OPEN INNOVATION

MeGA, così Acea utilizza i dati per monitorare l’automazione delle infrastrutture elettriche

MeGA, acronimo di Metrics for Grid Automation, è un progetto sviluppato all’interno di Open Italy Elis, uno dei tanti strumenti di open innovation di ACEA. Il suo obiettivo è estrarre e valorizzare i dati sulle performance del nuovo processo di selezione automatica dei guasti della rete di distribuzione elettrica

Pubblicato il 26 Gen 2023

Immagine di urbans da Shutterstock

A cosa servono i dati? Le risposte aumentano sempre più, ogni giorno e in ogni settore economico. Prendiamo quello strategico – e in questo momento critico – dell’energia e vediamo come l’innovazione data driven può migliorare la distribuzione e l’ottimizzazione delle reti entrando in nuovo progetto di Acea, una delle principali multiutility italiane attiva nei settori idrico, energia e rinnovabili.

Dopo PASO, sperimentazione realizzata nel 2020 per monitorare il processo di telecontrollo nella selezione del guasto in modo più rapido e sostenibile con tecniche AI e data driven, Acea sta lavorando a MeGA, che aggiunge un nuovo tassello al percorso verso la digitalizzazione e l’ottimizzazione delle reti: permette di utilizzare i dati ricavati dalla nuova infrastruttura per supportare le fasi di analisi e decision making.

In Acea innovazione e sostenibilità sono da tempo i driver di una strategia di innovazione aperta: raccogliendo idee e risorse sia dall’ecosistema che dal suo interno, il gruppo lavora da diversi anni per applicare le più recenti tecnologie ai suoi strumenti e processi. Non possono mancare strumenti per mettere a frutto il nuovo oro dei nostri tempi: i dati.

MeGA, il progetto di Acea per valorizzare i dati sulle reti elettriche

MeGA, acronimo di Metrics for Grid Automation, è un progetto sviluppato all’interno del programma Open Italy Elis dall’unità Innovation di ACEA ed Areti, uno dei tanti strumenti di open innovation del gruppo.

In collaborazione con M2D Technologies, tech company specializzata in digital asset management che ha già lavorato su PASO, continua il lavoro cominciato dalla precedente sperimentazione. Se PASO si era concentrato sull’infrastruttura, costruendo una piattaforma per il monitoraggio del processo di telecontrollo e asset management della rete per abilitare la manutenzione predittiva, MeGA rappresenta il passo successivo: obiettivo del progetto è estrarre e valorizzare i dati sulle performance del nuovo processo di selezione automatica dei guasti.

Come MeGA trasforma i dati in informazioni per prendere decisioni

In cosa consiste concretamente MeGA?

Attraverso l’uso di tecniche data driven, lo strumento permette un’analisi di dettaglio degli eventi e delle interruzioni all’interno della rete di distribuzione. Partendo da questi dati, fornisce agli operatori di Areti una dashboard con gli indicatori di valutazione del funzionamento e dell’efficacia dei sistemi di automazione e telecontrollo nel processo di selezione del guasto sulle reti di media tensione e bassa tensione.

MeGA trasforma quindi in informazione finita i dati provenienti dal campo, rendendo le fasi di decision making e di analisi dei guasti più semplici ed efficaci.

La dashboard di MeGA

Acea, come funziona la soluzione MeGA

L’infrastruttura al cuore di MeGA è composta da vari microservizi che gestiscono i diversi processi di rilevamento e gestione dei dati e inviano i risultati a un datastore centralizzato, utilizzato come sorgente per le statistiche e le analisi.

Il sistema raccoglie dati quali le anagrafiche delle cabine di controllo e i log delle interruzioni sulle linee di distribuzione elettrica. Processando questi dati, genera un set di KPI visibili agli utenti della piattaforma – ovvero gli operatori – tramite una dashboard web.

La piattaforma offre l’accesso a funzioni di analisi e di dettaglio delle interruzioni e permette di avere una overview delle prestazioni generali dei meccanismi di automazione.

A che cosa serve MeGA?

Le metriche fornite da MeGA costituiscono un utile strumento decisionale che ha impatto su diversi processi. Dall’asset management alla pianificazione, monitorando il funzionamento delle nuove automazioni messe in campo.

Il nuovo strumento permetterà agli operatori di agevolare le analisi finalizzate a effettuare interventi mirati e migliorare sempre più le prestazioni e la continuità del servizio di distribuzione dell’energia elettrica.

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Maura Valentini
Maura Valentini

Laureata in lingue orientali, sono un'amante di Giappone e innovazione. Parte del gruppo Digital360 dal 2020, scrivo per le testate EconomyUp, InsuranceUp e Proptech360.

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