OPEN INNOVATION

1 milione per Retail Hub: in arrivo una piattaforma per la ricerca di startup e innovazione

La startup fondata da Massimo Volpe e Antonio Ragusa nel 2020 ha chiuso un aumento di capitale sottoscritto da manager e imprenditori del settore retail. Entro l’estate Retail Hub lancerà Innovation Explorer, piattaforma per l’incontro fra domanda e offerta di innovazione basata su un algoritmo proprietario

Pubblicato il 22 Giu 2021

I founder di Retail Hub Antonio Ragusa e Massimo Volpe

Aumento di capitale di 1 milione di euro per Retail Hub, l’acceleratore italiano verticale sulle startup e scaleup del settore retail. A sottoscriverlo un nutrito numero di manager, professionisti e imprenditori tra cui Antonio Procopio (Ceo di Digital Hub), Gaetano Lopresti (Ceo di Pragma Etimos), Dante D’Angelo (ex CDO di Valentino), Michele Pagani (ex HR Director Nestlé Group), Massimo Pappalardo (Partner di Ughi e Nunziante Studio Legale), Lucia Fracassi (ex Ceo di Melegatti e Deborah Group), Mark Iuliano (ex calciatore) e Francesco Pinto (Chairman of the Board di Inticom).

Open innovation per il retail, il lavoro di Retail Hub

Si tratta della seconda operazione conclusa dalla startup fondata all’inizio del 2020 da Massimo Volpe e Antonio Ragusa, che è l’amministratore delegato della società. Retail Hub ha scelto la strada dello smart money, ovvero ha selezionato soltanto investimenti personali di figure autorevoli che avessero alle spalle già un background nel settore retail proprio per portare a bordo non soltanto capitali, ma anche competenze.

Ad oggi Retail Hub ha già valutato oltre 200 startup, il 70% delle quali attivo all’estero e questo grazie al proprio network internazionale composto da acceleratori e centri di innovazione tra Israele e la Silicon Valley.

«Non esiste un luogo unico dove trovare innovazione e questo vale anche per il settore retail. Noi ci proponiamo di facilitare l’incontro tra startup e scaleup che hanno già prodotti sul mercato e corporate o aziende in cerca di soluzioni disruptive per migliorare il business”, dice Massimo Volpe.  “Se una realtà innovativa di Seattle ha una tecnologia o un servizio ideale per un’azienda italiana del retail come è possibile attivare il match? Sono attività che richiedono tempo e risorse. Noi invece, grazie a un lavoro di scouting e pre-screening continuo, inseriamo tutte le realtà più interessanti nella nostra rete e le proponiamo alle imprese».

Retail Hub tra digitale e fisico: un coworking per le startup retail

Composta da un team di 15 persone, Retail Hub divide le proprie attività tra il digitale e lo spazio fisico al Talent Garden (TAG) Calabiana, a Milano, dove è stato inaugurato il primo coworking dedicato alle startup del settore retail. Il luogo si propone come rampa di lancio per iniziative di sperimentazione e Ricerca&Sviluppo.

Accanto alle tradizionali attività previste in una delle sedi del più grande coworking europeo, sempre a TAG è in fase di allestimento un’area espositiva dove testare e mettere in mostra tutte le tecnologie più innovative nel campo del retail. Oltre al coworking, sono altre quattro le attività core di Retail Hub: scouting di startup, advisory con le corporate, eventi e subscription.

Su quest’ultimo aspetto l’azienda è infatti al lavoro per lanciare entro l’estate una piattaforma digitale in grado di innescare un circolo virtuoso che faciliti l’incontro tra chi fa innovazione e chi è alla ricerca dei migliori prodotti, servizi e tecnologie pronti sul mercato.

Retail Hub si basa su un modello phygital per portare innovazioni in questo settore del business: da una parte l’agilità del digitale grazie al quale è possibile trovare i migliori prodotti e servizi in ambito retail, già pronti sul mercato; dall’altra è però imprescindibile la dimensione fisica dell’ecosistema. E infatti l’acceleratore sfrutterà non soltanto tutte le potenzialità della partnership con TAG ma anche di tutti gli eventi e occasioni di networking futuri che Retail Hub ha in calendario.

Innovation Explorer, l’AI per il match fra domanda e offerta di innovazione

Al momento Innovation Explorer, questo il nome della piattaforma sviluppata dal team a Londra, è ancora in fase beta, fondamentale per istruire l’intelligenza artificiale che presto troverà il giusto match tra una domanda e un’offerta di innovazione nell’ambito retail.  La piattaforma si basa su un algoritmo e tecnologie proprietari che svolgeranno l’intero processo di analisi delle startup e scaleup.

Retail Hub ha deciso di investire buona parte dell’aumento di capitale da un milione di euro nello sviluppo e nell’allargamento del team che andrà a lavorare su questo prodotto. Entro l’estate la piattaforma Innovation Explorer sarà lanciata e resa disponibile per la community di aziende del settore retail a cui guarda Retail Hub.

Dalla grande distribuzione all’automotive, dal settore farmaceutico al luxury, sono tanti gli attori che troveranno in questo ecosistema tecnologie e prodotti adatti a scalare il business e avviare percorsi virtuosi di digital transformation. Dal day one, ogni azienda o corporate che ha effettuato una subscription potrà dare il via alle proprie ricerche per trovare la startup più adatta a innovare.

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