SPORTELLO INNOVAZIONE

Dove trovare finanziamenti a fondo perduto per startup?

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Pubblicato il 14 Mag 2021

SPORTELLO INNOVAZIONE

Risponde Marco Pozzi – Innovation Consultant,  Leyton, società di consulenza in finanziamento dell’innovazione

La ricerca di “finanziamenti a fondo perduto” è sicuramente una delle richieste più ricorrenti in ambito di finanza agevolata. Tuttavia, prima di parlare di come identificare un fondo perduto, è doveroso fare alcune precisazioni.

Innanzitutto tutto è bene precisare, seppur possa sembrare una pignoleria, che si parla di “contributi a fondo perduto” e non di “finanziamenti a fondo perduto”.

Con il termine finanziamento solitamente si definisce un prestito concesso da un soggetto autorizzato e che come tale prevede la restituzione di quanto prestato.

Inoltre, guardando il panorama nazionale, oggi è sempre più difficile parlare esclusivamente di fondo perduto come misura strutturale, mentre sono sempre più diffuse soluzioni che propongono una parte di incentivo a fondo perduto e una restante parte che richiede la copertura da parte degli startupper e imprenditori.

Insomma la finanza agevolata si sta muovendo in linea con le proposte politiche – in primis il cosiddetto Recovery Fund o PNRR – con un mix tra capitale “scommesso” dall’imprenditore e una parte a fondo perduto.

È importante anche dire che gli incentivi a fondo perduto sono sempre più visti come la soluzione a tutti i problemi: certamente sono una misura fondamentale, ma diventa ugualmente importante identificare la misura che possa al meglio valorizzare il piano di crescita e sviluppo della startup.

La priorità di una startup, soprattutto nelle fasi iniziali, è quella di trovare e validare un modello di business, ossia trovare la chiave del proprio business e non solo limitarsi a dedicare tutte le proprie risorse partecipando a qualunque bando nella speranza di raccogliere qualche fondo senza una giusta strategia.

In ultimo, è bene sottolineare che il fondo perduto non rappresenta un anticipo di risorse ma piuttosto un rimborso, questo rimarca come sia importante indirizzarsi verso una misura corretta per le proprie esigenze.

E allora la domanda più corretta potrebbe essere: quale tipo di incentivo può essere più adatto al modello di business della mia startup?

Così ci sarebbe modo di poter scoprire che esistono altre misure, come garanzie o finanziamenti a tasso zero, che possono essere ugualmente valide anche se possono richiedere alcune risorse per un investimento iniziale.

Volendo dare una risposta alla domanda, il panorama della cosiddetta finanza agevolata, purtroppo, risulta frammentato e spesso complesso da interpretare e comprendere in modo approfondito.

Si può dire che è possibile trovare informazioni riguardo a incentivi a fondo perduto a livello nazionale su diverse fonti, a partire dai siti istituzionali, come quello del MISE o di Invitalia, fino a siti aggregatori, magari di società di consulenza o di associazioni, che integrano al loro interno anche misure locali.

Tra queste, le principali sono pubblicate dalle singole regioni o dalle Camere di Commercio, con soluzioni spesso caratterizzate da dotazioni inferiori, ma dedicate agli scopi più disparati (sui siti di questi singoli attori sono reperibili maggiori informazioni).

Alcune regioni – specialmente nel Mezzogiorno – godono di incentivi maggiori in ottica di una politica nazionale mirata al rafforzamento di quelle zone. O ancora, è possibile tenersi aggiornati anche con newsletter, come quella di InnovUp, o social network, come Linkedin, dove le informazioni vengono veicolate da pagine e gruppi ad hoc.

Insomma, non è facile rispondere alla domanda con una sola risposta: il nostro suggerimento, specialmente se si ha poco tempo a disposizione da dedicare ad un’attività di scouting di queste misure, è quello di farsi supportare da una società, un consulente o un professionista che sia esperto in questo tipo di settore. Per questo motivo in Leyton abbiamo pensato ad un tool dedicato alle startup; un aiuto nella comprensione delle varie possibilità esistenti, con scopo formativo, e un valido supporto nella traduzione in un linguaggio più comprensibile, sulla base delle esigenze della startup.

In un mondo dove il sovraccarico informativo è sempre più all’ordine del giorno, crediamo sia fondamentale non rischiare di perdere opportunità, ma soprattutto crediamo sia importante non rischiare di doversi trovare a perdere tempo – e preziose risorse – in misure non adatte al successo della propria impresa.

https://leyton.com/it/leyton-start-up/

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