Pagamenti digitali e mobilità: SisalPay investe 3,5 milioni sull’app myCicero

L’azienda dei servizi di pagamento del Gruppo Sisal compra il 30% della piattaforma digitale attiva in Italia nei settori di mobility e parking ticketing creata da Pluservice nel 2011 e diventata nel 2017 società autonoma. Obiettivo: affermarsi come ecosistema integrato di servizi nei pagamenti digitali

Pubblicato il 03 Apr 2019

Tiscali

Il modo di muoversi e viaggiare sta cambiando grazie anche a nuove tecnologie come i pagamenti digitali che consentono di compiere attività prima impensabili in movimento: il pagamento dell’autostrada, del parcheggio, ma anche il rifornimento di carburante, stanno diventando gesti sempre più facili, veloci e regalano a chi li compie una libertà di azione decisamente maggiore rispetto al passato.

Un connubio sempre più stretto quello tra pagamenti digitali e mobilità, al punto che sempre più player di entrambi i settori uniscono le forze per emergere sul mercato.

L’ultimo caso è quello di SisalPay e myCicero: l’azienda dei servizi di pagamento del Gruppo Sisal annuncia l’ingresso al 30% nel capitale della piattaforma digitale attiva in Italia nei settori di mobility e parking ticketing, attraverso un investimento complessivo del valore di 3,5 milioni di euro.

SisalPay, come accelerare la trasformazione digitale in azienda con una startup interna

SisalPay investe 3,5 milioni su myCicero: i dettagli dell’operazione

L’accordo stabilisce la cessione di quote del capitale sociale di myCicero da parte dell’attuale azionista unico Pluservice Srl a favore di SisalPay, nonché un aumento di capitale riservato a SisalPay tale da consentirle il raggiungimento di una partecipazione complessiva pari al 30%.

Questa operazione, che rafforza una relazione già in essere tra i due operatori – oggi è infatti possibile ricaricare il credito dell’App myCicero attraverso i punti vendita SisalPay –, conferma la volontà di SisalPay di affermarsi come ecosistema integrato di servizi e leader nei pagamenti digitali. Questo obiettivo è perseguito attraverso una strategia di Open Innovation che comprende un’osservazione costante dei macro trend e dell’ecosistema delle startup con l’obiettivo di identificare opportunità di innovazione e investimento in settori ad alto potenziale.

Che cos’è myCicero e che cosa fa

myCicero è un’azienda italiana che nasce come spin-off di Pluservice Srl, una software house che con oltre 30 anni di attività è oggi leader indiscussa nei sistemi informativi integrati (ERP) nel settore della mobilità.

Da Pluservice, myCicero ha ereditato la piattaforma di mobility ticketing di settore più diffusa in Italia, con circa 150 città aderenti e più di 100 aziende di trasporto, compresa Trenitalia, arriva a coprire un territorio di otre 5.000 comuni.

La piattaforma integra tutti i servizi di mobilità e turismo del territorio, creando un unico punto di accesso per cercare l’area di sosta più vicina, pagare il parcheggio, cercare le migliori soluzioni di viaggio per muoversi con i mezzi pubblici, integrando i collegamenti interregionali con il primo e l’ultimo miglio, acquistare il biglietto di treno, bus e metro, fruire di servizi di bike sharing, prenotare un taxi, avere informazioni sugli eventi organizzati, le bellezze del territorio e scoprire come raggiungerli. Con i suoi servizi myCicero ha raggiunto una community di circa 1,5 milioni di utenti.

Mobile payment e smart mobility: che cosa fanno SisalPay e myCicero

“L’investimento in myCicero conferma la volontà di SisalPay di accelerare sull’innovazione e sui pagamenti digitali, attraverso l’ingresso nel capitale di una delle digital company leader in Italia nel settore del mobility ticketing. – spiega Francesco Maldari, Responsabile Payments and Services del Gruppo Sisal –. SisalPay, che da sempre semplifica i pagamenti di tutti i giorni degli italiani – con oltre 40 mila punti di vendita connessi online e i propri canali digitali -, individua così nella mobilità un nuovo fronte ad alto potenziale su cui investire in ottica di crescita e diversificazione della propria offerta”.

Per myCicero, con l’ingresso di SisalPay nella compagine societaria, si completa il percorso che Pluservice ha intrapreso nel 2011 con il lancio dell’omonima piattaforma, consolidato a fine 2017 con la costituzione di una società autonoma.

“Pluservice ha sintetizzato in myCicero i suoi 30 anni di esperienze maturate in sistemi di bigliettazione per aziende di trasporto passeggeri” – commenta Giorgio Fanesi, Presidente e Amministratore Delegato di Pluservice e di myCicero. “Oggi, grazie alle sinergie industriali con SisalPay, il network di punti di servizio più diffuso sul territorio nazionale, myCicero vuole realizzare il più diffuso e potente sistema di vendita multicanale, non solo digitale quindi, ma anche fisico, per tutti i servizi di mobilità, e ben presto anche di entertainment”.

Il mercato dei new digital payment in Italia

L’alto potenziale del mercato dei servizi di mobilità è stato recentemente confermato dai dati dell’Osservatorio Mobile Payment & Commerce del Politecnico di Milano, che certificano una crescita annua del +53% nell’utilizzo di strumenti mobili da remoto per il pagamento dei servizi di parcheggi, di biglietti dei mezzi pubblici, di taxi, di servizi di car sharing e bike sharing. In totale valgono nel 2018 oltre 180 milioni di euro e sono presenti in oltre 460 comuni (il 5,8% del totale, era il 4,6% nel 2017), abitati dal 39% circa della popolazione italiana (era il 37% nel 2017).

Tutti i numeri sui new digital payment in Italia: 80 miliardi spesi con i pagamenti innovativi

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