BIG DATA

Big Data, tra 3 anni in Italia device e connessioni IoT saranno 165 milioni

Futuro digitale: secondo Cisco, il traffico dati sulle reti mobili nel periodo 2017 – 2022 quadruplicherà con più velocità, più utilizzo e più dati. Sulle reti parlano le persone, ma sempre di più anche le macchine e si affaccia l’era del 5G. Qui una fotografia Italia – mondo

Pubblicato il 21 Feb 2019

Cisco

Nel 2022 sulle reti mobili italiane ci saranno 165 milioni tra device e connessioni IoT (Internet of Things): lo dice Cisco nella dodicesima edizione dello studio Mobile Visual Networking Index, che descrive in modo molto dettagliato lo scenario del traffico dati sulle reti mobili di tutto il mondo e offre uno spaccato sul nostro Paese. Nel 2017 il traffico dati su reti mobili mondiali era meno del 5% di tutto il traffico IP che transitava sulla rete: oggi lo scenario è drasticamente cambiato. Numeri, quantità, qualità, velocità: tutto si è moltiplicato vorticosamente e con l’avvicinarsi dell’era del 5G le cose sono destinate a cambiare ancora di più, nel modo e nei mezzi con cui facciamo accesso a internet.

Reti, persone, macchine: si affaccia l’era del 5G

Cisco VNI Scenario
Quanto più la banda, tanto più l’utilizzo sembra dirci Cisco. Diamo uno sguardo allo scenario che vede un crescendo di device e di connessioni e che porta anche ad un conseguente aumento del volume dati.

  • Secondo lo studio Cisco Mobile VNI, nel 2022 sulle reti mobili italiane ci saranno 165 milioni tra device e connessioni IoT (oggetti connessi) attive, con una crescita dell’11,1% rispetto al 2017, quando ce n’erano poco 97,6 milioni
  • Ad aumentare saranno in particolare i moduli Macchina – Macchina che usano le reti mobili per connettersi: nel 2022 rappresenteranno il 58,6% del totale – mentre nel 2017 la loro quota era pari al 30.8%
  • Il traffico dati sulle reti mobili italiane quadruplicherà entro il 2022 raggiungendo un volume di 489 petabyte al mese – l’equivalente del contenuto registrabile su 122 milioni di DVD
  • Aumenterà il traffico prodotto da ogni singolo utente su rete mobile (8,5 GB al mese in media nel 2022, contro i 2,3 per mese del 2017) e anche la quantità di dati scambiata dalle connessioni macchina-macchina, che produrranno 575 MB di traffico dati mobile al mese entro il 2022

Quali reti mobili? Verso il 5G

Network Mobile Traffic Italy
Lo studio contiene anche delle previsioni relative al tipo di tecnologie di connessione che saranno utilizzate in Italia da qui a quattro anni.  Rispetto al 2017 faranno la loro comparsa le connessioni 5G, che attualmente sono oggetto di sperimentazioni da parte di diversi operatori TLC.  In Italia nel 2022:

  • il 4,6% delle connessioni (7,6 milioni) saranno connessioni in 5G
  • il 60,7% delle connessioni saranno 4G – triplicando rispetto al 2017
  • il 5,7% delle connessioni saranno 3G – erano il 39,8% nel 2017
  • il 4,4% saranno connessioni 2G – erano il 23,3% nel 2017
  • il 24,6% saranno connessioni LPWA (Low Power Wide Area), tipicamente associate alle connessioni IoT – erano il 5% nel 2017

Più velocità, più consumo di dati

Network Average Speed Italy
Nel corso dei prossimi anni, la velocità media delle connessioni mobile in Italia aumenterà di molto: passeremo da una media di 8 Mbps registrata nel 2018 ai 41,1 Mbps del 2022. Un fattore decisivo è sicuramente l’arrivo in Italia delle prime connessioni 5G, per le quali lo studio Cisco VNI prevede una velocità media di 139,8 Mbps nel 2022. Non solo 5G, ma anche senza considerare questa tecnologia assisteremo comunque a una grande accelerazione: le reti 4G, ad esempio, guadagneranno una velocità media di 48,7 Mbps, raddoppiando rispetto ai 22,9 Mbps registrati nel 2017. La ricerca calcola che dalle relativamente poche connessioni su 5G che ci saranno nel 2022 si genererà il 19,5% del totale del traffico dati su reti mobili italiane. Il resto (il 76,1%) sarà prodotto da device e connessioni IoT su reti 4 G, lasciando alle altre tecnologie una quota residuale.

Altri dati, tra Wi-Fi e Wearable

Tra i numerosi parametri relativi al traffico e all’uso delle reti mobili nel mondo e in Italia, emergono alcuni elementi di interesse rispetto a diverse tipologie di device e connessioni. Guardando alla tipologia di device connessi alla rete, lo studio ci dice che in Italia nel 2022 avremo 25,5 milioni di wearable device, contro gli 11,1 registrati nel 2017. In aumento esponenziale a livello italiano anche il numero di Hot Spot Wi-Fi pubblici (inclusi quelli domestici) che sestuplicherà, passando dai 2 milioni del 2017 ai 12 milioni del 2022: la velocità di connessione media Wi-Fi in Italia sarà di 31,0 Mbps nel 2022.

Lo scenario mondiale: 12 miliardi di device e connessioni IoT su reti mobili nel 2022

A livello mondiale, nel 2022  il traffico dati su reti mobili rappresenterà quasi il 20% del totale del traffico IP mondiale. Avrà un volume 113 volte maggiore di quello registrato appena 10 anni prima, nel 2012: parliamo di ben 930 exabyte all’anno, cifra che rende molto, molto vicino il traguardo dello Zettabyte. Sempre nel 2022, nel mondo esisteranno oltre 12 miliardi di device dotati di connettività mobile e connessioni IoT. Per essere precisi, 8 miliardi saranno device mobili personali, 4 miliardi saranno connessioni IoT.  Anche in questo caso, le previsioni registrano un’enorme crescita: nel 2017, infatti, device dotati di connettività mobile e connessioni IoT erano in tutto 9 miliardi. Sempre all’insegna della crescita, anche la velocità media delle reti mobili a livello mondiale, aumenterà più di tre volte, passando dagli 8,7 Mbps del 2017 a 28,5 Mbps nel 2022. Per valutare questo dato  è necessario tenere presente che la velocità media delle reti mobili varia significativamente nelle diverse aree geografiche, perché in alcune di esse nel quinquennio coperto dalle previsioni Cisco l’adozione del 5G comincerà a prendere piede. In particolare, nel 2022 si prevede che le connessioni 5G rappresenteranno oltre il 3% delle connessioni mobili totali.

Cisco Mobile VNI Forecast

Cisco Visual Networking Index
Cisco Mobile VNI Forecast contiene proiezioni  e trend rilevati a livello globale, regionale e nazionale associati con le reti mobile radio (2G, 3G, 4G e 5G). Il report completo include maggiori informazioni e analisi sulla crescita del traffico dati mobile, su device e connessioni mobili, mobile IoT relativi a vari settori verticali, adozione mobile di IPv6, performance delle reti mobili, offload WiFi da device e connessioni cellulari, pricing tiered mobile (piano condivisi e illimitati). In 13 anni, la ricerca Cisco è diventata un punto di riferimento molto apprezzato per la misurazione della crescita di internet. Governi, enti regolatori che si occupani di reti, ricercatori universitari, aziende di telecomunicazioni, esperti di tecnologie, giornalisti e analisti si affidano a questo studio per aiutarsi a pianificare e comprendere il futuro digitale.

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Carolina Merlo
Carolina Merlo

Junior Community Manager & Web Editor

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