STARTUP INTELLIGENCE

Come Movyon sta costruendo l’infrastruttura digitale per la mobilità del futuro



Indirizzo copiato

In Movyon, centro di soluzioni di Intelligent Transport Systems per il gruppo Autostrade per l’Italia, l’innovazione è in carico al team Ricerca e Innovazione, mentre il coordinamento strategico è in capo alla Direzione Strategia del Gruppo. I progetti

Pubblicato il 30 mag 2025

Filippo Frangi

Ricercatore presso Osservatori Digital Innovation



L’innovazione di Movyon
L'innovazione di Movyon

Innovazione, sostenibilità e sicurezza sono le parole chiave che guidano l’attività di Movyon, centro di eccellenza per la ricerca e l’innovazione di soluzioni di Intelligent Transport Systems per il gruppo Autostrade per l’Italia. Movyon si posiziona come technology provider che sviluppa soluzioni avanzate per la mobilità, lavorando in stretta collaborazione con i gestori infrastrutturali, le Pubbliche Amministrazioni e i service provider. Movyon conta a oggi oltre 350 professionisti altamente specializzati e progetti attivi in Europa, Sud America e Africa.

Movyon è da diversi anni partner dell’Osservatorio Startup Thinking del Politecnico di Milano, al quale Benedetto Carambia, Head of R&D & Innovation, ha raccontato le modalità e le finalità con cui sono sviluppate le attività di innovazione nel Gruppo.

Lo sviluppo dell’innovazione in Movyon

L’approccio all’innovazione di Movyon è da sempre caratterizzato da un metodo sistemico e una missione chiara: rendere le infrastrutture più intelligenti, sicure e sostenibili. A livello strutturale l’innovazione è in carico al team Ricerca e Innovazione, con competenze che spaziano dall’ingegneria alla data science. Tale Funzione rappresenta il motore della trasformazione tecnologica dell’azienda e segue end-to-end lo sviluppo dei progetti di innovazione, mentre il coordinamento strategico è in capo alla Direzione Strategia del Gruppo.

Movyon è una società che opera in un business ad alto contenuto tecnologico, l’innovazione non è quindi confinata a singoli progetti, ma permea tutti i processi aziendali ed è parte fondante delle attività operative. In particolare, le attività di innovazione sono attualmente focalizzate su cinque aree principali:

  1. Sicurezza e sostenibilità della mobilità: le tecnologie sviluppate da Movyon mirano in primis a migliorare la sicurezza stradale sia per chi guida sia per chi lavora nelle infrastrutture e nei cantieri. Si tratta di punti fermi per le attività del Gruppo, che indirizzano in modo trasversale tutti i progetti di innovazione.
  2. Supporto alle operation: soluzioni volte ad efficientare i processi e le attività operative del gruppo Autostrade per l’Italia. Ne è un esempio il progetto sperimentale FALCO, che utilizza droni BVLOS per il monitoraggio della viabilità su 60 km di rete autostradale in Liguria, accelerando i processi decisionali in situazioni di traffico critico, migliorando la sicurezza, riducendo i tempi di intervento e ottimizzando i costi di gestione delle emergenze.
  3. Monitoraggio e manutenzione predittiva: soluzioni volte a identificare in modo preventivo e predittivo possibili esigenze di manutenzione su tutta la rete autostradale. Grazie alla combinazione dei dati che rappresentano la variazione idro-geologica ottenuta da satellite e i dati raccolti da droni, ad esempio, l’azienda sta sviluppando soluzioni per analizzare contesti critici, come l’erosione degli alvei o lo stato delle pile dei ponti. In questo ambito è fondamentale lo sfruttamento dell’Intelligenza Artificiale per supportare l’analisi video in control room, migliorando e automatizzando l’identificazione di eventi anomali.
  4. Smart road e guida autonoma: soluzioni volte ad abilitare lo sviluppo tecnologico nel campo della guida autonoma e di veicoli e strade connesse. Movyon ha sviluppato dispositivi aftermarket per connettere veicoli tradizionali all’infrastruttura. In parallelo lavora su tecnologie di ricarica induttiva dinamica e statica, tecnologie per il monitoraggio della pavimentazione stradale, e tecnologie per supportare l’evoluzione verso la guida autonoma.
  5. Urban mobility: Movyon applica le proprie competenze anche al contesto urbano, integrando soluzioni per il controllo del traffico, la gestione delle ZTL e la manutenzione stradale. La missione del progetto a Genova include, tra i molti obiettivi, la riduzione dei fenomeni di inquinamento e di congestione nell’area urbana, la possibilità di garantire equità di accesso ai servizi a tutti i cittadini e di favorire l’utilizzo del trasporto collettivo, dei veicoli elettrici e della sharing mobility, la previsione del traffico a seguito di eventi e interruzioni e la disponibilità di parcheggi liberi in tempo reale.

Il ruolo nel progetto MOST

Movyon gioca inoltre un ruolo rilevante in qualità di partner tecnologico all’interno del progetto MOST (Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile), dove riveste il ruolo di system integrator. MOST è un’iniziativa strategica finanziata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) con un investimento di circa 394 milioni di euro per il triennio 2023-2025. Il progetto coinvolge 25 università, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e 24 grandi imprese. L’obiettivo di MOST è guidare la transizione green e digitale della mobilità italiana, rendendola più sostenibile, sicura, resiliente, accessibile e competitiva.

In particolare, Movyon è direttamente coinvolta all’interno di quattro Spoke:

  • Spoke 6 – Guida autonoma: Movyon lavora allo sviluppo di simulazioni e digital twin per testare scenari complessi e tecnologie di assistenza remota per robotaxi e veicoli a guida autonoma.
  • Spoke 7 – Infrastrutture connesse e digitali: riguarda sia il monitoraggio dello stato di salute dell’infrastruttura, sia soluzioni per garantire la viabilità. Rientrano quindi le attività in ambito smart road, inclusa la sensoristica e il monitoraggio in tempo reale.
  • Spoke 9 – Urban Mobility: applicazione di tecnologie sviluppate da Movyon in contesti urbani e arterie complesse come tangenziali cittadine.
  • Spoke 13 – Elettrificazione: in particolare riguardo soluzioni per aree di servizio autosufficienti da un punto di vista energetico e sistemi di ricarica induttiva.

Il progetto MOST rappresenta per Movyon un veicolo fondamentale per testare sul campo tecnologie proprietarie, confrontarsi con attori industriali e accademici, e contribuire alla definizione degli standard per le infrastrutture di mobilità del futuro.

Guardando al futuro, la sfida per Movyon resta quella di innovare mantenendo sempre ben saldi due obiettivi fondamentali: garantire la sicurezza di chi utilizza e lavora sulle infrastrutture e contribuire alla sostenibilità del sistema di mobilità. È su questo equilibrio tra progresso tecnologico e responsabilità che l’azienda intende continuare a costruire il proprio percorso.

Articoli correlati

Articolo 1 di 4