Nuova imprenditoria
Vodafone cerca startup fondate da donne per le donne
Secondo round di F-LANE, programma di accelerazione europeo per società tutte al femminile, organizzato dal Vodafone Institute for Society and Communications con Impact Hub Berlin e Social Entrepreneurship Akademie. Bando aperto fino al 24 luglio: le 5 prescelte trascorreranno 6 settimane a Berlino
di Redazione EconomyUp
Pubblicato il 25 Mag 2017

Al primo bando hanno aderito oltre 150 startup da più di 50 Paesi e ne sono state selezionate cinque: Ask Without Shame (Uganda), DigiSitter (Germania), Securella (Marocco), Lensational (Hong Kong), Wazi Vision (Uganda).
Qui il video che riassume la loro esperienza:
Visto il successo del primo round, fino al 24 luglio sono aperte le candidature per partecipare al secondo round di accelerazione che avrà inizio il 9 ottobre 2017. Le 5 startup selezionate saranno invitate a Berlino per 6 settimane. A loro sarà offerto un percorso su 4 aree:
-Funding: ogni startup riceverà fino a 12mila euro di finanziamento (incluse le spese di vitto, alloggio e trasporto), usufruirà di spazi di lavoro gratuiti e sarà messa in contatto con investitori, venture capital provider e business angel
-Advice & Coaching da parte di esperti. Ogni startup avrà a disposizione mentori e roadmap individuali
-Training, a seconda dei bisogni della singola startup
-Networking con il mondo Vodafone, Impact Hub Network e Social Entrepreneurship Akademie, partecipazione a eventi e conferenze
Solo il 9% delle startup tecnologiche nel mondo sono fondate da donne. La ricerca “New World with Old
F-LANE nasce da una parte per favorire il coinvolgimento delle donne nel settore dell’hi-tech. Dall’altra per promuovere quelle startup che hanno al centro la tecnologia per l’emancipazione femminile
Qui il link per proporre la candidatura:
Il Vodafone Institute è il think thank europeo di Vodafone che esplora il potenziale e l’uso responsabile delle tecnologie digitali per l’innovazione, la crescita e un impatto sostenibile sulla società. Attraverso la ricerca e gli eventi, fornisce una leadership responsabile e promuove una piattaforma per il dialogo tra imprese, università e politica. L’istituto è impegnato a migliorare l’accesso alla tecnologia per tutte le componenti della società, e per questo sviluppa e supporta progetti sul campo per l’empowerment femminile e la formazione digitale. L’ampia gamma di competenze dei membri dell’Advisory Board riflette l’intenzione dell’Institute di agire come una piattaforma intersettoriale.