Open innovation nel food: perché Rovagnati e Ambrosi investono in Bella & Bona, startup tedesca di italiani

Le aziende alimentari hanno partecipato a un finanziamento da 3 milioni di euro, guidato dall’acceleratore Plug&Play, per Bella & Bona, startup di Monaco di Baviera che offre una mensa online B2B. Gabriele Rusconi (Rovagnati): “Investiamo in startup del Made in Italy”. Giuseppe Ambrosi: “Così entriamo in un nuovo settore”

Pubblicato il 30 Gen 2020

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Due grandi aziende del settore alimentare, Rovagnati e Ambrosi, hanno deciso di investire in una giovane realtà innovativa fondata in Germania da tre italiani, Bella & Bona, che offre una mensa online business to business. A “B&B” è arrivato un nuovo round di finanziamento da 3 milioni di dollari. L’investitore principale è  Plug and Play, la più grande piattaforma di open innovation al mondo e primo acceleratore internazionale di startup. Nato in Silicon Valley negli anni 2000, dall’anno scorso ha una sede anche a Milano e un focus ben preciso: food & beverage.

Finanziamenti aggiuntivi per Bella & Bona sono arrivati appunto da Rovagnati, attivo nel settore dei salumi, e da Ambrosi (ambito caseario), più un angel investor come Giacomo Perotta e altri investitori con un forte background imprenditoriale (manager che sono stati o sono attualmente in Mckinsey, BCG, JP Morgan, Goldman Sachs, Rocket Internet, Foodora) .

Che cosa fa Bella & Bona

Co-fondata a Monaco di Baviera nel 2018 da Niccolò Lapini, Matteo Cricco (rispettivamente CEO e CFO) e da Niccolò Ferragamo (come angel investor per il finanziamento iniziale), Bella & Bona è una mensa aziendale online che offre una selezione di pasti di qualità appena preparati, consegnati agli uffici aziendali ad un prezzo accessibile. Grazie alle sue operazioni scalabili e ai suoi investimenti nell’automazione dei dati e delle tecnologie, Bella & Bona mira a fornire costantemente alimenti di alta qualità, ottimizzare i valori nutrizionali, ridurre al minimo i ritardi e operare a margini di contribuzione più elevati rispetto a servizi di consegna B2C standard. In meno di 12 mesi, B&B ha consegnato più di 50.000 pasti a più di 10.000 dipendenti, riducendo i rifiuti e le emissioni di CO2 grazie alla consegna aggregata, al sistema di produzione semplificato, agli imballaggi ecocompatibili e alla riduzione degli scarti alimentari. Dal lancio commerciale, 11 mesi fa, B&B è cresciuta (i ricavi del 2019 hanno raggiunto 1 milione di dollari), ha triplicato l’organico e ha acquisito più di 50 clienti aziendali tra cui Siemens, Mindspace e Mates. Nel 2020, Bella & Bona intende aprire diverse sedi in tutta la Germania, tra cui Francoforte e Berlino.

Perché Rovagnati e Ambrosi investono in una startup tedesca

L’interesse di Rovagnati per le startup Made in Italy

Gabriele Rusconi, Managing Director di Rovagnati, spiega: “In Rovagnati selezioniamo con cura e investiamo in forti startup innovative che riportano un comprovato track record di successo, con un netto posizionamento di mercato e focus sull’unicità del made in Italy. Bella & Bona sta rapidamente creando un business sostenibile attraverso un nuovo percorso verso il mercato, mostrando alte prestazioni, un elevato impegno e quindi un chiaro percorso verso la redditività. Grazie all’eccezionale servizio di Bella & Bona, saremo in grado di sfruttare il potenziale digitale per raggiungere un numero di consumatori in rapida crescita ed espandere la nostra presenza nel canale online foodservice. Saremo lieti di aiutare e far parte di questo progetto che servirà un nuovo mercato “blu ocean”, potenzialmente ben oltre i confini attuali”.

Ambrosi e l’ingresso in un nuovo settore della ristorazione

Giuseppe Ambrosi, Presidente del Gruppo Ambrosi, aggiunge: “Ad Ambrosi siamo costantemente alla ricerca di opportunità per affrontare i nostri mercati chiave in modi diversi. Dato che Bella & Bona si concentra molto sulla qualità dei pasti e sulla costruzione di forti relazioni con i suoi fornitori, crediamo che possa essere un partner degno e vantaggioso. Sappiamo che spingerà il nostro marchio in modo efficace, ma soprattutto Bella & Bona ci permetterà di attingere alla nuova ondata del settore della ristorazione e dei servizi alimentari con un vantaggio competitivo”.

Che cosa farà Bella & Bona con il nuovo finanziamento

L’azienda investirà ulteriormente in tecnologia, automazione dei processi robotici e analisi predittive per aumentare l’efficienza delle “dark kitchen” (le cucine centralizzate, “chiuse”, dove vengono prodotti i piatti che poi saranno consegnati con il food delivery), prevedere meglio le esigenze dei clienti e migliorare l’esperienza utente sul suo sito web e sulle sue app.

George Damouny, Partner di Plug and Play Ventures, ha commentato: “Noi di Plug and Play siamo rimasti molto colpiti dalla dedizione e dalla passione del team di Bella & Bona, dall’alto tasso di crescita del loro business e dal chiaro percorso verso la redditività. Investire in Bella & Bona è stata per noi una grande opportunità per espandere il nostro portafoglio alimentare in Europa, e siamo entusiasti di continuare a sostenerli nel loro percorso verso un enorme successo”.

Niccolo Lapini, CEO e co-fondatore di B&B , ha dichiarato: “Questo è un momento emozionante per Bella & Bona mentre ci prepariamo a lanciare il nostro servizio in più città in Germania, Austria e Svizzera. Continuiamo nella nostra strategia puntando a diventare la più grande mensa digitale B2B della regione. Si tratta di un’opportunità di 13 miliardi di dollari nella sola Germania, ma il livello storico di servizio finora è stato incredibilmente basso. Crediamo fermamente che concentrarsi su B2B e investire in tecnologia, automazione e scalabilità in tutta la catena del valore possa migliorare notevolmente la soddisfazione, la salute e la convenienza dei clienti, oltre ad avere un impatto positivo. Questo nuovo round di finanziamento e la partnership con Plug and Play, Rovagnati e Ambrosi sono pietre miliari per il futuro dell’azienda”.

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