IL ROUND

Cleafy, 10 milioni alla fintech che previene le frodi informatiche

L’operazione e stata guidata da United Ventures: servirà ad accelerare lo sviluppo della piattaforma tecnologica di Cleafy per aiutare le aziende a prevenire le frodi bancarie online in tempo reale. Il gruppo Moviri, holding company di Cleafy, manterrà una quota di minoranza

Pubblicato il 12 Set 2023

Matteo Bogana, Niccolo Pastore e Carmine Giangregorio, Founders di Cleafy

Ha chiuso un round di investimento da 10 milioni di euro la fintech Cleafy, specializzata nella prevenzione proattiva delle frodi nel settore bancario digitale.

L’operazione e stata guidata da United Ventures, attraverso il fondo UV TGrowth, per supportare l’espansione di Cleafy verso nuovi mercati e il continuo sviluppo della sua piattaforma tecnologica. A seguito dell’operazione, il gruppo Moviri, holding company di Cleafy e uno degli investitori iniziali, manterrà una quota di minoranza cedendo il controllo.

Prevenzione delle frodi informatiche, un mercato in crescita

Cleafy opera in un mercato in rapida crescita, spinto dallo sviluppo continuo delle frodi informatiche: la crescente adozione di prodotti finanziari digitali, l’introduzione dei pagamenti istantanei e le elevate aspettative dei clienti in termini di sicurezza, fluidità e velocita hanno creato una crescente domanda in termini di efficienza e affidabilità.

Attualmente, il mercato globale per il rilevamento e la prevenzione delle frodi sta registrando una crescita di quasi il 25% anno su anno e si prevede che raggiungera i 190,93 miliardi di dollari entro il 2030.

Che cosa fa Cleafy

Cleafy è stata fondata nel 2014 da Matteo Bogana, PhD in fisica computazionale al Politecnico di Milano, con oltre 10 anni di esperienza come Direttore del PoliHub Innovation Center, da Niccolo Pastore, esperto di sicurezza informatica, big data e sistemi distribuiti su Internet, e da Carmine Giangregorio, esperto di cybersecurity. La sua innovativa soluzione rileva e previene in modo proattivo le frodi bancarie online in tempo reale, garantendo ai clienti un’esperienza sicura e fluida.

Cleafy conta oggi oltre 100 milioni di utenti digitali dalle frodi finanziarie online. Tra i clienti si annoverano gruppi bancari globali come Findomestic del gruppo BNP Paribas, e ING Bank Romania, oltre ad aziende fintech e banche digitali in rapida crescita come illimity Bank. In oltre nove anni di storia, Cleafy non ha mai perso nessuno dei propri clienti vantando un tasso di rinnovo pari al 100%.

Cleafy, una soluzione per prevenire le frodi informatiche

Cleafy offre una piattaforma che monitora tutti i canali digitali, inclusi le applicazioni web e mobile, e l’open banking, consentendo ai clienti di prevenire perdite finanziarie e di garantire ai propri utenti un’esperienza online ottimale.

“Il nostro obiettivo non è semplicemente fermare le frodi; Cleafy mira ad anticipare gli attacchi così da prevenire proattivamente le frodi” spiega Matteo Bogana. “Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo sviluppato una rivoluzionaria piattaforma che apre la strada alla Cyber Fraud Kill Chain. Sfruttando metodologie impiegate nella cybersecurity per contrastare le minacce informatiche, abbiamo creato un approccio olistico per combattere le frodi.”

Un ruolo centrale è svolto dal team di Threat Intelligence, Cleafy LABs, grazie alla sua capacità di individuare, analizzare e prevenire nuove e sofisticate minacce digitali contro i clienti delle principali banche internazionali. I rapporti tecnici redatti dal team, chiamati Cleafy LABS reports, sono diventati un punto di riferimento per gli analisti di frodi in tutto il mondo. Cleafy LABs collabora con il CERTFin – CERT Finanziario Italiano – per produrre rapporti strategici periodici sull’evoluzione del panorama delle minacce nel settore finanziario.

Con il recente round di investimento, Cleafy accelererà lo sviluppo della sua piattaforma tecnologica per aiutare le aziende a contrastare il continuo aumento delle minacce di frodi online.

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Redazione EconomyUp
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