NUOVA IMPRENDITORIALITÀ

Premio EY 2021, Kineton è la startup dell’anno: ha portato la passione nella tecnologia e nell’innovazione

Kineton, società di ingegneria che fornisce soluzioni innovative per Media, Automotive, Telco, IoT, Gaming e Aerospace, ha vinto la XXIV edizione del riconoscimento attribuito da EY per la categoria startup. Motivazione: passione per l’innovazione e lo sviluppo dei talenti. Ecco la sua storia e i suoi risultati

Pubblicato il 26 Nov 2021

Giovanni Fiengo, founder e CEO di Kineton

È un’azienda high-tech napoletana, Kineton, la vincitrice per la categoria Startup della XXIV edizione del Premio EY L’Imprenditore dell’Anno, che ogni anno porta alla ribalta gli imprenditori italiani alla guida di aziende con un fatturato di almeno 25 milioni di euro, che si sono distinti nel corso dell’anno per aver creato valore, con spirito innovativo e visione strategica, contribuendo alla crescita dell’economia.

Il premio, che ha visto come vincitrice assoluta Elisabetta Franchi, Amministratore Unico di Betty Blue S.p.A, è suddiviso in diverse categorie, tra le quali una dedicata alle startup, che ha visto trionfare Giovanni Fiengo, il CEO di Kineton. Le motivazioni del premio sintetizzano il percorso fatto dalla startup campana:  la “passione profusa nell’avvio di un’impresa che in soli quattro anni è riuscita ad emergere e competere con affermate realtà internazionali nello sviluppo e ingegneria software, grazie ad importanti investimenti in innovazione e sviluppo di competenze e talenti, dimostrando una costante attenzione al welfare aziendale e all’impatto sociale sul proprio territorio”.

Kineton, la startup vincitrice del Premio EY

Nata a Napoli nel marzo 2017 dall’idea di un gruppo di professionisti, l’azienda, che ha anche una sede a Torino e l’anno scorso ne ha aperta una a Milano,  fornisce servizi di ingegneria sviluppando soluzioni innovative nei principali settori tecnologici: Media, Automotive, Telco, IoT, Gaming e Aerospace. Il modello di business attuale è trainato per il 95% da lavori di sviluppo, integrazione, servizi IT, con un modello di pricing basato su fee. La rimanente parte è costituita dal modello di business incentrato sui prodotti destinati a Kinecar (microcar elettrica e connessa), che offrono anche servizi di interazione digitale, sviluppati da Kineton
stessa, e sui prodotti KAMP, KineMediaCert e KARP (piattaforme rivolte al settore media venduti con modello di subscription fee).

Qui un’intervista di Giovanni Fiengo a EconomyUp, in cui il CEO parla del segreto del successo di Kineton: “portare la passione nella tecnologia”.

Giovanni Fiengo, CEO di Kineton: Da Milano verso il mercato internazionale

Giovanni Fiengo, CEO di Kineton: Da Milano verso il mercato internazionale

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La storia di Kineton

Il progetto Kinecar: la microcar urbana connessa, sicura e hi-tech

Il People Program: come funziona il welfare di Kineton

Kineton Academy: la ricerca dei talenti in una scaleup di persone

Tutti i vincitori del Premio EY L’imprenditore dell’anno 2021

Ecco gli altri vincitori del Premio EY L’Imprenditore dell’Anno 2021.

Il Premio Family Business è assegnato a Nicola Drago, CEO di De Agostini Publishing S.p.A., “per il coraggio, l’intraprendenza e la visione strategica dimostrate nella conduzione di un business di lunga tradizione familiare, invertendone la rotta all’interno di un mercato in difficoltà attraverso innovazione di prodotto e processo”.

Il Premio Food&Beverage è assegnato a Salvatore Casillo, Proprietario di Pastificio Liguori S.p.A., “per l’impegno nel portare l’eccellenza italiana in tutto il mondo, tramandando una tradizione secolare, accompagnata da una forte spinta innovativa nel rispetto e la salvaguardia dell’ambiente”.

A Francesco Pizzocaro, Presidente e Fondatore di P&R Group, è assegnato il Premio Health&Pharma, “per aver affrontato, dopo una lunga carriera manageriale, un’avventura imprenditoriale che ha portato alla nascita di un gruppo competitivo a livello internazionale, attraverso la salvaguardia, lo sviluppo ed il rilancio dell’industria chimica italiana”.

Per la categoria Manufacturing&Automotive viene premiato Massimo Galassini, Fondatore e CEO di USCO S.p.A., “per lo spirito imprenditoriale e la visione strategica che lo hanno guidato nella trasformazione di una realtà locale del modenese in un gruppo leader a livello mondiale nella produzione e distribuzione di componenti per macchine movimento terra”.

Lorenzo Delladio, CEO e Presidente di La Sportiva S.p.A., riceve il Premio Consumer&Retail “per la lungimiranza che lo ha portato a trasformare un piccolo laboratorio artigianale in un marchio globale, che coniuga altissime performance e prestazioni con il design e lo stile italiano”.

Il tema sostenibilità vede protagonista il Premio Sustainability che quest’anno è consegnato a Roberto Panfili, Co-founder e COO di Portobello S.p.A. “per l’intuizione di un modello di business innovativo e circolare, che integra il media advertising e il retail con effetti sull’ottimizzazione del magazzino dei propri clienti, e che ha consentito all’azienda di affermarsi, dopo solo 18 mesi dalla fondazione nel 2016, come la più giovane azienda quotata presso Borsa Italiana”.

A ricevere il Premio Speciale EY è Giorgio Marsiaj, Presidente e Amministratore Delegato di Sabelt S.p.A., “per la resilienza che ha caratterizzato il suo stile imprenditoriale e che ha saputo mettere a servizio della comunità nella guida dell’Unione Industriali di Torino, promuovendo lo sviluppo ed il rafforzamento sistemico delle filiere sostenibili, digitali e innovative, sempre con uno sguardo attento alla conservazione del patrimonio artistico e culturale della città attraverso la Presidenza della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino”.

Paolo Barletta, CEO di Arsenale S.p.A. riceve il Premio Progetto innovativo di promozione del Made in Italy “per il suo impegno nella promozione del Made in Italy a livello nazionale e internazionale, anche attraverso lo sviluppo di progetti innovativi che fanno leva sulle nostre eccellenze territoriali e la creatività che contraddistingue il nostro Paese”.

Il Premio Speciale EY Start upNatlive

Nella categoria startup il Premio Speciale EY Start up è stato consegnato a Fabio Porcellini, CEO di Natlive S.r.l..

Natlive è una scaleup innovativa fondata nel 2017 con sede in Italia, Stati Uniti e UK che opera nel settore dei nuovi media offrendo media solutions sviluppate internamente che permettono la gestione diretta di contenuti multimediali attraverso l’utilizzo di un player video proprietario per supportare aziende e PA e massimizzarne il potenziale di comunicazione attraverso strumenti innovativi, scalabili, di facile utilizzo e sicuri. Natlive si aggiudica il Premio Speciale EY Start up per l’impegno nello sviluppo di iniziative imprenditoriali a sostegno dell’innovazione e del progresso tecnologico in un segmento in grande trasformazione come quello dei media e per la grande attenzione all’inserimento di giovani nel mondo del lavoro.

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