Sysdev, la startup che ha creato la “scatola nera” per le case

Marco Bonvino, fondatore e amministratore delegato della startup che ha sede in I3P, l’incubatore del Politecnico di Torino, racconta come è nata l’idea di realizzare dispositivi che monitorano lo stato di salute delle strutture sottoposte a movimenti e catastrofi naturali e rilevano i danni causati. GUARDA IL VIDEO

Pubblicato il 14 Ott 2016

bonvino-play-161014134834

Valutare i danni dopo un sisma. È una necessità sempre più frequente nei territori in cui il rischio di terremoti è elevato. Sysdev, startup ospite di I3P, l’incubatore del Politecnico di Torino, realizza dei sensori Internet of Things che possono monitorare la condizione dei pilastri di edifici e grandi strutture come ponti. In caso di catastrofe naturale, funzionano come una “scatola nera” in grado di capire cosa è successo alla costruzione. In questo modo, gli inquilini dell’edificio possono subito sapere se è agibile o meno. E, in caso di terremoto, riprendere la vita quotidiana prima possibile. Marco Bonvino, fondatore e amministratore delegato della società, racconta come è nata l’idea e come si sta sviluppando. GUARDA LA VIDEO-INTERVISTA

Sysdev, ecco i sensori IoT per capire se una casa è agibile dopo un sisma

Sysdev, ecco i sensori IoT per capire se una casa è agibile dopo un sisma

Guarda questo video su YouTube

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 3