Investimenti

Tutored, 400mila euro per la piattaforma di servizi per studenti

Nuovo round di LVenture Group, Club Digitale e Club Italia Investimenti 2 a soli 4 mesi dal precedente. Obiettivo: sostenere l’espansione internazionale della startup che offre un servizio dedicato agli universitari mettendo in contatto la domanda e l’offerta di ripetizioni private

Pubblicato il 31 Lug 2015

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LVenture Group, holding di partecipazioni quotata sul MTA di Borsa Italiana, ha siglato insieme a Club Digitale, club di investimento in startup e Club Italia Investimenti 2, veicolo di pre-seed a fianco degli acceleratori italiani, un accordo di investimento del valore di 400mila euro in Tutored, startup che offre un servizio dedicato agli studenti universitari mettendo in contatto la domanda e l’offerta di ripetizioni private e fornendo una piattaforma online dove gli utenti possono svolgere le proprie lezioni direttamente sul sito.

Il commitment di LVenture Group è di 50mila euro. A seguito dell’operazione, la quota di LVenture Group passa dal 10,79% all’11,01 %.

Investimenti ed exit, la calda estate delle startup italiane

Investimento, questo, che giunge a soli 4 mesi da un altro round di investimento da 400mila euro effettuato da Club Digitale e Club Italia Investimenti 2 insieme a LVenture Group, il cui commitment è stato di 100mila euro. Le nuove risorse finanziarie mirano a sostenere la rapida crescita di questa startup che, da marzo ad oggi, ha raggiunto e superato in anticipo sui tempi, tutti gli obiettivi definiti in occasione del precedente round di investimento e sta crescendo rapidamente in Italia e a livello internazionale.

Tutored, startup uscita dal programma di Accelerazione di LUISS ENLABS conclusosi a gennaio 2015, è nata come piattaforma che mette in contatto studenti che hanno già sostenuto e superato un esame, in una determinata facoltà e con uno specifico professore, con altri studenti che stanno preparando lo stesso esame. Attorno alla piattaforma si è però radunata, in pochissimi mesi, una community di oltre 100.000 utenti attivi e circa 400.000 visitatori al mese che, di fatto, ne stanno facendo un vero e proprio student hub, una piazza virtuale dove gli studenti si incontrano per scambiarsi esperienze, opinioni e informazioni.

In particolare, Tutored, oltre ad essere già presente in tutte le principali città italiane, si sta sviluppando in tutto il mondo, infatti si appresta ad attivare il proprio servizio a New York, Berlino e Londra e, in queste ultime due città, ad aprire anche degli uffici nel mese di ottobre.

“Il nostro progetto sta dimostrando di avere grandi potenzialità per scalare velocemente a livello internazionale – dichiara Gabriele Giugliano, CEO e co-founder di Tutored – “La nostra forza è la capacità di ingaggiare gli utenti che, attraverso il passaparola, fanno conoscere il nostro servizio all’interno del mondo universitario. Grazie a questo effetto virale, entro ottobre contiamo di raggiungere 1 milione di utenti e diventare leader di mercato in Europa”.

Del resto, i numeri del team di Tutored sono interessanti. Avviato da tre giovanissimi soci fondatori, Nicolò Bardi, Gabriele Giugliano e Martina Mattone, il team di Tutored si è rapidamente allargato fino a comprendere 14 elementi, dall’età media di 24 anni, in maggioranza studenti universitari.

“La nostra idea nasce da un problema sperimentato in prima persona nell’affrontare la vita universitaria – raccontano Nicolò Bardi, CFO e co-founder di Tutored, studente LUISS al secondo anno di Economia e Management (21 anni) e Martina Mattone, COO e co-founder di Tutored, laureatasi in Giurisprudenza nel 2013 (25 anni) – “Per prepararsi al meglio e superare a pieni voti gli esami universitari può non bastare studiare sui libri di testo: conoscere gli argomenti preferiti da un docente oppure esercitarsi con testi di esami passati fa spesso la differenza. Tutored è un servizio nato per agevolare lo scambio di queste informazioni”.

Il mercato di riferimento di Tutored in Italia vale 935 milioni di euro, in Europa oltre 15 miliardi di euro e si stima che raggiungerà un valore di 108 miliardi di dollari a livello mondiale entro il 2018.

“Abbiamo riconosciuto in Tutored un modello di business con grandi potenzialità – afferma Luigi Capello, CEO di LVenture Group e Founder di LUISS ENLABS. Più che di startup, nel caso di Tutored si può parlare di “scaleup”, visto il suo successo in termini di crescita dimensionale e validazione di mercato. Per LVenture Group questo nuovo investimento è la conferma che l’ecosistema messo in piedi funziona molto bene: l’università LUISS, l’acceleratore LUISS ENLABS e gli investitori – in questo caso oltre a noi anche Club Digitale e Club Italia Investimenti 2 – fanno sì che si crei quel percorso che agevola la nascita e il finanziamento delle startup e che le mette poi in condizione di emergere e raggiungere risultati eccezionali in un brevissimo periodo di tempo.”

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