TURISMO 4.0

Travel, Musement acquisisce l’olandese Triposo: così darà consigli di viaggio super-personalizzati

La ex startup diventata azienda ha annunciato l’acquisizione della piattaforma che, grazie al machine learning, analizza ed elabora i dati di milioni di siti e recensioni per riunirli su un’unica piattaforma. Insieme offriranno a oltre 12 milioni di viaggiatori esperienze e attrazioni su misura per l’utente

Pubblicato il 11 Ott 2017

viaggio

Piccole startup italiane crescono e fanno acquisizioni nel mondo. Musement, che in realtà ha già superato la fase di startup ed è ormai una vera e propria azienda digitale che permette alle persone di scoprire e prenotare tour e attrazioni, ha annunciato l’acquisizione della piattaforma di contenuti di viaggio olandese Triposo. Obiettivo: creare una piattaforma all inclusive di esperienze in-destination in tutto il mondo Milano/Amsterdam. In sostanza, grazie al potente algoritmo di Triposo, Musement sarà in grado di offrire ai propri utenti che visitano una località nuova consigli super-personalizzati su cosa fare, cosa vedere, dove andare a mangiare, rilassarsi o divertirsi.

Considerano l’audience delle due realtà imprenditoriali, l’accordo mette insieme più di 12 milioni di viaggiatori e rafforza la presenza globale di Musement. Nishank Gopalkrishnan, Ceo di Triposo, manterrà il suo ruolo e si unirà al team di leadership di Musement con responsabilità sulle partnership strategiche B2B.

MUSEMENT, IL BUSINESS DELLE ESPERIENZE DI VIAGGIO

Fondata nel 2013 a Milano da Paolo Giulini, Claudio Bellinzona, Alessandro Petazzi e Fabio Zecchini, Musement è partita dal presupposto che i viaggiatori solitamente prenotano online gli hotel, i voli e le auto a noleggio prima della partenza, ma tendono ad aspettare di arrivare a destinazione per programmare le attrazioni da vedere e le attività da fare. Musement seleziona con cura e propone esperienze da scoprire e prenotare per tutti i tipi di viaggiatori, garantendo una vacanza senza problemi, facendo risparmiare tempo prezioso e portandosi a casa ricordi meravigliosi. In meno di quattro anni, l’azienda è cresciuta fino a diventare una delle più importanti piattaforme al mondo per le attività in-destination e le esperienze di viaggio.

In questo video di EconomyUpTv su Reteconomy il Ceo co-fondatore Alessandro Petazzi racconta la storia di Musement.

Nei suoi quattro anni di vita Musement ha raccolto un totale di 18 milioni di dollari (15 milioni di euro) dai fondi 360 Capital Partners di Parigi, P101 di Milano e da altri investitori, tra cui 10 milioni di dollari a novembre 2016.

Musement, 10 milioni di dollari alla startup delle esperienze di viaggio

TRIPOSO, L’AGGREGATORE DI CONTENUTI

Con un’app che conta più di 10 milioni di download, di cui più del 40% proviene dagli Stati Uniti e dall’Europa occidentale, Triposo è una piattaforma di contenuti di viaggio che usa un algoritmo di apprendimento automatico che analizza ed elabora i dati di milioni di siti e di recensioni per riunirli tutti su un’unica piattaforma. L’azienda, supportata dal fondo di venture capital americano InterWest Partners e da altri investitori, aggrega contenuti per 200 Paesi, 50.000 destinazioni e 5 milioni di punti di interesse, e applica l’algoritmo di apprendimento automatico per permettere agli utenti di trovare ciò che è più interessante per loro.

I COMMENTI

“La notizia di oggi rappresenta una tappa fondamentale, sia per gli utenti che per i partner commerciali di Musement” dichiara Alessandro Petazzi, co-founder e Ceo di Musement. “Il nostro obiettivo è costruire la migliore piattaforma possibile per prenotare e scoprire le attività disponibili una volta giunti a destinazione. La scelta di unire la tecnologia di machine learning di Triposo, che fornisce agli utenti contenuti iper-personalizzati, ai servizi di scoperta e prenotazione di esperienze in-destination di Musement, è stata naturale. Con questa partnership mettiamo insieme un team fantastico e una tecnologia all’avanguardia, e miglioreremo in modo significativo l’esperienza generale per i nostri utenti, oltre a creare nuove opportunità di business per centinaia di nostri travel partner”.

Alessandro Petazzi, Ceo di Musement

Commentando l’acquisizione, Nishank Gopalkrishnan, Ceo di Triposo, ha affermato: “Siamo entusiasti di unirci al team di Musement e di unire le forze con una delle piattaforme maggiormente in crescita e più importante per le esperienze in-destination, con la pluripremiata tecnologia di machine learning di Triposo. Sono fiducioso che insieme saremo in grado di proporre ai nostri utenti i contenuti migliori e di fornire ai nostri partner opportunità di business su larga scala”.

Nishank Gopalkrishnan, Ceo di Triposo

Keval Desai, partner di InterWest Partners che segue la partecipazione in Musement, dichiara: “Come investitore e come viaggiatore sono entusiasta per le possibilità che si aprono per i turisti di tutto il mondo grazie a questa partnership. Al giorno d’oggi, tutti abbiamo in tasca dei piccoli computer molto potenti, perciò è logico usare questa tecnologia a nostro vantaggio per ritrovare la gioia della scoperta spontanea quando viaggiamo. Con l’unione di Musement e Triposo possiamo finalmente smettere di pianificare prima di partire, cosa faremo durante il nostro viaggio, ed essere semplicemente emozionati per quello che ci aspetta una volta giunti a destinazione”.

CONTENUTI IPER-PERSONALIZZATI

L’integrazione di Triposo verrà completata nei prossimi mesi e permetterà a Musement di offrire ai suoi utenti un’esperienza più personalizzata e intuitiva in tempo reale. Grazie a questa integrazione, Musement sarà in grado di aggiungere contenuti iper-personalizzati alle sue opzioni di prenotazione all’interno di diverse aree verticali – da tour guidati e musei, a esperienze food & wine o attività spa & wellness – e attraverso diversi touch-point: i siti web e le app B2C di Musement e Triposo, e le relative API B2B che i partner possono integrare nei propri siti.

IL MERCATO DEI TOUR LOCALI

Il mercato dei tour locali e delle attività in-destination in cui operano Musement e Triposo ha oggi un valore stimato di 135 miliardi di dollari ed è in fase di consolidamento ed evoluzione. L’operazione di oggi segue una serie di passi importanti quali l’acquisizione di Viator nel 2014 da parte di Tripadvisor e, più di recente, quella di Zozi da parte di Peek, avvenuta nell’aprile 2017.

Triposo continuerà a operare da Amsterdam e questa sede si aggiungerà così agli uffici di Musement presenti a Milano, Barcellona, Londra, New York e Dubai. In base all’accordo, InterWest Partners entra a far parte della compagine azionaria della società.

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