LIFE SCIENCE

Open innovation, la prima volta di Roche Italia: ecco 10 startup per la salute

Anche per il grande gruppo del pharma Roche è tempo di open innovation. La grande realtà ha deciso di aprirsi alle nuove idee e di scommettere sulle startup innovative con una call. Ecco i tre premiati che innoveranno il sistema healthcare.

Pubblicato il 20 Mar 2019

Roche Healthbuilders

Roche Healthbuilders: ecco il nome del progetto che rinnova l’impegno del big del pharma nell’investire su idee volte a migliorare la qualità di vita dei pazienti. Il progetto di open innovation conferma la direzione già intrapresa dal gruppo tra i dipendenti grazie al crowdsourcing e che ora, per la prima volta, premia l’innovazione raccogliendo nuove idee dalle imprese innovative.

Roche HealthBuilders, il primo programma Roche Italia

Si è tenuta lunedì 18 marzo, la cerimonia di premiazione della prima edizione di Roche HealthBuilders, il programma di open innovation di Roche Italia dedicato alla salute. L’iniziativa è nata dalla consapevolezza che il settore dell’healthcare sta cambiando radicalmente grazie allo sviluppo di soluzioni tecnologiche e digitali in grado di migliorare lo stile di vita del paziente e di chi se ne prende cura. La call che si è chiusa il 31 gennaio 2019 ha raccolto in tre mesi (a partire dal 26 novembre circa 140 candidature provenienti da 5 Paesi diversi.  I 10 finalisti si sono sfidati di fronte a una giuria di esperti e professionisti del settore, ma solo a 3 di loro sono stati assegnati i premi in palio: Premio Roche HealthBuilders , Best Healthcare Sustainabilty Idea per migliorare la sostenibilità economica del Sistema Sanitario Nazionale e Best Customer Experience Idea, per migliorare l’esperienza del paziente durante il trattamento della patologia e garantire un miglior rapporto/confronto tra le diverse figure professionali coinvolte nel percorso di cura.

La premiazione e i vincitori

Big data, intelligenza artificiale, arti stampati in 3D, realtà virtuale, applicazioni, monitoraggio a distanza sono solo alcuni degli argomenti affrontati: la cerimonia di premiazione è stata anche l’occasione per aprire un dibattito sull’importanza dell’innovazione nel settore salute e il ruolo del comparto farmaceutico. Attraverso l’ascolto delle esperienze e delle esigenze dei pazienti, il gruppo intendiamo guidare un nuovo concetto di salute attraverso la collaborazione con nuove realtà capaci di integrare il business con nuove idee. “Siamo molto orgogliosi dei risultati del bando Roche HealthBuilders“, ha commentato Maurizio de Cicco, Presidente e Amministratore Delegato di Roche Italia,”questo è il primo passo per la nostra azienda verso un percorso di open innovation che ci permetta di ridisegnare i servizi per pazienti e famigliari”.

•          PRIMO PREMIO ROCHE HEALTHBUILDERS, un programma di mentoring del valore di 200 mila euro, è stato assegnato al team di SIENAimaging per il progetto SI.Nlab, una piattaforma virtuale di analisi di dati della risonanza magnetica dell’encefalo basata su algoritmi testati e visualizzatori progettati per ottenere in modo preciso e veloce i biomarker di interesse.

•          PREMIO BEST HEALTHCARE SUSTAINABILITY IDEA, del valore di 5 mila euro, è stato assegnato al progetto Home, un’applicazione costituita da due interfacce virtuali dedicate rispettivamente ai familiari/caregiver e ai professionisti sanitari, volta a creare una mappatura utile per la gestione della malattia di Huntington. Il premio include un programma di coaching di sei mesi a cura di esperti Roche.

•          PREMIO BEST CUSTOMER EXPERIENCE IDEA, del valore di 5 mila euro, è stato assegnato al progetto Monitoraggio a Distanza, un sistema di tele-monitoraggio delle possibili complicanze cardiologiche delle terapie oncologiche per il tumore alla mammella. Il premio include un programma di coaching di sei mesi a cura di esperti Roche.

I 10 progetti finalisti

1) SI.Nlab

Si.NLab è una piattaforma virtuale di analisi di dati di RM dell’encefalo, con algoritmi testati e visualizzatori progettati per ottenere nella maniera più precisa e veloce i biomarkers di interesse.

2) Ugo

Ugo è una piattaforma italiana che assiste le famiglie mettendo loro a disposizione un caregiver personale. Gli UGO sono operatori selezionati e formati per supportare anziani, malati o disabili.

3) NuvoAIR

NuvoAIR è un progetto digitale certificato costituito da uno spirometro wireless, un’app mobile e un portale per il medico nato con lo scopo di aiutare i pazienti con fibrosi polmonare idiopatica a misurare la funzione polmonare, aiutare a fornire una previsione rapida del comportamento della malattia e monitorarla, supportare i medici a intervenire tempestivamente in caso di necessità e mantenere l’aderenza alla terapia.

4) Popit

Popit Sense è il primo tracker al mondo per blister. Fornisce anche promemoria smart per migliorare l’aderenza. Dà la possibilità di inviare contenuti e messaggi.

5) MirrorAble

MirrorAble è una piattaforma web interattiva di terapia riabilitativa da casa.

6) Tommi

Tommi: un’esperienza digitale drug free e non invasiva sviluppata per aiutare i bambini ad affrontare meglio i trattamenti medici, riducendo la necessità di sedazione e antidolorifici. Viene fornita sotto forma di videogioco in realtà virtuale (VR) ed è progettata in collaborazione con i medici per ridurre i livelli di ansia clinica, la percezione del dolore e lo stress dei bambini. Coinvolge anche i genitori in sessioni di gioco collaborativo e raccoglie dati sulle condizioni dei pazienti per aiutare il personale medico a prendere decisioni più smart durante la terapia.

7 )Confirmo

Confirmo è un’app che forma e supporta i pazienti nella comprensione e nell’accettazione legale delle procedure mediche, costruita con un motore di valutazione della comprensione. Confirmo è in grado di tracciare e certificare tutte le azioni e gli step che avvengono in questo percorso: tramite l’uso della BlockChain è possibile certificare l’intero processo. Per mezzo dell’intelligenza artificiale il sistema è in grado di apprendere i dubbi ricorrenti dei pazienti indicando le risposte.

8 )Patch Al

Patch è un assistente virtuale intelligente per pazienti arruolati nei Clinical Trials. La prima piattaforma conversazionale a supporto del complesso percorso assistenziale dei pazienti nei Clinical Trials.

 9) Monitoraggio a distanza

L’idea di monitoraggio a distanza è il monitoraggio a distanza delle complicanze cardiologiche a breve/lungo termine delle terapie oncologiche per tumori della mammella.

10) HOME

HOME – Huntington è un’app dedicata a tutti i soggetti coinvolti nella malattia di Huntington che si compone di due interfacce: la prima dedicata al caregiver (HOME 1), la seconda rivolta a professionisti e assistenti sociali che lavorano nel sistema di cura (HOME 2). L’app si rivolge al “sistema di cura” composto dal legame sul territorio con le organizzazioni sociali (conoscere – contattare – adattare il servizio) che interagiscono per normare, programmare, studiare, ricercare, sperimentare e gestire servizi, interventi e prestazioni di varia natura – sanitaria, sociale, previdenziale, educativa, psicologica, giuridica – per promuovere e tutelare la salute e quindi il benessere delle persone. Inoltre facilitando le relazioni tra familiari, altri caregiver e operatori, mettendo in rete una serie di informazioni e servizi essenziali per una gestione della malattia più efficace. Entrambe contribuiscono alla creazione di una mappa aggiornata sulla malattia di Huntington e sono collegate al sito internet di Huntington Onlus tramite apposita piattaforma.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 4