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Intelligenza Artificiale, Big data, IoT, criptovalute: gli argomenti più discussi su Twitter nel 2017

L’anno scorso l’AI è salita al primo posto tra i topic sul social network, seguita da Data science, Industria 4.0 e Blockchain: lo dice la ricerca “L’Italia dell’Innovazione” di Talent Garden. Milano si conferma la città dove si parla più di questi temi. La mappa degli influencer

Pubblicato il 21 Feb 2018

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L’Intelligenza Artificiale è stato l’argomento più dibattuto su Twitter nel 2017, seguito dai dati, dall’Internet of Things, dalla blockchain e dalle criptovalute: tecnologie emergenti, che stanno ridefinendo il panorama dell’innovazione in moltissimi settori. Le città in cui più si è “cinguettato” su questi temi è Milano, che con il 40% dei tweet si posiziona sul gradino più alto del podio. Seguono Roma con il 15% delle discussioni totali e Napoli (9%), che quest’anno supera Torino, posizionata al quarto posto con il 7%. È quanto è emerso dalla ricerca “L’Italia dell’Innovazione” realizzata da Talent Garden per il quarto anno consecutivo. Partendo dai tweet inviati nel 2017 dagli e-magazine di riferimento per la comunità tech in Italia sono stati individuati gli hashtag più rappresentativi, che sono stati utilizzati come parole chiave per filtrare e intercettare le conversazioni scambiate nel nostro Paese durante il 2017. (A questo link è possibile scaricare la ricerca)

In totale Talent garden ha analizzato oltre un milione e mezzo di tweet prodotti nell’ultimo anno da 300 mila utenti unici attorno a centinaia di hashtag.

GLI ARGOMENTI PIÙ TRATTATI SU TWITTER

  • Intelligenza artificiale: machine learning, cognitive computing, vantaggio competitivo. Su Twitter c’è consapevolezza del fatto che l’AI sarà strategica per ottenere un vantaggio competitivo e cambierà le attività quotidiane di business. A rendere più complicata la sua adozione è però la mancanza di competenze: le aziende devono infatti investire di più in formazione perché sono in difficoltà a reperire sul mercato le skill adeguate.
  • Data Science: data economy, business, competenze. I Data Scientist non sono più solo visti come “tecnici” o matematici ma come i veri artefici della Data Driven Economy. Il lavoro dei Data Scientist diventa quindi strategico e serve a modellizzare problemi complessi e a identificare nuove opportunità di business. Molta attenzione viene quindi dedicata ai percorsi di formazione che offrono le competenze adeguate (università, corsi online e bootcamp).
  • Industria 4.0: IoT, cybersecurity, lavoro. L’impresa cambia radicalmente all’interno di un mondo intelligente e interconnesso. La comunicazione tra prodotti e processi apre interessanti opportunità ma espone dal punto di vista della sicurezza informatica. Sono invece ridimensionate le preoccupazioni sulla perdita di posti di lavoro, anche se viene richiesta maggiore attenzione alle istituzioni che dovrebbero anticipare questo cambiamento con regolamenti e programmi.
  • Blockchain: cryptocurrency, smart contracts, tracciabilità cibo. Nata da un’idea per abilitare la libera circolazione di criptovalute, la blockchain sta diventando la tecnologia abilitante per tutti quegli ambiti che necessitano di sistemi di sicurezza, tracciabilità e certificazione. C’è molto interesse per le applicazioni in ambito finanziario, formativo, legale, energy management, controllo della supply chain e della filiera produttiva.

LE CITTÀ DOVE SI PARLA PIÙ DI INNOVAZIONE

Anche quest’anno il premio di città dove si parla maggiormente di innovazione lo vince Milano con il 40% dei tweet. Seguono Roma con il 15% delle discussioni totali e Napoli (9%), che quest’anno supera Torino, posizionata al quarto posto con il 7%. Come l’anno scorso, rimangono nelle posizioni alte della classifica anche Bologna e Trieste, con una novità significativa: Siracusa sale in sesta posizione. Anche nel 2017 è stata registrata una preponderanza delle città del Centro-Nord nelle conversazioni su Twitter, con Palermo che slitta dal nono gradino dell’anno scorso al quindicesimo di quest’anno.

GLI EVENTI DELL’INNOVAZIONE

Nel 2017 l’evento che ha suscitato il più alto numero di conversazioni a tema innovazione e digitale è stato Mashable Social Media Day (19-21 ottobre), con un totale di 13.685 tweet intorno all’hashtag #SMDAYIT. Altri picchi rilevanti sono stati registrati durante IBM Watson Summit (che ha coinvolto il numero più elevato di utenti unici in assoluto), Startup Italia Open Summit, SMAU, Internet Festival e Wired Next Fest.

DONNE VS UOMINI

Il 35% delle conversazioni su Twitter in tema di innovazione è fatto da donne che dimostrano maggiore propensione verso argomenti come startup e Internet of Things applicato al mondo dell’industria 4.0, tema al centro della discussione anche da parte del genere maschile. L’artificial intelligence è il tema più twittato dagli uomini mentre la data science interessa in modo trasversale entrambi i generi.

GLI INFLUENCER

Come ogni anno, anche per il 2017 il report di Talent Garden propone una mappa degli influencer, con gli account più citati e i protagonisti del cinguettio online. A questo link è possibile consultare la mappa. La dimensione dei nodi è proporzionale al numero di retweet e mention ricevute. Due nodi sono collegati tra loro se hanno interagito con mention o retweet.

IL CONFRONTO CON GLI ANNI PASSATI

Nel 2014, quando si parlava di startup e innovazione, si è twitta soprattutto di crowdfunding e bitcoin, filoni di discussione molto caldi, insieme a quello dei dati. Si discute molto anche dei nuovi paradigmi di lavoro che le nuove tecnologie stanno portando nel mondo degli artigiani e degli inventori creativi, i cosiddetti maker.

Con il boom delle startup che offrono soluzioni innovative per fare acquisti online, nel 2015 esplode il tema fintech, insieme a quello dei droni e del cibo, filoni di discussione legati a Expo e ai wearable device. I big data sono sempre più fonte di discussione.

Nel 2016 su Twitter si continua a parlare di tecnologie legate al trasferimento di denaro online, ma si impongono nuovi temi come l’IoT e l’industria 4.0, emersi dalla consapevolezza che l’Italia è in ritardo sul resto del mondo e non sta concretizzando il suo potenziale nel settore del digitale.

La top 5 degli hashtag  più utilizzati in questi anni: 2014: #crowdfunding #bitcoin #opendata #makers #sharingeconomy 2015: #innovazione #fintech #iot #crowdfunding #bigdata 2016: #fintech #ecommerce #iot #bigdata #bitcoin

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