Dal Premio Marzotto a Sky. I giovani ideatori di Movym, app che consente agli utenti di interagire con i contenuti di trasmissioni tv tramite smartphone o tablet, stanno diventando protagonisti delle prime trasmissioni interattive in Italia dopo essere stati selezionati tra i vincitori dell’edizione 2012 del Premio Gaetano Marzotto.
La start up di Milano, che si era conquistata i 40.000 euro in servizi del Premio “Dall’Idea all’Impresa”, è stata adottata da “Lei” (canale 127 e 129 di Sky), una tv tutta al femminile. Più precisamente è entrata a far parte per cinque puntate del programma “I dolcetti di Paola” dove ogni sera, dal lunedì al venerdì, Paola Panzeri e Mattia Boschetti insegnano alle telespettatrici a preparare dolci per una festa di compleanno, organizzare un dopocena con le amiche e, più in generale, coltivare la passione della pasticceria.
A breve il team di Movym renderà interattiva una trasmissione anche su EasyBaby, canale 137, sempre su Sky, ma per il momento non sono stati resi noti i dettagli dell’accordo.
Movym è entrata in scena nelle puntate di “I dolcetti di Paola” in onda a giugno. Scaricando gratis l’applicazione su Apple store o Google play l’utente ha avuto modo, nel corso del programma, di condividere ogni contenuto comodamente da casa.
In pratica funziona così: seduta davanti al televisore, smartphone o tablet alla mano, la fan de “I dolcetti di Paola”, che si era preventivamente scaricata Movym, ha potuto connettersi con il programma cliccando un pulsante interno dell’app. Ha così avuto accesso a una carrellata di prodotti usati durante la trasmissione (dalla farina al contenitore per torte agli oggetti di arredamento della cucina) e ha potuto decidere se acquistarli all’istante o inserirli in una wish-list oppure condividerli con gli amici.
È la prima uscita nazionale della squadra che, attraverso il Premio Marzotto, ha avuto l’opportunità di essere “coltivata” all’interno di M31, incubatore con sede a Santa Clara in California. “Il lancio della nostra app con LeiTv – commenta Elio Di Fiore, Marketing Director della start up – è andato molto bene. L’obiettivo comune era testare la novità tecnologica su un programma molto seguito ma su un numero limitato di puntate in replica. Il risultato è stato positivo in quanto la tecnologia si è dimostrata molto affidabile, quindi al momento non vedo criticità che impediscano di proseguire la collaborazione”.