Venture Capital

Gli Agnelli puntano sulle startup con Exor Seeds, fondo da 100 milioni di dollari

Dal palco del SEI Torino Forum, John Elkann ha confermato l’iniziativa della holding di famiglia, che punterà su società tecnologiche. All’attivo del fondo già 11 investimenti in società americane. Ma l’obiettivo è potenziare l’ecosistema Europeo, «in ritardo nel panorama tecnologico mondiale»

Pubblicato il 08 Giu 2018

John Elkann

Prima i Moratti, ora gli Agnelli. A quanto pare le startup iniziano a smuovere l’appetito delle grandi famiglie italiane. Pochi giorni dopo l’annuncio del closing di Mip I, il fondo guidato da Milano Investment Partners (sgr fondata da Angelo Moratti), che investirà in aziende del lifestyle italiano, ecco la pronta risposta della famiglia torinese. Exor, la holding attraverso cui gli Agnelli controllano Fiat Chrysler Automobiles e Ferrari, ha annunciato il lancio di Exor Seeds un fondo di venture capital da 100 milioni di dollari che investirà in startup tecnologiche.

Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, il fondo sarebbe già attivo in undici partecipazioni in startup americane e a guidarlo al momento è Noam Ohana. A confermare l’iniziativa sarebbe stato proprio John Elkann dal palco della prima edizione del SEI Torino Forum, l’appuntamento dedicato all’imprenditoria innovativa che si è svolto il 7 giugno a Torino, presso la Fondazione Agnelli, e ha chiamato a raccolta tutti i principali protagonisti della tecnologia, provenienti da tutto il mondo. Tra i partecipanti, per citarne alcuni, Reid Hoffman (cofondatore di Linkedin), Peter Thiel (cofondatore di Paypal e Facebook), Mike Volpi (General Partner di Index Ventures), Diego Piacentini (commissario straordinario per l’attuazione dell’agenda digitale del governo italiano) e altri ancora.

Venture Capital, Angelo Moratti raccoglie 100 milioni per le startup del lifestyle italiano

«L’Europa è in ritardo nel panorama mondiale della tecnologia, ma deve recuperare terreno per costruire nuove imprese». Avrebbe detto John Elkann dal palco del Forum, secondo quanto riportato da La Stampa.it. «Questa disparità riflette il fatto che al momento l’Europa offre meno opportunità – spiega Elkann – mentre creare più società nel vecchio continente nel tempo farà aumentare il flusso di capitali. Per farlo serve creare la cultura e la consapevolezza giusta per avviare nuove imprese. L’obiettivo è realizzare in Europa un maggior numero di imprese innovative e di successo».

Tra le startup che hanno già ricevuto il sostegno di Exor Seeds ci sono: True Link, Kheiron Medical Technologies, Hexa & Co., Reflexion e Privacy.com, società attive prevalentemente nel campo dell’healthcare e dell’assistenza agli anziani. Il lancio di Exor Seeds rappresenterebbe inoltre un ritorno alle radici imprenditoriali della famiglia Agnelli, secondo Elkann. Che in un’intervista rilasciata al Wall Street Journal ha puntualizzato: «gli investimenti possono essere un modo proficuo per Exor di allocare capitali e inoltre penso che alla fine ci renderanno migliori proprietari delle nostre attività esistenti».

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Fabrizio Marino
Fabrizio Marino

Sono stato responsabile della sezione Innovazione e Tecnologia de Linkiesta, ho gestito la comunicazione di Innogest, sono Content Creator per PoliHub. Per EconomyUp mi occupo di innovazione e startup.

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