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ForFunding: come funziona il crowdfunding italiano N.1 nel donation

Con circa 9,7 milioni di euro raccolti nel 2020, primeggia nel settore della raccolta fondi online destinata alle donazioni. Ma ForFunding, piattaforma di Intesa Sanpaolo, si occupa anche di social lending. Qui i progetti di maggior successo.

Pubblicato il 10 Feb 2021

Nuovo regolamento UE sul Crowdfunding

La piattaforma numero uno in Italia per il  donation & reward crowdfunding 2020 è ForFunding di Intesa Sanpaolo. Con 9.769.674 euro di raccolta, primeggia nel settore della raccolta fondi online che prevede finanziamenti per un’idea o un progetto in cambio di ringraziamenti o ricompense. Come ha fatto ad arrivare sul podio e cosa propone? Vediamolo insieme.

Che cos’è ForFunding

Creata nel 2017, è uno strumento di fundraising con accesso gratuito, facile da utilizzare, trasparente e con elevati standard di sicurezza. ForFunding è una delle iniziative del Gruppo per il sociale che coinvolge e aiuta le organizzazioni che vogliono avviare una raccolta fondi online per affrontare emergenze, problemi sociali o per investire in ricerca e sviluppo. Promuove una partecipazione diretta dei donatori, come singole persone (clienti e non clienti del Gruppo), aziende o enti. Sul sito ufficiale di ForFunding in questo momento si contano un totale di 183 organizzazioni e 229 progetti. Chiunque singolarmente può partecipare, sostenendo un progetto specifico, tramite donazione o prestito di comunità. Le aziende possono sostenere le raccolte fondi delle organizzazioni tramite donazioni, prestiti o sponsorizzazioni.

Donare su ForFunding

Le donazioni

Chi dona sceglie il progetto o l’organizzazione che preferisce direttamente dalla lista dei progetti selezionati. Non ci sono spese di transazione aggiuntive: Intesa Sanpaolo non trattiene nessuna commissione dalle donazioni e si fa carico di eventuali costi a favore di società terze. Si può scegliere un importo prestabilito o uno a piacimento. I donatori possono sempre verificare sia l’andamento della raccolta fondi, sia come sono state utilizzate le somme raccolte a campagna terminata. I clienti di Intesa Sanpaolo possono donare direttamente dalla loro banca online. Chi non è cliente può utilizzare la carta di credito o una prepagata, o anche effettuare un bonifico online. In alternativa, per chi non volesse il pagamento online, è possibile selezionare il bonifico bancario direttamente presso una filiale. Le donazioni posso essere effettuate anche in modo anonimo, non mostrando il nome o l’importo donato; in ogni caso, tutte hanno disponibilità di ricevuta fiscale. Da quanto si evince dal sito ufficiale di ForFunding, i fondi raccolti in questo momento tramite donazioni raggiungono i 13 milioni di euro.

Prestito di Comunità

ForFunding fa anche social lending. Disponibile sulla piattaforma dal 2019, a differenza della donazione tradizionale è un contratto di mutuo tra una persona fisica o giuridica (residente/con sede legale in Italia) e una organizzazione beneficiaria. I sostenitori possono partecipare alla realizzazione di un progetto prestando una quota del capitale necessario. La quota viene poi rimborsata secondo le indicazioni stabilite, comprensiva di interesse concordato. La durata può variare da 12 fino a 120 mesi, ogni organizzazione decide in base alla forma valutata più sostenibile. Grazie a questa alternativa, le organizzazioni hanno la possibilità di raccogliere fondi a tassi sensibilmente inferiori a quelli di mercato. Per poter accedere alla piattaforma, le organizzazioni devono superare una selezione d’ammissione e dimostrare determinati criteri. Intesa Sanpaolo pubblica su ForFunding solo progetti che la banca stessa ha deciso di finanziare e, se necessario, può intervenire a restituzione del capitale prestato. Dal sito ufficiale di ForFunding, i fondi raccolti in questo momento tramite prestiti di comunità raggiungono i 23 milioni di euro.

Progetti su ForFunding

I progetti sostenuti da ForFunding sono vari: si va dall’assistenza economica al sostegno sociale a progetti di ricerca. Tra i progetti conclusi quelli di Banco Alimentare per recuperare e distribuire cibo: hanno raccolto un totale di 139.847€. Oppure, il recente progetto di Music Innovation Hub (promosso da FIMI) che ha raccolto 832.581€, in supporto di musicisti e professionisti durante questo momento di crisi. Tra i progetti attualmente attivi, ad esempio, ci sono il progetto di Caritas Italiana per la creazione di un “Emporio della solidarietà” per permettere la spesa a chi è in difficoltà: sostenuto da MasterCard, con 5.395 sostenitori ha già raccolto ben oltre il traguardo prefissato. Il progetto di Centri Antiviolenza E.M.M.A. Onlus per costruire nuovi spazi di accoglienza vista l’attuale emergenza da COVID-19, molto vicino a raggiungere il traguardo prefissato. O ancora, il progetto di WWF Italia per la salvaguardia delle api e altri insetti impollinatori essenziali per l’equilibrio dell’ambiente.

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Ginevra Piadelli

Laureata in Lingue, Economie ed Istituzioni dell'Asia e appassionata di Giappone. Attualmente seguo un master in diritto comparato presso l'università di Nagoya.

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