Progetti
Ri-generiamo l’Italia partendo dalle start up
TrentaQuaranta è una nuova associazione che ha l’ambizione di ri-pensare il nostro Paese. Prima iniziativa questo weekend a Solomeo, nell’azienda di Brunello Cucinelli, dove 10 start up incontranno industriali tessili. Un’occasione di contaminazione fra l’esperienza e l’entusiasmo
di Matteo Fenaroli
04 Lug 2013

TrentaQuaranta non è un nuovo think-tank, non è un ente politico, non è un incubatore di nuove imprese e non fa attività d’impresa, non è un’associazione di categoria, non fa lobbying. E’ una nuova filosofia di azione sociale, un metodo di cambiamento e RI-Generazione che trova sintesi nella forza propulsiva della generazione dei 30-40.
Con questa filosofia abbiamo deciso di cominciare dalle start up e stiamo già lavorando sul tema del lavoro e dell’Expo2015. Convinti che, al di là della moda, le start up possano diventare un volano per spingere la nostra regione/Paese a rigenerarsi, abbiamo analizzato le eccellenze internazionali (Silicon Valley, Israele, Cile) e messo a frutto le esperienze di coaching di alcuni di noi. Sono emerse tre linee guida: start up in Italia non significa e non deve significare solo digital, ma significa rigenerare i settori tradizionali (come tessile, food, design) con le nuove idee di giovani startupper. Digital si, quindi, ma come supporto e stimolo per aziende che devono innovare il loro business model. I veri venture capitalist in Italia possono essere gli imprenditori tradizionali, che hanno competenze e capitali per poter scommettere su nuove idee e/o talenti. E’ strategico per noi unire i puntini sparsi nell’ecosistema: startupper, mentor, investitori. TrentaQuaranta non è un nuovo player ma un facilitatore
La prima iniziativa “verticale” è RE Fashion, il 5 e 6 luglio, a Solomeo, in “casa” di Brunello Cucinelli, imprenditore “illuminato” che ha accettato di incontrare 10 start up e di fare incontrare con altri industriali del settore. Perché il tessile? Bastano tre numeri per rispondere: 51.000 aziende, 446.000 addetti, 15% del totale dell’export nazionale. E’ uno dei settori distintivi e portanti del made in Italy grazie a creatività, qualità del prodotto, moda e tecnologia. Attraverso la RI-generazione portata dalle start up può trovare nuovo slancio. Non sarà una passerella di casi di successo, ma un’opportunità di contaminazione fra l’entusiasmo e freschezza di giovani e l’esperienza di imprenditori/mentors consolidati. Un incontro fra soggetti che in modi e tempi diversi hanno scelto la strada dell’innovazione. Percorrerla insieme è una delle condizioni che può portare il Paese a raggiungere la meta necessaria: la crescita.
Matteo Fenaroli è presidente di TrentaQuaranta