L’invasione degli oggetti intelligenti: come rivedere la puntata
Una rete di dispositivi smart interconnessi. In altre parole: l’Internet delle cose. È questo il tema della puntata del nostro magazine andata in onda martedì 10 su Reteconomy Sky816. Storie della settimana: Easydom e Alyt. Andrea Rangone (Polimi) illustra lo scenario dell’IoT. Intervista ad Agostino Santoni, ad di Cisco Italia
di Redazione EconomyUp
Pubblicato il 07 Feb 2015
CLICCA QUI PER RIVEDERE LA PUNTATA
La prima storia è quella della casa intelligente di Easydom, azienda di Mariano Comense che ha ideato Next, un sistema per connettere tutti gli oggetti smart dell’abitazione. EconomyUp ha cercato di capire dal vivo come funziona un’abitazione domotica equipaggiata con il software ideato dall’azienda brianzola. Dopo l’esperienza nella casa smart, nello studio del Polihub il numero uno di Easydom, Sergio Tucci, racconta il suo percorso – da elettrotecnico che installava impianti a imprenditore – e parla della vittoria al Ces di Las Vegas, una delle più importanti fiere tecnologiche del mondo, in cui la sua impresa è stata premiata con l’Innovation Awards Honoree nella categoria Software e Mobile Apps.
Protagoniste della fiera americana erano anche alcune startup italiane, tra cui Alyt, che sta lavorando alla creazione di una “lingua franca” dell’Internet delle cose che possa far parlare tra loro oggetti e strumenti che in partenza usano protocolli diversi. EconomyUp ha sentito uno dei suoi fondatori, Mirko Bretto, in una delle sedi della società: I3P, l’incubatore del Politecnico di Torino. Le altre? Silicon Valley e Cina.
Ma qual è lo scenario dell’Internet of Things? I numeri forniti nella rubrica “Il Punto” da Andrea Rangone, coordinatore degli Osservatori Digital del Politecnico di Milano, parlano di un mercato in continua crescita dove sia colossi hi tech che imprese appena nate stanno indirizzando investimenti e risorse.
Chiude la puntata un’intervista all’amministratore delegato di Cisco Italia, Agostino Santoni, sul concetto di Internet of Everything (“Internet di tutte le cose”) e sulla politica che il gigante dell’IT sta seguendo in quest’ambito.