Agevolazioni
Startup innovative, Lazio e Lombardia si muovono per l’esenzione dell’IRAP
Se il Consiglio regionale lombardo ha già adottato la misura agevolativa in linea con il Decreto Crescita 2.0, a Roma è stata istituita la Commissione per le Startup che sta lavorando all’abolizione della tassa regionale per le neoimprese innovative
di Ilaria Orfino
Pubblicato il 05 Mar 2014
Qualcosa si m

Forte anche di un contesto che ha nella città di Roma un brand di livello mondiale capace di attrarre capitali e talenti, ambisce a diventare l’hub d’eccellenza del Bacino Mediterraneo.
I primi sintomi dell’interesse crescente verso il tessuto imprenditoriale innovativo regionale e locale risalgono al 2012, con la costituzione dell’associazione Roma Startup che riunisce operatori del settore interessati ad una attività di lobbying per promuovere policy favorevoli all’ecosistema startup e che in meno di due anni è diventata un punto di riferimento istituzionale per gli innovatori della Capitale, e non solo.
Di recentissima costituzione è, poi, la Commissione per le Startup istituita presso la Regione Lazio: si tratta di un organo consultivo e propositivo che si avvale della partecipazione dei più importanti esperti che il Lazio vanta nel settore startup, tra i quali spiccano Gianmarco Carnovale, già presidente e fondatore di Roma Startup, Luca De Biase (Nova 24), Carlo Alberto Pratesi (Università Roma3-InnovactionLab), Paolo Cellini (Innogest), Salvo Mizzi (Working Capital-Telecom Italia), Matteo Fago (Venture Capitalist), Michele Costabile (LUISS-Principia), Gianni Aliverti (Consulente ICT-LUISS), Renato Giallombardo (Gianni Origoni Grippo & Partners); Gian Paolo Manzella (Consiglio Regionale del Lazio) e Alberto Piglia (Partner Ars et Inventio, ex vp marketing Europe di Nokia).
Questa commissione ha due finalità complementari, la prima è quella di suggerire all’assessorato allo sviluppo economico e alla presidenza, le lineee guida strategiche per la creazione (e la crescita) di un ecosistema startup del Lazio. La seconda, invece, è quella di dare risposte a dubbi e quesiti dell’Assessorato o della presidenza in merito a specifiche iniziative delle stesse.
Tra le prime ipotesi alle quali la Commissione sta lavorando intensamente vi è l’esenzione della tassa regionale IRAP, in linea con il Decreto Crescita 2.0 che prevede anche la riduzione della pressione fiscale per le startup innovative.
Questa misura agevolativa è già in vigore presso la Regione Lombardia: il Consiglio Regionale , infatti, ha deliberato l’azzeramento dell’IRAP per le startup innovative per il periodo di imposta 2014. A conclusione del periodo di validità dell’esenzione, le attività imprenditoriali innovative saranno soggette all’aliquota IRAP ridotta di un punto percentuale per i due periodi di imposta successivi (2015 e 2016). Possono usufruire dell’esenzione le startup iscritte- nel corso del 2013- alla Sezione Speciale del Registro delle Imprese istituito presso la Camera di Commercio.