Il Fashion Tech Accelerator cresce e stringe una partnership con un vc di Singapore

Il fondo Hatcher plus prevede di investire un milione di euro nell’arco di tre anni nell’acceleratore italiano, e altri 200mila euro per ciascuna startup da investire in un successivo round di finanziamento. Tra le novità dell’iniziativa guidata da Giusy Cannone anche la creazione di un nuovo advisory board

Pubblicato il 09 Feb 2018

Fashion

Il mondo della moda e quello della tecnologia camminano a braccetto. Il connubio dei due mondi, che ha la sua espressione più concreta nella dimensione del fashiontech, trova terreno fertile anche in Italia, dove continuano a nascere iniziative legate a questo settore. Una delle più significative è il Fashion Tech Accelerator (Fta) guidato da Giusy Cannone.

In una recente intervista rilasciata a Startupbusiness la managing director di Fta ha spiegato così l’attività dell’acceleratore: «Le startup che selezioniamo sono già presenti sul mercato e generano fatturato, le seguiamo per sei mesi e arrivano da tutto il mondo. Al momento sono 11, cinque di loro sono italiane, due statunitensi, una israeliana, una francese, una britannica e una Lituania, anche il deal flow è maggiormente orientato sui mercati internazionali, per l’ultimo batch abbiamo ricevuto il 35% delle candidature dall’Italia e il 65% dall’estero».

Ora, a quattro anni dalla sua fondazione, per Fta sono in arrivo importanti novità. Una di queste è la partnership con un fondo di venture capital con sede a Singapore, Hatcher Plus (Hatcher +). Si tratta – si legge in una nota diffusa da Fta – di un fondo di nuova generazione basato sull’uso dei big data e tecnologie di intelligenza artificiale per valutare le startup con maggiore potenzialità e per incrementare i risultati. Da inizio 2018 Hatcher ha già selezionato ben 15 acceleratori da inserire nel suo portfolio.

Il fondo per Fta ha allocato un milione di euro da investire nell’arco di tre anni, oltre a mettere altri 200mila euro per ciascuna startup da investire in un successivo round di finanziamento.

L’altra novità importante riguarda la costituzione di un advisory board composto da Giuseppe Miroglio, presidente del Gruppo Miroglio, Marco Palmieri, Ceo di Piquadro, Tiziana Nunno, head of Luxury industry, di Google Italia e Gabriele Tazzari, director research and development di Yoox Net-a-Porter Group. Il board avrà il compito di supportare il team di Fta nella selezione delle startup che saranno selezionate per il programma di accelerazione e l’investimento.

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