Competizioni
GoBeyond, ecco i finalisti: il guanto per sordo-ciechi, il deposito bagagli hi tech e il wearable device per la musica
DbGlove, Leave Your Baggage e Remidi T8 sono le tre startup che approdano alla finale (in programma l’11 giugno) del contest lanciato da SisalPay per trasformare idee di business in imprese. I team, selezionati tra 219 progetti, si contendono 50 mila euro
di Redazione EconomyUp
Pubblicato il 27 Mag 2015

A scegliere i tre team finalisti, annunciati dal palco dal Wired Next Fest, è stata una giuria composta da esperti e professionisti provenienti dalle imprese partner dell’iniziativa, tra cui Google, Condé Nast e Rtl 102.5. L’idea vincitrice, che riceverà un contributo economico iniziale di 50 mila euro e sei mesi di affiancamento da parte delle diverse aziende che aderiscono al progetto, sarà premiata l’11 giugno alla Camera di Commercio di Roma, in occasione dell’annuale convegno di SisalPay.
Ecco cosa hanno ideato, nello specifico, le tre startup finaliste.
DbGlove, fondata da Nicholas Caporusso e Gianluca Lattanzi, ha sviluppato un guanto che aiuta le persone cieche e sordo-cieche rendendo digitali gli alfabeti basati sul tatto, come Malossi e Braille, e permette di utilizzare tutte le funzionalità di uno smartphone o di un tablet, di comunicare con gli altri e di interagire con il mondo. L’utenza potenziale è ampia, visto che uno studio condotto da Deloitte Access Economics ha evidenziato che nel mondo ci sono 285 milioni di disabili visivi, di cui 39 milioni non vedenti e 246 milioni ipovedenti.
LYB – Leave Your Baggage è un servizio di deposito bagagli che i fondatori – un gruppo di studenti

“La maggioranza dei progetti sviluppati dai team partecipanti si è caratterizzata per un livello qualitativo elevato, ma le tre idee finaliste hanno saputo distinguersi per utilità sociale, prospettive di sviluppo, internazionalizzazione e concretezza”, ha dichiarato Maurizio Santacroce, general manager payments and services di Sisal Group.