progetti italiani).

Bridge AssetLa piattaforma Bridge Asset è stata fondata da Alberto Dente. L’importo minimo di investimento è € 500, con un massimo pari al 25% del singolo prestito. Sede: Piazza IV novembre, Capiago Intimiano (Como).
Totale raccolto nel 2020: 200.000 €

Recrowd – Recrowd opera come agente dell’istituto di pagamento francese Lemon Way. La società è stata fondata da Gianluca De Simone, Simone Putignano e Massimo Traversi; è stata premiata nel 2019 tra le 8 startup innovative più interessanti di Milano da SpeedMiUp, l’incubatore dell’Università Bocconi. La società ha anche condotto un round di finanziamento con equity crowdfunding sul portale Opstart raccogliendo € 418.880, con una valutazione pre-money di poco superiore a € 3 milioni. Recrowd è partecipata da Esperia Investor, Patrigest e Abaco Team. Il tasso di interesse annuale di base dei prestiti di Recrowd è compreso fra 7% e 8,5%.
Totale raccolto nel 2020: 2.014.102 €

Re-Lender – Re-Lender è una piattaforma di lending dedicata alla riconversione industriale, ecologica, immobiliare e tecnologica. Finora ha rimborsato entro i termini 29 progetti, mentre altri 39 sono in essere e regolari con i pagamenti. Quasi tutti i suoi progetti prevedono un ammortamento del prestito integralmente alla scadenza (bullet).

Italy Crowd– Prima piattaforma di crowdfunding immobiliare italiana nel 2015. Dopo un aumento di capitale andato in overfunding durante il lockdown, è diventata piattaforma di lending nativa blockchain.
Totale raccolto nel 2020: 103.350 €

Le regole in Europa

Negli ultimi anni, il crowdfunding in Europa ha dovuto fare i conti con l’assenza di un quadro normativo unico all’interno dell’Unione e con la conseguente complessità derivante dalla diffusione di legislazioni differenti a livello locale. L’assenza di un vero e proprio Mercato Unico dei Capitali ha rappresentato un freno, ostacolando l’accesso da parte delle PMI europee a risorse finanziarie provenienti da investitori di tutta l’Unione Europea. Il nuovo regolamentoEuropean Crowdfunding Service Providers for Business”, entrato in vigore nel novembre 2021, rimuove questa barriera introducendo un passaporto europeo per le piattaforme che vogliano operare in più Paesi dell’UE senza la necessità di richiedere le relative autorizzazioni nazionali.

Si tratta di un’importante novità in un settore in cui le piattaforme operano principalmente a livello locale. Le nuove regole si applicheranno a tutti i fornitori europei di servizi di crowdfunding (ECSP), aumentando l’importo massimo delle operazioni di finanziamento di progetti fino a 5 milioni di euro. Le piattaforme dovranno inoltre fornire agli investitori informazioni chiare sui costi, sui criteri di selezione dei progetti e sui rischi finanziari in cui potrebbero incorrere compresi i rischi di insolvenza. Infine, il nuovo regolamento prevede diversi livelli di tutela degli investitori con la definizione di nuove classificazioni: se gli investitori sofisticati non avranno limitazioni all’attività di investimento, quelli non sofisticati dovranno sottoporsi a un test per valutare la loro conoscenza dei rischi legati al finanziamento delle imprese, saranno adeguatamente informati dei rischi e dovranno accettarli esplicitamente.

(Articolo aggiornato il 26/01/2024)

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