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Open innovation: così Agos (credito al consumo) coinvolge i clienti nella creazione dei prodotti

Tre anni fa Agos ha lanciato una piattaforma online per la validazione dei propri prodotti tramite raccolta di feedback direttamente dai clienti. Ad oggi si contano 30 attività di beta testing e oltre 20.000 interazioni con gli utenti. Il progetto dell’Innovation Lab è stato realizzato con la (ex) startup Noonic

Pubblicato il 03 Apr 2020

L'Innovation Lab di Agos

Agos è una società finanziaria leader nel settore del credito al consumo, controllata per il 61% dal gruppo internazionale Crédit Agricole, mentre il restante 39% del capitale sociale appartiene a Banco BPM.

Nel mercato italiano dal 1987, con sede centrale a Milano, Agos è presente in modo capillare su tutto il territorio nazionale, attraverso le sue oltre 200 filiali e agenzie.

Tre anni fa Agos ha lanciato una piattaforma online per la validazione dei propri prodotti tramite la raccolta di feedback direttamente dai clienti per la fase di validazione nel processo di Co-Creazione di nuovi prodotti e servizi.

Nel 2016 l’Innovation Lab di Agos ha cominciato a progettare Agos Collab, una piattaforma di beta testing che ha visto la luce ad aprile 2017. “Agos Collab è nata dalla volontà di offrire alle Business Unit la possibilità di testare un prodotto o servizio prima dell’ingresso nel mercato, interrogando clienti interni o esterni”, spiega Olga Basilio, Innovation Specialist di Agos, che aggiunge: “Oggi la piattaforma conta più di 21.000 registrati, tra clienti di Agos e altri utenti”. La piattaforma è focalizzata sul mercato nazionale, è esclusiva di Agos e prevede la possibilità di essere integrata con soluzioni di terze parti (es. CRM).

Il primo step di co-creazione sulla piattaforma prevede, da parte dell’Innovation Lab, l’identificazione di un problema o di una idea che si vuole sottoporre alla community di Agos Collab; viene poi selezionata un cluster della community in base a criteri quali età, sesso, istruzione, stato civile, abilità tecnologica e recapito; infine, a questa selezione, viene inviato l’invito a partecipare tramite survey o interviste di user experience. “Ad oggi abbiamo lanciato 30 attività di beta testing sulla piattaforma, ricevendo oltre 20.000 interazioni con gli utenti”, spiega Basilio, che sottolinea: “Le attività dei nostri utenti possono essere monitorate in real-time, sia su ogni singola risposta sia sulla survey complessiva, in modo da permetterci di reagire in modo puntuale”. Ai partecipanti al processo di co-creazione viene riservata una ricompensa, che può consistere in punti utili a ottenere un premio, oppure in un omaggio diretto, ad esempio biglietti del cinema.

Il progetto, realizzato con Noonic (nel 2017 era ancora una startup, oggi è una realtà più che consolidata), è nato come MVP (Minumum Viable Product) dell’Innovation Lab di Agos. I membri del Lab hanno poi condotto un’intensa campagna di comunicazione e sensibilizzazione interna per coinvolgere il Top Management e le BU, per spiegare la disponibilità e le potenzialità della piattaforma su diversi ambiti. “A questa azione culturale interna, tutt’ora attiva, stiamo affiancando anche un grande sforzo per mantenere vivo il nostro ecosistema esterno, attraverso la collaborazione per esempio con Le Village by Crédit Agricole e con la nostra rete accordi sul territorio”, racconta la manager. Quello delle partnership è un tema strategico per l’Innovation Lab, che nei prossimi mesi ha come obiettivo far evolvere la piattaforma per svolgere hackathon digitali interni ed esterni in collaborazione con diversi partner.

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Eliana Bentivegna
Eliana Bentivegna

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