Mobile Banking
Mobile Banking: che cos'è, i vantaggi, le news
Mobile Banking: notizie e approfondimenti sulla banca nel cellulare
Il Mobile Banking permette di effettuare operazioni bancarie senza recarsi in banca. Bastano un'app e un telefonino (o un altro dispositivo mobile) per consultare il saldo, disporre bonifici, effettuare pagamenti. Un fenomeno in crescita, in Italia e nel mondo.
Su EconomyUp, nel canale BankingUp/Mobile Banking tutte le news, gli aggiornamenti e le interviste ai protagonisti del settore.
Cos'è il Mobile Banking?
Il Mobile Banking è un servizio che permette di effettuare operazioni bancarie senza recarsi fisicamente in banca, utilizzando semplicemente un'app su smartphone o altro dispositivo mobile. Consente di consultare il saldo, disporre bonifici ed effettuare pagamenti direttamente dal proprio telefonino. Si tratta di un fenomeno in continua crescita sia in Italia che nel resto del mondo.
FAQ generata da AI
Quali sono i vantaggi del Mobile Banking?
I principali vantaggi del Mobile Banking includono la possibilità di effettuare operazioni bancarie senza recarsi in filiale, la comodità di gestire le proprie finanze in qualsiasi momento e luogo, e l'accesso immediato a servizi come consultazione del saldo, bonifici e pagamenti. Inoltre, secondo i dati, l'utilizzo del mobile banking sta crescendo rapidamente, con un aumento del 6% degli utenti online delle banche italiane e del 17% delle transazioni digitali nel 2022.
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Qual è la diffusione del Mobile Banking in Italia?
In Italia, la diffusione del Mobile Banking è in costante crescita. Secondo i dati del Politecnico di Milano, nel 2022 si è registrato un aumento del 6% degli utenti online delle banche italiane e del 17% delle transazioni digitali. Nel primo semestre dello stesso anno, il 63% dei clienti attivi ha utilizzato canali digitali (home banking o mobile banking), con il 55% che ha utilizzato specificamente il mobile. Inoltre, si è assistito a un'impennata del 54% dei nuovi clienti acquisiti online, dimostrando come gli italiani stiano sempre più adottando soluzioni bancarie digitali.
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Quali sono le tendenze future del Mobile Banking?
Le tendenze future del Mobile Banking indicano una crescita esponenziale del settore. Secondo le stime, entro il 2029 il numero di utenti che utilizzeranno servizi di mobile banking potrebbe aumentare quasi del 90%, mentre si ridurranno le visite nelle filiali tradizionali. Le Neobank, istituti finanziari completamente digitali che operano esclusivamente online, stanno accelerando la loro espansione in Italia, con una crescita stimata intorno al +50% anno su anno. La diffusione del digital banking è trainata soprattutto dal canale mobile, evidenziando come il futuro dei servizi bancari sia sempre più orientato verso soluzioni digitali e mobile-first.
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Quali problemi presentano le app bancarie attuali?
Le app bancarie attuali presentano diversi problemi di design e usabilità. Secondo uno studio di UXDA, il 100% dei partecipanti ai test di usabilità ha identificato problemi di navigazione come un punto dolente significativo. Molte banche erroneamente presumono che gli utenti desiderino più funzionalità e opzioni, creando app sovraccariche difficili da navigare. Il problema principale non è la mancanza di funzionalità, ma l'eccesso, che porta a sovraccarico cognitivo e frustrazione degli utenti. Gli esperti suggeriscono di ispirarsi al design Apple, privilegiando semplicità ed eleganza per creare un'esperienza utente più intuitiva e senza sforzo.
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Quali competenze professionali sono richieste nel settore del Mobile Banking?
Nel settore del Mobile Banking sono particolarmente richieste figure professionali altamente specializzate. Secondo Hunters Group, nei prossimi mesi gli istituti finanziari aumenteranno del 10% le richieste per professionisti come sviluppatori software e app developer (con RAL tra 28.000 e 55.000 euro), compliance e risk specialist (con RAL tra 25.000 e 90.000 euro) e UX/UI designer (con RAL tra 35.000 e 70.000 euro). Quest'ultima figura è essenziale poiché le neobank operano quasi esclusivamente via smartphone e necessitano di interfacce intuitive e piacevoli. Nonostante la forte crescita del settore, l'Italia conta ancora una quota di specialisti ICT pari a circa il 4% della forza lavoro, ben al di sotto della media europea.
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Chi è un esempio di successo nel Mobile Banking in Italia?
Un esempio di successo nel Mobile Banking in Italia è N26, la prima Mobile Bank d'Europa che ha triplicato la sua base clienti in soli 6 mesi, raggiungendo 300.000 utenti nel 2019. La banca è guidata in Italia da Andrea Isola, nominato General Manager dopo 14 anni di carriera nel ramo consulenziale. N26 propone un'offerta incentrata sulle diverse esigenze del cliente, dai conti standard e Business interamente gratuiti, alle versioni Premium, Black e Metal. Secondo Isola, "i clienti italiani sono alla ricerca di un'esperienza bancaria semplice, di alta qualità, incentrata sul cliente, veloce e conveniente", e circa l'80% degli italiani si fida di più di una tech company che delle banche tradizionali.
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Quali sono le startup emergenti nel settore del Digital Banking in Europa?
Nel panorama europeo del Digital Banking, Sifted ha selezionato 20 startup promettenti, con la maggioranza localizzate in Gran Bretagna. L'unica startup italiana inclusa nella lista è TOT, fondata nel 2022 da Doris Messina (Chief Innovation Officer di Banca Sella), insieme a Bruno Reggiani e Andrea Susta. TOT si distingue per la sua offerta dedicata alle piccole imprese e ai professionisti, semplificando l'amministrazione aziendale dalla gestione delle fatture fino al conto corrente e ai servizi amministrativi. La startup ha già raccolto 6 milioni di euro e ha stretto accordi con player come Mastercard e Adyen per le carte di debito virtuali aziendali, rappresentando un esempio di corporate entrepreneurship nel panorama italiano.
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