Mobility HACK, 4 soluzioni per migliorare il modo in cui ci muoviamo nelle città

Conoscere le aree a maggiore traffico, monitorare i veicoli più inquinanti, noleggiare un auto in periferia, trovare più facilmente il parcheggio. Sono le proposte innovative fatte in occasione del primo degli hackathon organizzati da tree in occasione dalla Rome Startup week. I vantaggi per l’amministrazione comunale

Pubblicato il 09 Apr 2018

Vincitori-MobilityHACK

Cambia il modo in cui ci muoviamo. Cambierà anche il modo in cui guidiamo le nostre auto. Alle nuove dimensioni della mobilità è stato dedicato il Mobility HACK, il primo hackathon sulla mobilità di tree che si è svolto il 7 e 8 aprile nell’ambito della Rome Startup Week. La maratona, patrocinata dal Comune e dall’AGID, ha coinvolto 65 giovani suddivisi in 11 team, supportati da mentor, per affrontare e risolvere le sfide della mobilità urbana.

Il Mobility HACK è il primo del treehack program, una serie di hackathon che tree organizzerà in tutta Italia e, in particolare, è la prima tappa di un percorso per sperimentare e applicare soluzioni legate alla Smart City che proseguirà, a luglio, con il City HACK a Catania.

Ecco le soluzioni che sono state premiate nelle due challenge (2mila euro in buoni Amazon per il vincitore di ciascuna challenge, mille euro il secondo classificato).

#PeopleMoving:

Primo classificato – FLOW, una soluzione che, attraverso l’analisi di Big Data e Machine Learning, definisce in tempo reale le aree urbane a maggiore densità di traffico agevolando gli spostamenti.

Secondo classificato – CAROLINE, un dispositivo, collegato a una mobile app che permette di gestire in maniera autonoma, veloce e flessibile il noleggio di autoveicoli anche in zone periferiche, senza limiti di orario.

#FutureOfDriving:

Primo classificato – REAL GPL, un dispositivo, installato nelle auto più inquinanti (Euro 0,1, 2) che rileva in tempo reale l’effettivo uso di impianti Gpl installati e consente all’amministrazione comunale di automatizzare il monitoraggio del traffico autorizzato nelle ZTL.

Secondo classificato – CHE POSTO è un’app collegata a un circuito di sensori che permette ai cittadini di trovare più facilmente parcheggio e, allo stesso tempo, raccoglie e fornisce dati all’amministrazione comunale e alle aziende di parcheggi a pagamento per ottimizzare la gestione delle aree di sosta.

«Con i tree Hack vogliamo offrire opportunità ai giovani talenti e soluzioni concrete per innovare il Paese», spiega Antonio Perdichizzi, CEO di tree. «Il tema della mobilità, assieme a quello più ampio della smart city, è la sfida che oggi devono affrontare i territori. Con queste iniziative offriamo strumenti e idee ai cittadini, alla pubblica amministrazione e alle aziende per contribuire e vincere queste sfide».

«Ci piace l’idea di una Capitale che è anche laboratorio di innovazione a livello nazionale – ha aggiunto Flavia Marzano, Assessora a Roma Semplice– «La tecnologia, menti fresche e nuove idee possono certamente aiutare la Pubblica Amministrazione a fare meglio il proprio lavoro e iniziative come questa sono utili per sensibilizzare i cittadini e fare conoscere loro cosa già può essere fatto in maniera più semplice e innovativa».

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