OPEN INNOVATION

Specchiasol compra WellMicro: lo spin-off dell’Università di Bologna entra nel “polo degli integratori”

La società veronese delle piante medicinali entra nel capitale del laboratorio di analisi di Bologna partecipato da Almacube. Wellmicro entra così a far parte del “polo degli integratori,” unione di Specchiasol con Phyto Garda e Named, controllato da White Bridge Investments

Pubblicato il 03 Ago 2021

Specchiasoll compra WellMicro

Specchiasol, società veronese di fitoterapia (terapia delle piante medicinali), entra nel capitale del laboratorio di analisi di Bologna Wellmicro, partecipato dall’incubatore e hub d’innovation dell’Università, Almacube. Wellmicro entra così a far parte del “polo degli integratori,” unione di Specchiasol con l’azienda di integratori alimentari Phyto Garda e il produttore e distributore di dispositivi medici, fitoterapici e nutracetici Named, guidato dall’AD di Specchiasol Giuseppe Giorgini.

Si tratta di un nuovo passo di un percorso di open innovation cominciato quando, a giugno 2020, White Bridge Investments ha rilevato il controllo di Specchiasol, con l’obiettivo di accelerare la crescita sul mercato nazionale e sui mercati esteri.

Cosa fanno Wellmicro e Specchiasol

Fondata nel 2015 da un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie (FaBiT) dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, WellMicro è una startup innovativa e spinoff dell’Università di Bologna nata per il trasferimento tecnologico, con l’obiettivo di traslare il know how accademico sull’analisi microbiotica per la creazione di un servizio innovativo per la valutazione dello stato di salute dell’individuo. La sua missione è mettere a disposizione sia del cittadino che del professionista lo stato dell’arte dal punto di vista tecnologico e di competenze per l’analisi del microbiota.

Specchiasol è stata fondata nel 1973 da Giuseppe Maria Ricchiuto, con sede a Bussolengo e divisioni basate in provincia di Verona. L’azienda ha chiuso il 2020 con ricavi per 27,7 milioni, generando un ebitda di 1,3 milioni.

Il gruppo comprende la capogruppo Specchiasol con le sue divisioni Erboristica e Dietetica, con sede a Verona; l’azienda agricola biologica “Sandemetrio”, l’Opificio Erboristico “Sandemetrio” e il Laboratorio Botanico di selezione e sperimentazione, localizzati a Specchia in provincia di Lecce; l’Azienda Agricola Biologica a Ferrara di Monte Baldo in provincia di Verona; la Casa Editrice Giuseppe Maria Ricchiuto; e Larico, azienda specializzata nel settore della cosmetica artigianale, che produce e distribuisce prodotti cosmetici sia con il marchio “Dottor Colato” sia in conto terzi, occupandosi della produzione con personalizzazione della formulazione e del packaging.

Chi è White Bridge Investments, il fondo dietro a Specchiasol

White Bridge Investments è un fondo di private equity fondato nel 2013 da Stefano Devescovi e Marco Pinciroli. Detiene il 90% delle quote di Specchiasol attraverso la società veicolo Panacea Investment. Il veicolo è presieduto da Clemente Corsini (esponente della nota famiglia nobile e investitore in proprio) ha raccolto capitali da grandi nomi della finanza e dell’imprenditoria italiana e internazionale.

La sua attività nel mondo di integratori e cura della persona risale a prima di Specchiasol: già nel 2017 era diventato socio di minoranza di Ancorotti Cosmetici, azienda cremonese del settore make-up per conto terzi; a settembre 2017 ha investito in Nutrilinea, uno dei leader del mercato degli integratori, e nell’ottobre 2017 è entrata nel capitale di QC Terme.

Nel 2020 ha eseguito un’operazione simile a quella che ha coinvolto Specchiasol, con l’acquisto di Biofarma (cosmetici e probiotici) e Nutrilinea (integratori), rilevate dal fondo e poi unite in una newco (Biofarma Group) presieduta da Germano Scarpa, attuale presidente di Federsalus.

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