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EconomyUp in Tv, prove di intelligenza artificiale



Dagli assistenti vocali degli smartphone ai sistemi di guida assistita nelle auto. I software che simulano attività umane sono già fra di noi. Nella puntata in onda martedì 21 su ReteconomySky512 ne parliamo con Amedeo Cesta (AI*AI) e Gianluca Maruzzella (Indigo). Da questa settimana la trasmissione si può seguire anche sulla nuova app della rete televisiva

di Redazione EconomyUp

Pubblicato il 17 Mar 2017


Giovanni Iozzia con Amedeo Cesta, presidente dell'Associazione Italiana per l'Intelligenza Artificiale
Intelligenza artificiale: fantascienza o realtà? Sono passati anni dai robot che abbiamo imparato ad amare grazie al cinema, eppure ancora non ci si rende conto di quanto l’intelligenza artificiale sia ormai realtà e di come stia trasformando alcuni settori. Ce la ritroviamo nelle nostre tasche, come assistente vocale dei nostri smartphone, nelle industrie e anche nelle automobili. Si parla sempre più spesso di intelligenza artificiale perché è uno dei principali trend tecnologici ed è tra i fattori che abilitano lo sviluppo di altre tecnologie e danno slancio all’economia.

È il tema portante della nuova puntata di EconomyUp, in onda martedì 21 marzo alle ore 22 su Reteconomy, canale 512 di Sky e in live streaming sul sito della rete televisiva. Da questa settimana la trasmissione si può seguire anche attraverso la nuova app, disponibile negli store Android e Apple, che permette di vedere i programmi in diretta come anche on demand. 

Nel corso della puntata di martedì 21, quindi, si cerca di capire come e quanto l’intelligenza artificiale stia generando opportunità di business. Giovanni Iozzia intervista Amedeo Cesta, ricercatore CNR specializzato in Intelligenza Artificiale e presidente dell’Associazione Italiana per l’intelligenza artificiale che ci spiega come, fino a qualche anno fa, l’intelligenza artificiale forniva risultati interessanti ma relegati ai centri di sperimentazione e poco comprensibili per la maggior parte delle persone. Ora lo scenario sta cambiando, grazie all’adozione diffusa di assistenti intelligenti, come Siri, Cortana, Google Now, che imparano dall’esperienza e diventano in grado di interagire con gli umani, e alla gestione delle informazioni provenienti dalla rete. La diffusione di queste tecnologie sta creando, paradossalmente, il problema opposto, ovvero quello della gestione a livello sociale e normativo dell’avvento di sistemi automatizzati in quasi tutti i campi.

L’intelligenza artificiale sta aprendo molte opportunità di business, dal settore biomedico a quello delle assicurazioni, dall’automobilistico al customer care. Una recente ricerca dell’Osservatorio Startup Intelligence del Politecnico di Milano, condotta su 258 startup di Artificial Intelligence, nazionali e internazionali, ha sottolineato come siano stati investiti un totale di 1,2 miliardi di dollari, con un finanziamento medio di 5,5 milioni di dollari per ogni startup. Con Gianluca Maruzzella, ceo e fondatore di Indigo, una piattaforma di intelligenza artificiale che consente alle aziende di automatizzare le conversazioni in chat con i propri utenti basata su chatbot e machine learning, cerchiamo di capire come gli assistenti virtuali possono cambiare le abitudini di consumo e l’esperienza di shopping e come si stanno orientando le aziende sull’uso di queste nuove tecnologie.

Nella rubrica #SharingInnovation in questa puntata si parla della gestione e delle opportunità nel settore dei Big Data con Laura Li Puma, responsabile Big Data e Internet of Things presso l’Innovation Center di Intesa Sanpaolo, e Alberto Garuccio, responsabile Nuovi Business Model Retail presso l’Innovation Center di Intesa Sanpaolo.

 

 

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