CONCORSO DI IDEE

Mobility Hackathon, vince l’app per geolocalizzare i mezzi pubblici

Centotrentasette persone con 23 progetti hanno partecipato alla tre giorni per sviluppatori a Roma mirata a migliorare la mobilità urbana. Prima Urbango, seconda iPusy, che monitora il numero di persone in attesa del bus. Medaglia di bronzo per Pendoulus, tabellone di partenze e arrivi dei treni su smartphone

Pubblicato il 15 Dic 2014

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È Urbango, app che consente di semplificare l’utilizzo dei mezzi pubblici da parte degli utenti fornendo informazioni sulle presenze tramite geolocalizzazione e tecnologia Beacon, la vincitrice della prima edizione del “Mobility Hackathon, maratona per sviluppatori e innovatori realizzata a Roma con l’obiettivo di migliorare la mobilità sul territorio. Al secondo posto iPusy, applicazione che monitora il numero di persone in attesa di un mezzo pubblico e al terzo Pendoulus, tabellone delle partenze e degli arrivi dei treni su smartphone.

Promosso dall’Agenzia per la Mobilità di Roma, Atac e FS Italiane, e organizzato da LUISS ENLABS insieme a Codemotion, Mobility Hackathon ha visto, da venerdì a domenica, 137 partecipanti con 23 progetti.

La manifestazione, che si è protratta per 36 ore di programmazione no-stop, ha riscosso un forte interesse da parte di tutte le componenti del mondo dell’innovazione e del trasporto: giovani provenienti da tutta Italia tra sviluppatori, designer, startupper, studenti, makers, ingegneri e chi lavora nel mondo della comunicazione o nel settore della mobilità. I programmatori sono stati affiancati da mentor specializzati e dai partner dell’evento, che hanno fornito tecnologia, device e servizi per tutta la durata della maratona.

I primi tre premi, consistenti in servizi e buoni acquisto, sono stati assegnati dalla giuria a: Urbango, progetto che consente di semplificare l’utilizzo dei mezzi pubblici, fornendo informazioni sulle presenze tramite geolocalizzazione e tecnologia Beacon; iPusy, una app che monitora il numero di persone in attesa di un mezzo pubblico tramite tecnologia Bluetooth; Pendoulus, che ha vinto il terzo premio, è il tabellone delle partenze e degli arrivi dei treni sullo smartphone.

Sono stati assegnati ulteriori premi. Il Premio speciale della Giuria è andato a Storyter, un’applicazione che gratifica i passeggeri dei mezzi pubblici durante l’attesa e il tragitto con letture interessanti in base al tempo stimato del loro viaggio e ai loro interessi. EasyRail si è aggiudicato il Premio FS Italiane: consente agli utenti a ridotta mobilità di semplificare il processo di prenotazione di un treno e rendere il viaggio più piacevole e sereno grazie ai “rail angels”. MoBusta ha vinto il Premio Google: si tratta di un’applicazione che aiuta l’utente a comprare il biglietto, a non perdere l’autobus e a sapere quante persone sono a bordo del mezzo. Si è conquistato invece il Premio Tom Tom Telematics Pigo, che aiuta a scoprire quante calorie consumerebbe l’utente raggiungendo la sua meta a piedi o in bici. AlibaByte, un sistema di raccolta di dati statistici sulla qualità dei servizi di trasporto, si è aggiudicato il Premio Esri Italia. Storyter – già vincitore del premio della giuria – si è aggiudicato anche il Premio RDS – 100% grandi successi.

L’energia dei ragazzi, ancora più dell’innovatività dei progetti sviluppati, sono stati la vera risorsa di questo hackathonha dichiarato Carlo Maria Medaglia, Presidente e AD di Roma Servizi per la Mobilità. “Visto il grande successo di questa edizione siamo felici di annunciarne una nuova che si terrà prima dell’estate 2015”.

Grazie all’enorme entusiasmo e all’energia dei ragazzi che hanno partecipato all’event – ha aggiunto Luigi Capello, founder di LUISS ENLABS e Ad di LVenture Group – in pochissime ore sono stati sviluppati degli ottimi progetti. Ci auguriamo che molti delle idee proposte diventino progetti concreti e utilizzabili; noi, assieme agli altri sponsor, siamo disponibili a fare in modo che ciò avvenga”.

Per Mara Marzocchi, co-founder Codemotion, “è stata un’esperienza particolarmente emozionante e sfidante: è la prima volta che è stato prodotto un numero di progetti così elevato all’interno di un hackathon; il coinvolgimento poi è stato tale che addirittura i mentor delle varie tecnologie avrebbero voluto partecipare come concorrenti!”.

L’evento, patrocinato dal Comune di Roma – Assessorato per la Mobilità e dalla Regione Lazio, è stato realizzato in collaborazione con Startup Lazio (il programma operativo della Regione Lazio per il sostegno alle nuove imprese innovative), Wind, LINK Campus University, Google, IBM, Poste Italiane, MyCicero, TomTom Telematics, Autostrade Tech, Esri Italia, Kapsch, Project Automation. Media partner dell’evento Corriere Innovazione, RDS – 100% Grandi Successi, EconomyUp, Startup Italia e Startupbusiness. (L.M.)

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