Pozzi e Dusi (Wishdays): «Dopo la exit, ci siamo iscritti a Filosofia per capire meglio il futuro»

Pozzi - Dusi (Wish Days): cosa ci ha insegnato la exit della nostra startup

I fondatori dell’azienda produttrice di cofanetti regalo ceduta all’irlandese Smartbox spiegano come hanno vissuto la vendita e cosa stanno facendo ora: una nuova impresa (Impactscool), la voglia di fare esperienze di grande impatto sociale e il ritorno tra i banchi dell’università

Pubblicato il 30 Dic 2016

Andrea Dusi e Cristina Pozzi, cofondatori di Wish Days, azienda produttrice di cofanetti regalo venduta all’irlandese Smartbox, raccontano cosa hanno imparato dalla exit e cosa si sono messi a fare dopo, da nuove imprese all’iscrizione all’università, facoltà di Filosofia. “Per capire le implicazioni più profonde del futuro” GUARDA IL VIDEO

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