Internet
Gli Usa puntano meno sulle “dotcom”: dal 2000 investimenti scesi da 13 a 3 miliardi
Nell’anno della “bolla” il 45% del venture capital destinato all’Information & Communication Technology andava alle società con business incentrato su siti web e Internet, oggi la quota è scesa al 20,4%. Ma negli ultimi tempi il trend è tornato in crescita
di Redazione EconomyUp
Pubblicato il 03 Feb 2016

Nel primo trimestre del 2000, che in seguito è stato individuato come il punto più alto della curva degli investimenti, i venture capital statunitensi hanno investito sulle dotcom circa 13,8 miliardi di dollari. Un’impennata rispetto a cinque anni prima, ovvero al primo trimestre 1995, quando i soldi privati che andarono a finanziare società Internet furono appena 50mila dollari. Va detto che in quell’anno Internet era effettivamente agli albori. Da 2000 ad oggi, però, dopo il picco di investimenti, la situazione si è andata gradualmente stabilizzando per le dotcom. L’anno peggiore è stato il terzo trimestre del 2003, quando sono affluiti nelle casse di queste aziende appena 480mila dollari.
Oggi i soldi che finiscono alle società internet sono molti meno rispetto all’inizio degli Anni 2000: 3,01 miliardi, cioè un miliardo al mese, ma rappresentano comunque il 20,4% di tutti i fondi che finiscono a finanziare iniziative nel settore dell’ICT. E, soprattutto, negli ultimi mesi il trend è in crescita. (L.M.)