I taxi volanti si sono schiantati a terra, almeno quelli della startup tedesca Lilium, che, dopo un promettente percorso che l’ha vista raccogliere complessivamente 426 milioni di dollari e quotarsi al Nasdaq, è oggi alle prese con il fallimento.
LA STORIA
Lilium: così fallisce una startup dei taxi volanti
Fondata nel 2015 da quattro ingegneri del Politecnico di Monaco di Baviera, Lilium ha raccolto 426 milioni di dollari e si è quotata al Nasdaq. Ma a ottobre 2024 ha presentato istanza di fallimento ed è stata delistata. Perché? C’entra un prestito mancato e un mercato, quello dell’Advanced Air Mobility, promettente ma con criticità
Giornalista

Continua a leggere questo articolo
Argomenti
Canali