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Come funziona il primo showroom immersivo di Ikea



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Situato nel centro commerciale Porta di Roma, questo spazio innovativo segna un passo importante nell’evoluzione del retail. Il format punta a creare un’esperienza unica, interattiva e digitale, Ecco come

Pubblicato il 2 lug 2025



ikea realtà immersiva
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A Roma la realtà immersiva entra all’Ikea: è nato il primo showroom Ikea immersivo al mondo. Situato nel centro commerciale Porta di Roma, questo spazio innovativo celebra i 25 anni di Ikea nella capitale italiana e segna un passo importante nell’evoluzione del retail.

Il format punta a creare un’esperienza unica, interattiva e digitale, integrando la qualità dei prodotti Ikea con la personalizzazione e l’emozione, in un mix tra design e tecnologia.

Come funziona la realtà immersiva Ikea

Il concept di questo showroom si differenzia nettamente dalle tradizionali esposizioni Ikea. Le aree tematiche create – camera da letto, soggiorno e stanza dei bambini – non sono solo ambientazioni arredate, ma veri e propri scenari immersivi dove il visitatore può vivere e personalizzare ogni spazio attraverso esperienze digitali. Questo approccio non è solo un’innovazione nella disposizione fisica dei mobili, ma soprattutto una nuova visione dell’interazione con il consumatore, che diventa parte attiva nel processo di progettazione del proprio ambiente domestico.

Ad esempio, nella zona della camera da letto, i visitatori possono selezionare luci e musiche tramite touchscreen, creando atmosfere personalizzate per diversi momenti della giornata, come il risveglio o la preparazione al sonno. Nella stanza dei bambini, i temi sono altrettanto creativi, trasformando l’ambiente in un campo indiano o in un’area per un pigiama party, con soluzioni che stimolano l’immaginazione e il gioco.

Ivan Gardini, Market Manager Ikea per Roma, sottolinea come questo showroom rappresenti un laboratorio di innovazione e relazione, un luogo dove l’azienda può sperimentare nuove modalità di interazione con il pubblico. Secondo Gardini, la sfida era quella di offrire un’esperienza che potesse sorprendere e incantare, in un mercato come quello romano, noto per la sua apertura all’innovazione. Ikea ha progettato questo showroom non solo per attrarre nuovi clienti, ma per rafforzare il legame con quelli esistenti, che hanno già arredato le loro case ma sono sempre alla ricerca di nuovi modi per vivere i propri ambienti.

L’innovazione continua di Ikea

Questa iniziativa fa parte di un piano di innovazione continua che Ikea ha avviato già da tempo, come dimostrato dalle esperimentazioni precedenti in altre parti del mondo, dove il retailer svedese ha già esplorato concetti simili integrando la tecnologia nella progettazione dell’arredamento.

Ikea ha intrapreso un percorso significativo anche verso la sostenibilità, concentrandosi su più fronti, tra cui la produzione responsabile e la gestione delle risorse. L’azienda punta a diventare “climate positive” entro il 2030, riducendo le proprie emissioni e aumentando l’utilizzo di materiali riciclati nei suoi prodotti. Ikea ha anche introdotto soluzioni per il risparmio energetico, come l’uso di energia rinnovabile nei suoi stabilimenti, e ha lanciato iniziative per la riduzione degli sprechi, come il riciclo e la riutilizzazione dei prodotti.

Inoltre, ha adottato un approccio di open innovation attraverso la sua piattaforma “Co-Create Ikea”, che incoraggia i clienti a condividere idee per nuovi prodotti. Questo approccio promuove la collaborazione con i consumatori per sviluppare soluzioni innovative che rispondano alle loro esigenze e preferenze. In questo modo, Ikea integra la sostenibilità nel processo di innovazione, creando prodotti che non solo soddisfano le aspettative dei clienti, ma contribuiscono anche a un futuro più sostenibile.

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