STARTUP STORY

KnowAndBe.live, la startup che aiuta le aziende a fare prevenzione oncologica tra i dipendenti

Dopo un tumore al seno, Luigia Tauro, 56 anni, lascia la carriera da manager per creare una programma digitale di educazione alla prevenzione oncologica con l’obiettivo di ridurre il costo sociale del cancro. Fondata nel 2017, la società ha già coinvolto 80mila dipendenti

Pubblicato il 07 Dic 2018

Luigia Tauro, founder di KnowAndBe.live

Le aziende migliori a volte non nascono da un’idea geniale ma da una storia personale. È il caso di KnowAndBe.live, startup di innovazione sociale che ha ideato un programma di educazione alla prevenzione oncologica. È stata fondata da Luigia Tauro, 56 anni, manager appassionata di innovazione digitale che, dopo aver sconfitto un cancro al seno, si è reinventata startupper con un obiettivo ben chiaro: ridurre il costo sociale del cancro.

Un obiettivo che, a un anno dalla fondazione dell’impresa, le ha permesso di conquistare grosse aziende che hanno inserito la piattaforma come programma di formazione e prevenzione dei dipendenti, e di vincere il terzo posto nella startup competition dei Digital Innovation Day, l’evento dedicato all’innovazione digitale.

Luigia Tauro, founder di KnowAndBe.live

La storia KnowAndBe.live, la startup di educazione alla prevenzione oncologica

Originaria della Puglia, Luigia Tauro si laurea in Scienze dell’informazione nel 1985. “Sono una pioniera dell’informatica” dice. Va a Ivrea per fare una tesi di laurea sperimentale e poi essere assunta da Olivetti, per la quale lavora per dodici anni. Poi passa a Gartner, Accenture e a un grande gruppo bancario per il quale segue progetti di innovazione.

Nel 2008 Luigia si ammala di tumore al seno: per lei inizia un periodo fatto di intervento, chemioterapia, radioterapia. “Ho affrontato la malattia con razionalità, continuando a lavorare” dice. Ma qualcosa cambia. “Fino a quel momento ero stata un treno, nella mia carriera professionale sono stata velocissima. Ma a quasi 50 anni volevo fare altro e dare una direzione diversa alla seconda parte della mia vita”.

Luigia inizia così a lavorare come volontaria per un’associazione di pazienti oncologici. “Lì mi sono accorta di due cose: la prima è che il cancro fa ancora molta paura, la seconda è che sono tante le persone che non seguono gli screening gratuiti previsti dal sistema sanitario nazionale” racconta ancora la manager. A quel punto Luigia Tauro si chiede come mettere insieme la conoscenza della malattia con le sue capacità professionali, soprattutto quelle legate alla progettazione in ambito digitale. Comincia così a pensare a un progetto di comunicazione pro-attiva: “Sul cancro circolano da una parte fake news, dall’altra notizie esatte ma spesso di difficile comprensione”, spiega. In secondo luogo, la manager comincia a pensare a come e a chi può diffondere una comunicazione adeguata sulla malattia: “Le aziende mi sono sembrate il luogo ideale per parlare di prevenzione anche alle persone sane. I lavoratori dipendenti in Italia sono 17 milioni: una buona fetta per iniziare a fare educazione alla prevenzione” dice. Correva l’anno 2014; nel 2017 a Milano viene fondata KnowAndBe.live.

Luigia Tauro, sopravvissuta al cancro, da manager nell’innovazione digitale si reinventa imprenditrice nell’area dell’innovazione sociale per contribuire, tramite contenuti multimediali e tecnologie digitali, alla promozione di uno stile di vita responsabile e scelte consapevoli dei cittadini sulla propria salute.

“Ho creato KnowAndBe.live perché anche le aziende possano fare la propria parte per promuovere l’equità nella salute, attraverso l’educazione alla prevenzione oncologica dei propri dipendenti” spiega.

Come funziona la piattaforma KnowAndBe.live: l’innovazione digitale a servizio dell’health care

KnowAndBe.live è un programma digitale di educazione alla prevenzione oncologica. Studiato per aziende, enti pubblici, istituzioni e associazioni che hanno a cuore il benessere e la salute dei propri dipendenti, il programma ha l’obiettivo di sfatare i falsi miti che ancora circondano il cancro, abbattere la paura e ampliare in maniera significativa le pratiche di prevenzione e di accesso allo screening oncologico. Si rivolge, in particolare, a chi in azienda ha il compito di studiare percorsi di Welfare per i dipendenti e a chi si occupa di Corporate Social Responsibility.

La metodologia didattica, che lega la formazione a distanza con l’engagement emozionale, si basa su un approccio disegnato aggregando persone e competenze molto diverse fra loro: epidemiologia, divulgazione scientifica, eLearning, storytelling, visual journalism, data design, video-making.

Tutti i contenuti sono validati scientificamente grazie alla collaborazione con AIMaC (l’associazione nata nel 1997 con lo scopo di fornire ai malati di cancro e ai loro familiari una “terapia informativa” per affrontare la malattia, dalla diagnosi alle cure) e il linguaggio è semplice ed emotivamente coinvolgente.

I contenuti formativi di KnowAndBe.live vengono proposti su una piattaforma online, accessibile in cloud da PC e tablet, che consente l’erogazione dei corsi di educazione alla prevenzione ai dipendenti, offrendo all’azienda servizi per il monitoraggio della fruizione dei corsi e la verifica del riscontro della proposta formativa.

Ogni azienda che aderisce alla proposta formativa per i propri dipendenti accede ad una istanza personalizzata dell’ambiente formativo, in cui vengono resi disponibili i corsi acquistati. L’ambiente viene messo a disposizione in hosting senza richiedere investimenti, installazioni o attività di gestione tecnica al cliente.

La metodologia formativa di KnowAndBe.live è allineata ai più moderni standard della formazione online, con utilizzo estensivo di animazioni con audio e con un ambiente interattivo per identificare lo schema dei controlli a cui aderire, in funzione del proprio profilo o di quello dei propri cari. I corsi sono stati progettati e sviluppati con Didael KTS, società operante nel settore dell’eLearning e del digital learning di riconosciuta esperienza, nazionale e internazionale.

Il corso multimediale online percorre tutte le informazioni utili per migliorare le proprie conoscenze sull’importanza della diagnosi precoce per la cura dei tumori, nonché sull’importanza di alcuni fattori connessi agli stili di vita che possono contribuire a prevenire il tumore. Il percorso formativo accompagna all’interno di quattro aree principali: Conoscere il cancro, Il Cancro del collo dell’utero, Il Cancro del seno, Il Cancro del colon-retto. In particolare il focus formativo è sui falsi miti che circondano il cancro: quanto colpisce la malattia in Italia e qual è l’efficacia delle cure in termini di sopravvivenza; come si sviluppa il cancro e cosa si può  fare per prevenirlo o per diagnosticarlo in fase precoce; i controlli importanti per sé e per i propri cari.

Elemento distintivo dell’offerta formativa di KnowAndBe.live è il fatto che i corsi vengono proposti alle aziende in un più ampio programma di creazione di consapevolezza e coinvolgimento emotivo che comprende un evento di lancio del programma aziendale con un Diagramma Partecipato sulla prevenzione oncologica, frutto di una collaborazione di ricerca con la Piattaforma di Visual Journalism dell’Università di Bolzano.  L’offerta integra inoltre una serie di video emozionali con le testimonianze dirette di pazienti sopravvissuti ai tumori.

KnowAndBe.live è il primo progetto di questo tipo a livello italiano e internazionale. Può raggiungere, grazie al digitale, un grande numero di persone a costi contenuti e si distingue per l’efficacia della metodologia didattica, il linguaggio semplice e gli innovativi strumenti a supporto studiati per creare coinvolgimento emotivo.

Il mercato di riferimento

Nell’arco della vita, 1 persona su 2 in Italia si ammala di cancro: le nuove diagnosi sono pari a circa 1.000 al giorno,  369.000 all’anno, di cui circa un terzo in età produttiva (fra i 15 e i 64 anni), e quasi la metà donne. Fatte le debite proporzioni, in una grande azienda con 25.000 dipendenti, 50 potenzialmente si ammalano ogni anno.

Circa 4 su 10 di questi tumori potrebbero essere evitati con uno stile di vita sano, ma non tutti lo sanno.

Fra chi si ammala oggi in Italia, più di 1 paziente su 2 sopravvive, ma i costi sociali che ognuno di loro sopporta sono enormi: nel 2012, una indagine FAVO-Censis ha stimato in oltre 36 miliardi di euro annui i costi sociali del tumore ascrivibili a tutti i pazienti oncologici, oltre ai costi sanitari. Lo stesso studio stima il costo sociale pro-capite del tumore in 34 mila euro a paziente.

“Sul mercato al momento non c’è un competitor. Ciò che abbiamo notato è il bisogno delle aziende: le imprese vogliono fare educazione alla prevenzione e salvaguardare la salute dei dipendenti” continua la founder.

I progetti futuri di KnowAndBe.live

La startup è stata fondata nel dicembre 2017 e, dopo un anno ha già buoni risultati: “Tra le aziende che hanno scelto il nostro programma ci sono l’azienda di trasporti Transmec Group di Modena, un grande operatore di telecomunicazioni, un gruppo bancario, un gruppo assicurativo, piccole aziende di servizi. In tutto abbiamo raggiunto 80 mila dipendenti” racconta la Tauro. Che ha già dei progetti per il futuro: “Accompagnare il progetto educativo a un’app che segua i clienti, ricordandogli ad esempio di fare i controlli di screening” conclude l’imprenditrice. Che a breve termine sogna di raggiungere tutti i 17 milioni di dipendenti italiani.

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Concetta Desando
Concetta Desando

Due menzioni speciali al premio di giornalismo M.G. Cutuli, vincitrice del Premio Giuseppe Sciacca 2009, collaboro con testate nazionali.

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