EDTECH

Anche l’Austria ha il suo unicorno: 205 milioni per la scaleup GoStudent

Fondata nel 2016 a Vienna, GoStudent ha creato una piattaforma per la “distribuzione” di lezioni private, ha scalato in 15 mercati e ora viene valutata 1,4 miliardi. Al round di Serie C hanno partecipato anche Softbank Vision Fund e Tencent. Da poco ha una sede anche in Italia, con un team di 40 persone

Pubblicato il 22 Giu 2021

I founders di GoStudent Gregor Müller e Felix Ohswald

Anche l’Austria ha il suo unicorno. GoStudent, la scaleup EdTech della “rivoluzione delle ripetizioni”, ha raccolto la 205 milioni di euro, chiudendo un round Serie C guidato da DST Global: con questa operazi0ne la valutazione dell’azienda vola a 1.4 miliardi, la più alta nel panorama EdTech K-12 in Europa.

DST Global ha rivestito il ruolo di lead investor nell’operazione ma sono molti interessanti i nomi degli altri investitori che si sono aggiunti a quelli già esistenti (Coatue, Left Lane Capital e DN Capital). Hanno nomi altisonanti come SoftBank Vision Fund 2 (il più grande fondo tech del mondo che inEuropa ha appena chiuso un altro investimento su Klarna), Tencent (la holding cinese che controlla società come WeChat ed Epic Games: è la terza società Internet del mondo dietro Google e Amazon), Dragoneer (fondo della SIlicon Valley focalizzato sulle growth company).

GoStudent è una piattaforma di apprendimento online che “distribuisce” lezioni private. La società EdTech è stata fondata a Vienna nel 2016 da Felix Ohswald (CEO) e Gregor Müller (COO) e opera in 15 mercati. Tramite la sua piattaforma, GoStudent offre video-lezioni individuali per oltre 20 materie a studenti di ogni età e livello, dalle elementari all’università. Attualmente ha più di 600 dipendenti, distribuiti in dodici sedi. Oltre 400.000 sessioni vengono prenotate ogni mese con GoStudent.

GoStudent ha raggiunto lo status di unicorno appena due anni dopo aver definito il proprio business model. La scaleup austriaca opera attualmente in 15 mercati e registra un tasso di crescita del 30% mensile. Sbarcata da poco in Italia, ha la sua sede a Milano dove è già al lavoro un team di oltre 40 persone e ha come obiettivo 20mila lezioni prenotate ogni mese entro fine anno. “Vogliamo raggiungere ogni angolo del Paese e costruire la più vasta comunità di tutor eccellenti e studenti presente sul territorio italiano”, dichiara Ricardo Reinoso, Country Manager di GoStudent.

Con un finanziamento complessivo di 291 milioni di euro, ora GoStudent punta soprattutto alla crescita internazionale, sia attraverso il consolidamento nei 15 mercati in cui è attualmente presente che con l’espansione in nuovi Paesi. Oltre all’apertura dell’ufficio di Milano, la scale-up ha anche recentemente inaugurato i nuovi hub di Londra, Berlino, Madrid, Lione, Atene, Istanbul e Amsterdam. E adesso guarda Oltreoceano: entro l’estate è prevista l’avvio delle attività in Canada e Messico e entro la fine del 2021 è prevista la presenza in oltre 20 Paesi con 1000 dipedenti (quasi il doppio degli attuali) e  10.000 tutor.

I nuovi capitali serviranno anche per lo sviluppo del prodotto e del brand ma anche per fare le prime acquisizioni, come viene annunciato in una nota della società. “Dare vita alla scuola globale n°1 al mondo è da sempre la mission di GoStudent”, dice Felix Ohswald, co-fondatore e CEO di GoStudent.”Questo nuovo finanziamento, e le opportunità che ne deriveranno in termini di espansione internazionale, ci permetterà di compiere ulteriori passi verso la realizzazione del nostro ambizioso obiettivo”.

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