Startup
PetMe, aumento di capitale da 250mila euro per la piattaforma di pet sitting
Con questa nuova iniezione sottoscritta da vecchi e nuovi soci, la community fondata da Alice Cimini e dedicata agli animali raggiunge i 400mila euro di fundraising e inaugura l’estate con oltre 12mila iscritti
di Redazione EconomyUp
Pubblicato il 09 Giu 2015

Aumento che arriva proprio in vista dell’estate, quando esplode la voglia di vacanza. Che si tratti di un ponte o di un weekend, il desiderio di partire contagia tutti e oggi più che mai PetMe, la prima piattaforma italiana dedicata al pet sitting, oggi con oltre 12mila utenti registrati, è diventato il punto di riferimento per chi deve affidare il proprio animale in mani sicure. Lo sanno bene gli investitori – imprenditori e professionisti – che hanno confermato il proprio interesse in questa nuova realtà, sottoscrivendo alla fine di maggio un nuovo aumento di capitale per la società del valore di 250mila euro grazie anche all’ingresso di nuovi soci.
“Solo la scorsa estate PetMe era un’idea e oggi invece è una realtà, capace di rispondere alle esigenze di tantissime persone” continua Alice Cimini.
L’ulteriore fiducia data dagli investitori a PetMe è anche una conferma della solidità e della credibilità di b-ventures, l’acceleratore di startup di Buongiorno, che circa un anno fa ha accolto nel suo programma la startup seguendola passo passo lungo tutto il percorso di accelerazione.
Nata a luglio 2014 PetMe offre servizi di pet sitting per tutti gli animali, compresi quelli esotici, sia a domicilio sia di ospitalità, potendo contare sulla presenza in piattaforma di 4mila pet sitter certificati e circa 2mila in attesa di certificazione: nel corso dei primi 9 mesi su PetMe sono state avanzate richieste per oltre 3mila notti, a conferma del crescente bisogno di avere a portata di clic un pet sitter per il proprio animale.